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Pennino semiflessibile?

Inviato: mercoledì 8 novembre 2023, 23:53
da lboccia
Automedonte ha scritto: mercoledì 8 novembre 2023, 21:02 Se non la puoi provare devi comprare da qualcuno di cui puoi fidarti.

Inoltre, pennino a parte, in una penna come puoi facilmente immaginare contano anche la dimensione, il peso, il bilanciamento ed ovviamente l’estetica che deve piacere a te.

Io ti consigliere di venire il 25 novembre al pen show di Bologna in modo da poter fare tutte le prove che vuoi.
Verrei con piacere ma non riesco

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 0:02
da sansenri
lboccia ha scritto: mercoledì 8 novembre 2023, 12:27
geko ha scritto: mercoledì 8 novembre 2023, 11:37 Se non vuoi avventurarti ancora nel mondo dell'usato vintage, la penna più economica con un pennino semi flessibile che ho provato è la Pilot Elabo SEF.
All'inizio il pennino gratta e va usato con dolcezza ma con l'uso si ammorbidisce e diventa un buon pennino con una discreta variazione di tratto.


231108_elabo_SEF.jpg




PS: una alternativa più economica, piccola e con un look anni settanta con pennino leggermente flessibile ma che non arriva ai livelli dell'Elabo è la Pilot Elite 95S EF.
Bella. Grazie. Pensi che la "Leonardo Momento Zero Blue Hawaii con pennino CSI Cursive Smooth Italic" possa essere una valida alternativa?
alternativa valida al tuo pennino semiflessibile, no.
Però è certamente una bella penna.
Se sei orientato verso una penna nuova, piuttosto che rischiare il vintage, la Momento Zero può essere un buon punto di partenza.
Potresti orientarti verso un pennino morbido (Leonardo li chiama Elastic) che perlomeno ti darebbe la sensazione di morbidezza in scrittura (che poteva avere il tuo pennino semiflex), però sappi che non equivale ad avere un semiflessibile, scrive morbido ma non allarga i rebbi per cui non avresti la stessa variazione di tratto di un semiflex.
Se ti interessa scrivere, e non avere la sensazione (che a te potrebbe sembrare sgradevole) di un pennino rigido, l'elastic potrebbe piacerti.
Sul loro sito vedo che la Hawai la propongono con il CSI basato su Elastic F, potrebbe andar bene, ma se non sei abituato all'italico sarebbe meglio un semplice Elastic F (chiedi a Leonardo tramite il sito, anche se il pennino non è citato, di solito accontentano le richieste).

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 10:36
da lboccia
Grazie per i riscontri. Al momento le alternative sono per il nuovo:
  • Pilot Elabo SEF
  • Leonardo (pennino flex)
Per vintage, mi avete proposto:
  • Pelikan 140
  • Aurora 88
La più comune che trovo è la Aurora 88. Confermate che ha punta flessibile?

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 10:50
da Normie
lboccia ha scritto: giovedì 9 novembre 2023, 10:36 Grazie per i riscontri. Al momento le alternative sono per il nuovo:
  • Pilot Elabo SEF
  • Leonardo (pennino flex)
Per vintage, mi avete proposto:
  • Pelikan 140
  • Aurora 88
La più comune che trovo è la Aurora 88. Confermate che ha punta flessibile?
non e' una Waterman ma e' flessibilina, ti sconsiglio caldamente la Pilot

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 10:58
da Enbi
lboccia ha scritto: giovedì 9 novembre 2023, 10:36 La più comune che trovo è la Aurora 88. Confermate che ha punta flessibile?
In verità la Aurora 88 vintage è stata prodotta con diverse punte (F, M e B se non baglio) e tre gradi di flessibilità: flessibile, semiflessibile e rigido. Io ho una Aurora 88 vintage con pennino F semiflessibile e mi ci trovo molto bene. Puoi trovare maggiori informazioni su come riconoscere il tipo di pennino qui: https://www.fountainpen.it/Aurora_88 (scorri sotto fino alla voce "pennini"). Proprio per via di queste differenze è effettivamente meglio cercare nel Mercatino del forum piuttosto che generalmente online, dove puoi trovare sì il collezionista che ti vende una penna revisionata, funzionante e rispondente alla descrizione, ma più spesso puoi trovare quello che ha trovato una penna nel cassetto e si è detto: "to' ora la vendo e ci faccio un po' di soldi con sta cosa qui che non so come funziona".

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 17:28
da lboccia
[/quote]
In verità la Aurora 88 vintage è stata prodotta con diverse punte (F, M e B se non baglio) e tre gradi di flessibilità: flessibile, semiflessibile e rigido. Io ho una Aurora 88 vintage con pennino F semiflessibile e mi ci trovo molto bene. Puoi trovare maggiori informazioni su come riconoscere il tipo di pennino qui: https://www.fountainpen.it/Aurora_88 (scorri sotto fino alla voce "pennini").
[/quote]
Grazie mille. Utilissimo. Ne ho trovate diverse online. Cercherò anche sul mercatino postando un annuncio.

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 17:45
da sansenri
lboccia ha scritto: giovedì 9 novembre 2023, 10:36 Grazie per i riscontri. Al momento le alternative sono per il nuovo:
  • Pilot Elabo SEF
  • Leonardo (pennino flex)
Per vintage, mi avete proposto:
  • Pelikan 140
  • Aurora 88
La più comune che trovo è la Aurora 88. Confermate che ha punta flessibile?
non confonderti
Leonardo (pennino Elastic - non è flex, nel senso appropriato del termine).

Sulla Aurora 88, no, nessuno te lo può confermare, ne sono state fatte con pennini diversi, alcune hanno la punta un po' flessibile, altre no
(come tutte le vintage, va provata)

aggiungo per spiegarti meglio, anche se generalizzo:
una volta, molti pennini erano flessibili o semi-flessibili per loro caratteristica produttiva e di materiale. Difficilmente però era un dato "dichiarato", in molti casi erano così "per natura". Semmai, quelli che erano dichiarati tali erano i "rigidi" (ad esempio i Manifold della Pelikan, che erano volutamente rigidi perché venivano usati per scrivere sulla carta copiativa! e si distinguono perché hanno due fori di sfiato).
Inoltre la produzione dei pennini era meno standardizzata, lo stesso pennino, stesso produttore, stesso tratto, a volte era più flessibile a molte meno. Quando vai nel vintage quindi, il pennino lo devi provare penna per penna! Non puoi pensare "prendo una 140 così ho il pennino semiflessibile..." non è detto! Idem vale per la 88.
Aggiungi un altro fatto: venendo gradualmente a mancare l'offerta di pennini flessibili (perché tutti i produttori per vari motivi sono passati a produrre pennini più rigidi), quelle penne caratterizzate dall'avere il pennino flessibile sono via via finite nelle mani dei collezionisti e appassionati, e se ne trovano sempre meno (e quando si trovano, spesso costano in più).
Se compri una moderna, come la Pilot SEF o la Leonardo Elastic, la caratteristica dichiarata c'è sempre (ma scordati che sia paragonabile a un flex come su una vintage...).

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 22:21
da bienne60
Credo che l'unica penna in commercio con un pennino flessibile e al costo relativamente contenuto (meno di 250 euro) sia la Pilot 742 (o 912) con pennino Fa.
L'ho presa 10 giorni fa e da allora è la mia preferita.

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 23:12
da sansenri
questo video che paragona la FA con la 140 e la 88 potrebbe tornare utile
https://www.youtube.com/watch?v=fPhwbFbPQx8

resta il fatto che cercando una 140 e una 88 non è detto che il pennino abbia il livello di flex visto qui.

Pennino semiflessibile?

Inviato: giovedì 9 novembre 2023, 23:26
da kircher
Fountain pen revolution produce pennini con una discreta flessibilità

Pennino semiflessibile?

Inviato: lunedì 13 novembre 2023, 10:52
da lboccia
kircher ha scritto: giovedì 9 novembre 2023, 23:26 Fountain pen revolution produce pennini con una discreta flessibilità
Li ho sentiti. Belle penne. Grazie per il suggerimento. In generale, ho visto che si trovano sia Leonardo che queste a buon mercato. Nel frattempo ho acquistato un lotto di 3 Aurora 88. Il prezzo mi è sembrato ottimo.