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fufluns ha scritto: ↑mercoledì 6 dicembre 2023, 23:23 Se ingrandite questa immagine, potrete vedere le singole cellule del gimnostemio.

Non so con esattezza cosa sto guardando, ma sono ugualmente affascinanti il dettaglio e la qualità dell'immagine.

Esme ha scritto: ↑giovedì 7 dicembre 2023, 15:21

fufluns ha scritto: ↑mercoledì 6 dicembre 2023, 23:23 Se ingrandite questa immagine, potrete vedere le singole cellule del gimnostemio.

Non so con esattezza cosa sto guardando, ma sono ugualmente affascinanti il dettaglio e la qualità dell'immagine.

In molti fiori dell'ordine delle Asparagales, al quale appartengono le orchidee, sono presenti tre filamenti che portano le antere con il polline, e tre stili che culminano in uno stigma, l'organo ricettivo femminile. Nella famiglia delle orchidee, gli organi sessuali maschili e femminili sono fusi in una sola struttura, chiamata tecnicamente gimnostemio, ma più colloquialmente "colonna". Quella che stai osservando nella fotomacrografia é la colonna di un piccolo fiore di orchidea, che tutto insieme misura poco meno di un centimetro. La colonna in sé, come si può vedere dalla scala, supera di poco un millimetro. Le tre "palline", a loro volta, non raggiungono il decimo di millimetro in diametro.

Nella grandissima maggioranza delle orchidee due delle antere originarie si sono perdute e non ne resta che una sola fertile (che contiene il polline). Anche i tre lobi dello stigma sono usualmente ridotti a uno solo fertile, ma uno degli altri lobuli partecipa attivamente alla rimozione del polline fornendo all'impollinatore una gocciolina di materiale appiccicoso che aderisce al corpo dell'insetto (per lo più) e gli permette a sua volta di prelevare il polline, benché involontariamente.

L'interesse di questa particolare colonna, così come appare nella foto, é che ognuno dei tre lobi stigmatici originari ha prodotto la gocciolina appiccicosa (che si chiama visicidium), anche se due di esse non compiono alcuna funzione, perché non vi é polline nelle loro vicinanze. E' una condizione certamente rara, che ho osservato in questa pianta per la prima volta. Sto descrivendo in questi giorni questa specie di orchidea con il nome di Pleurothallis trigyna, in allusione alle sue tre evidenti "protuberanze" femminili.

Mi rendo conto che ci siamo allontanati molto dal tema del messaggio originale...

Buongiorno caro fufluns, cari tutti.
In promo luogo complimenti per i capolavori condivisi con tutta la comunità: applausi fragorosi!
Se posso permettermi, auspico solo che ai destinatari non sia negato il privilegio di ricevere anche il biglietto originale così sapientemente vergato.
Cosi saranno - ne sono certo - non doppiamente ma esponenzialmente felici.
Complimenti ancora.

Jack

fufluns ha scritto: ↑venerdì 8 dicembre 2023, 4:03 Mi rendo conto che ci siamo allontanati molto dal tema del messaggio originale...

Io ringrazio perché l’argomento mi interessa molto! Potremmo aprire un thread ‘orchidee’

fufluns ha scritto: ↑venerdì 8 dicembre 2023, 4:03 Mi rendo conto che ci siamo allontanati molto dal tema del messaggio originale...

Ti ringrazio della spiegazione, riguardo a un ambito di cui non so nulla ma che tu hai reso così chiaro da comprendere.
Hai condiviso con noi una delle tue scoperte: per quanto mi riguarda la "divagazione" è in realtà molto apprezzabile.

Ma... stai cercando di avere un'altra orchidea con il tuo nome?

Tra l'altro: ho dato il biglietto di auguri a mio figlio, sia cartaceo che digitale rielaborato. Gli ho spiegato da chi proveniva l'idea e qualche informazione su di te.
Mi ha detto di dirti che sei un "chad", termine meme che per i ragazzini della sua età significa "ganzissimo".

Silvia1974 ha scritto: ↑venerdì 8 dicembre 2023, 9:44 Io ringrazio perché l’argomento mi interessa molto! Potremmo aprire un thread ‘orchidee’

Cara amica, in rete ci sono già trilioni di siti e pagine dedicati alle orchidee, anche se per lo più le opinioni e “i fatti” espressi sono piuttosto fantasiosi. Ma davvero non credo ne serva ancora un altro, ha ha ha!

Esme ha scritto: ↑venerdì 8 dicembre 2023, 10:11 Ti ringrazio della spiegazione, riguardo a un ambito di cui non so nulla ma che tu hai reso così chiaro da comprendere.
Hai condiviso con noi una delle tue scoperte: per quanto mi riguarda la "divagazione" è in realtà molto apprezzabile.

Ma... stai cercando di avere un'altra orchidea con il tuo nome?

Tra l'altro: ho dato il biglietto di auguri a mio figlio, sia cartaceo che digitale rielaborato. Gli ho spiegato da chi proveniva l'idea e qualche informazione su di te.
Mi ha detto di dirti che sei un "chad", termine meme che per i ragazzini della sua età significa "ganzissimo".

Ci sono, Esme, due modi per avere orchidee che portano il proprio nome.

Il primo è classificando nuove specie. In questo caso, dopo il nome scientifico si appone quello dell’autore della nuova specie (o di un nuovo genere, o di qualunque altro nuovo nome o nuova combinazione a qualsiasi “livello tassonomico”). Per quanto, comunemente, l’autorità scientifica del nome di un’orchidea non venga citata, ne è parte integrante. Per restare in famiglia, il nome completo della orchidea Dichaea filiarum (che significa la “Dichaea delle figlie”) sarebbe Dichaea filiarum Pupulin, perché io ne sono l’autore e la specie non è dedicata a figlie qualsiasi, ma proprio alle mie due… Di questo primo modo, come autorità, ho un po’ perso il conto, ma devo avere tra 200 e 300 specie di orchidee che portano il mio none.

L’altro modo è che qualcuno ti “dedichi” un’orchidea, vuoi perché tu stesso la hai trovata e scoperta, o perché vuole più in generale riconoscere i tuoi meriti e contributi in quella particolare disciplina. Il genere Pupulinia, le specie Trichocentrum pupulinianum, Dichaea pupulinii e Cohniella francoi sono esempi - che mi riguardano - di questo altro tipo.

Quanto al “chad”, ringrazia sentitamente tuo figlio e suggeriscili di pensare a un piccolo dizionario per dinosauri …

fufluns ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 15:34 ma devo avere tra 200 e 300 specie di orchidee che portano il mio none

fufluns ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 15:34 Il genere Pupulinia, le specie Trichocentrum pupulinianum, Dichaea pupulinii e Cohniella francoi sono esempi - che mi riguardano

Direi che il termine usato da mio figlio è tutto sommato riduttivo!
Non saprei che aggettivo usare.

Esme ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 15:48


Direi che il termine usato da mio figlio è tutto sommato riduttivo!
Non saprei che aggettivo usare.

Anche io

Avrà anche degli enormi difetti.
Per esempio, il primo che mi viene in mente, tende a far cadere dal tavolo le 149 calligraphy.

Tisbacker ha scritto: ↑lunedì 11 dicembre 2023, 7:28 Avrà anche degli enormi difetti.
Per esempio, il primo che mi viene in mente, tende a far cadere dal tavolo le 149 calligraphy.

C'è della malvagità in questo post... ti meriteresti dedicata un'orchidea dai toni bruni a forma di cacca

Tisbacker ha scritto: ↑lunedì 11 dicembre 2023, 7:28 Avrà anche degli enormi difetti.
Per esempio, il primo che mi viene in mente, tende a far cadere dal tavolo le 149 calligraphy.

Sliceman ha scritto: ↑lunedì 11 dicembre 2023, 11:55
C'è della malvagità in questo post... ti meriteresti dedicata un'orchidea dai toni bruni a forma di cacca

Innanzitutto voglio precisare che il rotolamento della Calligraphy fu conseguenza di un nobile tentativo di documentazione fotografica scientifico-artistica del suo splendido pennino che, devo ammettere, era più splendido prima di ruzzolare sul pavimento…

Quanto ai difetti, avevo pensato elencare solo i miei peggiori, ma la lista mi si stava facendo un po’ lunga, e per la loro ampiezza e varietà di tipi meriterebbe che aprissi un argomento a parte, he he he…

Orchidea marrone…. Esistono e anche se non ne non hanno la forma, hanno spesso il caratteristico odore di cacca… Lo fanno (il colore e l’odore) per attirare le mosche, che mentre sono indaffarate a depositare le loro uova nel fiore (convinte che sia quel che sappiamo…) finiscono per entrare in contatto con il polline e infine per depositarlo nello stigma, eseguendo la fecondazione.

A volte il simpatico fiore è solitario, a volte aggruppato in spettacolari infiorescenze composte da decine di fiori. In quest’ultimo caso il “profumo” moltiplicato può percepirsi a diversi metri di distanza!

Però il simpatico Tisbacker non meriterebbe questo castigo…

fufluns ha scritto: ↑lunedì 11 dicembre 2023, 15:59
Orchidea marrone…. Esistono e anche se non ne non hanno la forma, hanno spesso il caratteristico odore di cacca…

CUT

A volte il simpatico fiore è solitario, a volte aggruppato in spettacolari infiorescenze composte da decine di fiori. In quest’ultimo caso il “profumo” moltiplicato può percepirsi a diversi metri di distanza!

Però il simpatico Tisbacker non meriterebbe questo castigo…

Con il simpatico Tisbacker, che putroppo non conosci bene quanto lo conosco io, non più tardi di questa mattina chiacchieravamo al telefono di come attraverso questo forum fossimo venuti a conoscenza di persone assolutamente singolari, tremendamente interessanti, con vite e mestieri fuori dal comune...

...naturalmente oltre ad aver imparato una valanga di cose sull'universo stilografico, che mai avremmo immaginato prima di addentrarci in questa selva tutt'altro che oscura.

Oggi, ad esempio, ho imparato che il mio migliore amico ha più analogie con un'orchidea di quanto non pensassi!

Grazie di tutto Franco, ti seguo sempre con volentieri e con interesse!

Chiudo l’ot ringraziandovi dei sorrisi e ammettendo che pur di avere un’orchidea con il mio nome, accetterei volentieri anche la più fetida

E' sempre piacevole guardare i lavori di fufluns.
Colgo l'occasione per caldeggiare la proposta di aprire una discussione che raccolga un po' di sue foto e disegni floreali.

grazie del tutorial Francesco, interessante questa produzione in serie di foto augurali!
(per cercare di non irritare oltremodo il Piccardi, in questo periodo in cui siamo tutti tendenzialmente più buoni, ho cercato prima la traduzione di "tutorial" su DeepL, però la traduzione in italiano è... tutorial! sì, va be', potevo usare "guida", ma non proprio la stessa cosa )
Dicci qualcosina di più sul tuo metodo usato per rigare a matita la carta ( le tue maiuscole sono alte circa il triplo delle minuscole, ma non lo rispetti sempre)