Biquadro ha scritto: ↑martedì 10 gennaio 2023, 11:29
Grazie ancora per tutte le risposte. Mi state aiutando molto e chiarendo molti dubbi.
Sono stato questa mattina al negozio Montblanc e provando sia la 149 che la 146 con vari pennini quella che mi "calza" meglio è la 146 con pennino F, sia per dimensioni che per tratto. Devo dire che subisco il fascino del marchio, complice anche una MB che fin da piccolo ho sempre visto in mano ad un collega di mio babbo.
Provata anche Pelikan, ma non mi piacciono molto esteticamente.
Direi che al momento verterei per la 146 e la 1911large entrambe con F, con riserva per la 88big.
la 146 l'ho scartata, la plastica era insoddisfacente per il costo (la parker duofold e' migliore, a mio parere). al suo posto ho preso 2 mb limited edition, secondo me qualche gradino sopra a livello di materiali e finiture. e costo
la 1911l non vale i soldi che costa ora. era l'XF (ma marchiato F) piu' bello provato. ma ora che posso usare carte buone, mi godo gli inchiostri su pennini larghi, ho venduto la mia senza rimpianti
la 88big e' molto, molto bella. la mia e' M, per le formule andrei di F. EF (ed altri esotici) con aurora e' una lotteria, sconsiglio aurora a chi non voglia F/M/B
tra le 3, consiglio (e possiedo) la 88 big. e io la prenderei nuova
tuttavia, avendo tu indicato la preferenza per i pistoni, sceglierei tra leonardo momento magico e lamy 2000.
mm e' per me il miglior pistone sul mercato in quanto a materiale, e' completamente smontabile e in alluminio prevedo sia duraturo, ha costo "accessibile" (200e con pennino in acciaio, meno della meta' delle altre), e' possibile averla in nero matte (serio e poco comune allo stesso tempo) o in resine colorate (io ho la dna nero/arancio, rodio), e' facile passare a pennino un taglia sopra o sotto per 40e (o meno, se ti va bene non avere il marchietto leonardo) se parti da F
la 2000 e' una penna non meno iconica della 146, ha pennino carenato (che io preferisco, molti lo disprezzano) e costa appena piu' della mm..MA..i pennini sono abbondanti, dovresti prendere un EF e non avresti la sicurezza che sia sottile. la prenderei in negozio, se il tratto fine fosse importante (come pare). io non passerei dalla twsbi ad una penna da 500e. usane una da 200e, impara a capire quello che ti piace, poi punta al segmento successivo sulla scorta dell'ulteriore esperienza acquisita
non lo scrivi, ma alcuni ne hanno accennato. capisco i
bragging rights, ma la realta' e' che alle persone intorno a te non interessa l'oggetto con il quale scrivi. ho personalmente usato una lamy abc rossa (penna da bambini) in molteplici riunioni airbus e non ha causato sguardi di alcun tipo. presenti mb 146 (a sfera), starwalker, bic blu, pilot g2, matite meccaniche. sono sempre stati solo considerati come tool di scrittura (quello che sono), non come status symbol. ma erano inghilterra e germania, non italia. se al ristorante non mangi quello che sceglie la maggioranza degli utenti, ma ordini quello che piu' ti piace, forse potresti fare la stessa cosa con la TUA penna. se prendi la 146 (o altro) perche' ti piace, ha senso. se lo fai perche' piace agli altri, secondo me ne ha meno
aferrarini, il "captive converter" di realo e' in realta' un pistone ma con doppia parete: la finestrella trasparente e' un secondo fusto interno. tale a quale al sistema aurora, che pero' tu non citi. io definisco pistone tutto cio' che, a fondello rimosso, perde inchiostro: aurora e realo per me sono pistoni (foto degli esplosi non mia ma di tokyostationpens)
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