FountainPen.it Forum

Per noi che amiamo lo scrivere e le stilografiche regalarne una si lega a un certo rischio, necessario perché forse, oltre a un sentimento, si possa trasmettere anche ...una passione!
Mi auguro che all'amica tu abbia potuto trasmettere affetto e passione.

Complimenti! Davvero sono emozionata per te! Evviva

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Gazie!

Tante felicitazioni, un bel traguardo raggiunto... Ci aspettiamo però che ti diano anche quella di platino e di diamanti.

Goditi la splendida penna.

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Grazie, chi può dirlo, io non mollo!

Congratulazioni alla “Toga d’oro”.
Ne hai viste sicuramente tante.
E se ricordo bene appronti ancora gli atti “a penna”
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Grazie, e sì scrivo ancora gli atti rigorosamente a penna e mi trovo benissimo!

Silvia1974 ha scritto: ↑sabato 2 dicembre 2023, 7:27 ... voi non mi conoscete bene ...

Conosciamo questo tuo "lato", la tua sensibilità e garbo e ... ci basta

Silvia1974 ha scritto: ↑sabato 2 dicembre 2023, 7:27 Ciao a tutti e buon fine settimana. Già il fatto che sia sabato e che questo per me significhi non andare al lavoro è di per sé fonte di gioia: amo il mio lavoro ma la vita personale reclama un po’ di spazio ed oggi quindi mi sento libera Su questa base, oggi sono particolarmente contenta perché andrò ad incontrare una persona che conosco da tanti anni, fin dalle superiori, anche se non ci si vede spesso, però insomma una di quelle amicizie che senza essere appiccicose sono vere e concrete. Ecco, a questa amica che con me è sempre gentile e sincera ho preparato un pacchetto con una penna bella e che scrive bene e facilmente; una delle mie, così non è un regalo qualunque ma un mio ricordo vero. Non avendo più il suo calamaietto di inchiostro, sono riuscita con poco sforzo ad allargare il foro nel cartone interno alla scatola inserendo un Diamine da 30 ml colore Eau de Nyl, che spero apprezzerà. È venuto bene: sembra nata così, la confezione. Le ho preparato una breve lettera e non vedo l’ora di darle tutto, tra un’oretta davanti ad un cappuccino al bar, tra le chiacchiere. Ora, voi non mi conoscete bene e non sapete che di norma non frequento ahimè nessuno per il poco tempo, le cose da fare ed una buona dose di asocialità. Oggi è un’eccezione e ne sono contenta: darò qualcosa di personale ad una persona che stimo e che vorrei si ricordasse di me quando scrive qualcosa. Se non lei, ci sono tre figli suoi eventualmente che potrebbero appassionarsi alla scrittura
Volevo condividere con voi il momento! Sono proprio felice di questa piccola cosa!

Mi rendo partecipe della tua emozione che si percepisce concreta nel descrivere il dono in cui ci coinvolgi.
Anch'io ho regalato penne, tutte fuori produzione, alcune nuove, altre usate da me o acquistate sapendo che sarebbero state apprezzate nella loro esclusiva eleganza dalla persona a cui erano destinate.
So per certo che in quest'ultimo caso le penne non vengono utilizzate in quanto non sono ritenute idonee ad un impiego utilitario quanto saltuario. In altri casi non ho riscontri relativi all'uso che viene fatto delle penne regalate, anche se in uno di questi so che la destinataria ha passione per la scrittura stilografica. Forse però orientata ad esemplari dalla foggia classicheggiante, mentre l'unità che le ho fatto avere risale agli anni '70.

balthazar ha scritto: ↑sabato 2 dicembre 2023, 18:08 Conosciamo questo tuo "lato", la tua sensibilità e garbo e ... ci basta

Grazie per le parole gentili, davvero

effebi56 ha scritto: ↑domenica 3 dicembre 2023, 14:48 Mi rendo partecipe della tua emozione che si percepisce concreta nel descrivere il dono in cui ci coinvolgi.

Grazie, vi ho coinvolti proprio perché voi potete capire

effebi56 ha scritto: ↑domenica 3 dicembre 2023, 14:48 Anch'io ho regalato penne, tutte fuori produzione, alcune nuove, altre usate da me o acquistate sapendo che sarebbero state apprezzate …

A me sarebbe andato bene anche solo sapere che l’avrebbe tenuta in un cassetto. Se non ti aspetti nulla, tutto quanto arriva in più è un regalo! Invece è andata bene e mi ha già chiesto per la figlia dove comprarne un’altra.. Inutile dire che un famoso negozio convenzionato con il forum avrà un’altra cliente

Oh che bella cosa, Silvia! Donare di per sé è un gesto meraviglioso che da una gioia immensa. Ma regalare qualcosa che ci appartiene ha un che di magico: è un dono con valore aggiunto! In esso c’è uno spaccato della nostra vita, le nostre emozioni, i nostri ricordi.
Recentemente ho regalato una mia penna (Parker IM) a un giovane appassionato, un mio carissimo ex alunno. Con la penna, semplicissima e senza fronzoli, gli ho donato i momenti che ho condiviso con lei, dal giorno in cui l’ho comprata (e ricordo benissimo ogni istante e particolare), ai mesi in cui l’ho utilizzata o tenuta su un mobiletto in corridoio pronta per accompagnarmi in una nuova giornata.

Una bella storia, anche a lieto fine come una favola, e una bella idea per il futuro.

Regalare una penna... una volta era il più ovvio dei gesti, adesso chissà, potrebbe diventare una nuova strada verso il ritorno alla socialità perduta.

Grazie!

mikils ha scritto: ↑lunedì 4 dicembre 2023, 0:43 Regalare una penna... una volta era il più ovvio dei gesti...

A regalare una (bella) penna non si sbaglia mai, è impossibile che non venga usata anche solo una volta ogni tanto.
Sulla stilografica ci andrei più cauto se il destinatario non sia uno già appassionato.
Per esempio un mancino potrebbe finire per non utilizzarla mai.

Quando mio figlio - mancino - superò l'esame alla maturità classica volli regalargli una penna stilografica "importante" e mi orientai sulla Pelikan M800. Non sapevo nulla di stilografiche, anzi l'interesse mi nacque proprio informandomi su internet in merito a questo regalo. All'ultimo - per paura che non gradisse (è per le cose pratiche e semplici, non ha pazienza né voglia di armeggiare con le cose) - dirottai sulla versione roller... e feci bene.
Constatai in seguito che odia le stilografiche, non ci sa scrivere e si irrita quando lo deve fare (ho la casa tappezzata di Hero 616, negli spazi comuni si scrive solo con quelle

)

Pilot74 ha scritto: ↑lunedì 4 dicembre 2023, 14:32
mikils ha scritto: ↑lunedì 4 dicembre 2023, 0:43 Regalare una penna... una volta era il più ovvio dei gesti...
A regalare una (bella) penna non si sbaglia mai, è impossibile che non venga usata anche solo una volta ogni tanto.

È capitato a me e a mie conoscenze sentirmi dire "ma é la classica penna... Ti sei sforzato, eh?"

Quindi per me regalare una penna non é affatto certezza di buona accoglienza. Anzi, ora come ora è quasi andare controcorrente. Ecco perché il gesto della nostra amica (posso dire così?) Mi sembra tanto significativo ed emotivamente coinvolgente.

mikils ha scritto: ↑mercoledì 6 dicembre 2023, 23:51 È capitato a me e a mie conoscenze sentirmi dire "ma é la classica penna... Ti sei sforzato, eh?"

Beh certo che una persona che risponde così ad un regalo, quale che sia, non dimostra molta educazione né sensibilità a mio parere! Non credo che tu abbia regalato la prima penna da cartoleria capitata sottomano..
Anni addietro a me è successo regalando piante: pur senza dire quelle esatte parole, il destinatario chiaramente lasciava trasparire quasi disappunto se non fastidio (le piante vano curate: che noia!). Ecco, col tempo ho imparato a tenere, certe volte, anziché regalare. Per lo meno quando di fronte capivo di avere qualcuno che non avrebbe mai compreso come io tenessi più alle piante da me cresciute che non ai pezzi del mio corpo. Il giardino, le penne, sono mie estensioni. Ho smesso di dare “le perle ai porci” (modalità asociale => ON); in questo caso di pochi giorni fa invece sapevo di potermi fidare della persona cui avrei affidato un pezzetto di me (modalità asociale => OFF)

mikils ha scritto: ↑mercoledì 6 dicembre 2023, 23:51 il gesto della nostra amica (posso dire così?) Mi sembra tanto significativo ed emotivamente coinvolgente.

.. certo, anzi ti ringrazio

A volte però è colui che regala ad avere poco tatto.
Alla festa dei 50 anni di mio fratello, nostro zio (toscanaccio dalla linguaccia impertinente) si presentò con un bel pacchetto, glielo allungò dicendo "tieni, è una penna".

A distanza di anni ci ridiamo ancora ogni volta che ce lo raccontiamo.

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Sono felice perché regalo una penna

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