FountainPen.it Forum

Esme ha scritto: ↑martedì 17 gennaio 2023, 0:00

Quando ho finito di sistemare un rotring intasato e le tre P45 che casualmente mi sono capitate in casa,

non ci sono più i corrieri di una volta, questi sbagliano sempre indirizzo.

levodi ha scritto: ↑martedì 17 gennaio 2023, 8:36 non ci sono più i corrieri di una volta, questi sbagliano sempre indirizzo.

Ma vero?
È una vergogna!
Mi sono ritrovata nella cassetta delle lettere queste tre povere penne abbandonate al loro destino...
Fortuna che hanno trovato me che me ne prenderò cura.

Esme ha scritto: ↑martedì 17 gennaio 2023, 10:09

levodi ha scritto: ↑martedì 17 gennaio 2023, 8:36 non ci sono più i corrieri di una volta, questi sbagliano sempre indirizzo.

Ma vero?
È una vergogna!
Mi sono ritrovata nella cassetta delle lettere queste tre povere penne abbandonate al loro destino...
Fortuna che hanno trovato me che me ne prenderò cura.

ecco dove sono finite, pazienza, me ne farò una ragione...

Mannaggia! Oramai si sono ambientate, sarebbe una crudeltà portarle via...

Aggiornamento (doveroso).

I vari sistemi suggeritimi li ho provati, alcuni più spavaldamente, altri con più remore.
Risultato: la sezione non c'è verso di aprirla.
Oramai direi che l'ipotesi che sia stato utilizzato Attack sia quella plausibile.

Ma la penna scrive senza problemi (tenendo conto che è una 98...), quindi amen.

Lo scrivo anche qui, così magari si allarga il confronto.
Mancando il nippolo del foracartucce, ho provato varie soluzioni.
Finché non mi sono resa conto di una cosa, e cioè che in realtà manca la parte terminale stretta, ma è presente la parte più interna che è più larga.
È fatto così anche sull'altra 98, quella storica.

E allora ho provato ad innestargli le cartucce trovate nelle Auretta III e IV serie, che immagino essere Colorcart: si innestano alla perfezione sulla parte più larga.
Mi viene da pensare che la cosa fosse voluta: un intelligente sistema per passare senza problemi dalle vecchie alle nuove cartucce.
Rimane da verificare che si tratti effettivamente di Colorcart e non di cartucce moderne compatibili.*

In precedenza avevo anche provato a eliminare la parte stretta, quella del colletto, da una cartuccia tipo Pelikan, e anche questa soluzione funziona.

* EDIT
Grazie alla risposta di Dino sull'altro tread, ho verificato che non si tratta di Colorcart. Addio idea di retrocompatibilitá.
Quindi no, nemmeno le Colorcart sono compatibili (ne ho ritrovata una e ho provato).
Ma queste sconosciute si innestano alla perfezione. Che cavolo di marca saranno?

Esme ha scritto: ↑domenica 8 gennaio 2023, 12:55 Una domanda per i possessori della 98 Archivi Storici, quella satinata per intenderci.

La parte terminale con il foracartucce si svita come si fa con la 98 originale?

Ne ho una con il foracartucce rotto.
Pensavo di sostituirlo facilmente, ma non riesco a svitarlo. Bagni, bagnetti e minacce non hanno funzionato.
Forse è stato incollato dal precedente proprietario?
O è nata proprio così, poverella, come fosse un'Auretta prima serie (o una Duocart)?

Nel frattempo ho adottato una soluzione punk tipica da "è tutta colpa di Esme": pare funzionare bene.
Ma non sapere la verità mi ruga!

La 98 è con me da poco e quand'è arrivata nonostante so presentasse meglio di come me l'aspettassi ho separato la sezione dal fusto e, vedendo che sotto al rubinetto rilascia a inchiostro, l'ho messa a bagno in acqua tiepida e detersivo per piatti diluito. Dopo una giornata ho provato a svitare il collare che fissa il gruppo scrittura nella sezione senza ravvisare il minimo movimento.
L'ho lasciata quindi a bagno ritentando l'operazione nei giorni successivi senza soddisfazione, al punto da sospettare anch'io che fosse stata incollata.
Dopo una settimana di tentativi inutili, persa la pazienza sono ricorso al phon asciugacapelli. È bastato un minuto girando la sezione nella zona dov'è avvitato i collare davanti alla bocchetta del phon per riuscire a svitarlo con facilità.
Se la tua è già stata abbondantemente lavata, scaldala un poco e gira il collare in senso antiorario tenendo con le dita dell'altra mano la sezione e fammi sapere com'è andata.
Una volta fatti gli interventi che ritieni opportuni, prima di rimontare il collare sulla sezione io ho passato uno stuzzicadenti intinto nel grasso al silicone sulla filettatura che lo a vita alla sezione facendo due tre volte svita/avvita così da distribuirlo uniformemente sui filetti. La cosa dovrebbe contribuire a facilitare i futuri smontaggi evitando le incrostazioni.

effebi56 ha scritto: ↑domenica 23 aprile 2023, 17:17 Se la tua è già stata abbondantemente lavata, scaldala un poco e gira il collare in senso antiorario tenendo con le dita dell'altra mano la sezione e fammi sapere com'è andata.

Tra i vari tentativi che a cui mi riferivo nel commento di aggiornamento, ci sono stati anche abbandanti lavaggi e l'uso moderato del phon.
E varie altre cose...

Ma nulla.
Del resto il sospetto di cianoacrilato era già presente.

Ho un'altra 98, una d'epoca e non AS o international. Quella l'ho sempre aperta senza problemi.

Relativamente a questo post qualche giorno fa, rimettendo a posto dei particolari di penne, mi è capitata sottomano la sezione di una 98 che utilizzai
per capire il problema di Esme.
La sezione deriva da una vecchia 98 inutilizzabile, che mi donò gentilmente un amico per poter fare gli studi su una eventuale ricostruzione della zona relativa al fora cartucce.
Ora, dal momento che la sezione era in ordine e mi dispiaceva vederla abbandonata tra i vari pezzi ... ho pensato di darle un nuovo vestito.
Un' altro amico ( o forse meglio definirlo "Lucignolo"?) mi suggerì di farle un corpo giallo, e poiché sono abbastanza sensibile alle pazzie, mi sono procurato il materiale per dare vita a questa pazza Aurora 98 Custom "Esme" , così battezzata perché


Possibilità di utilizzo con cartuccia (svitando il corpo) o con un converter adattato ( svitando il tappino posteriore).
Il cappuccio avevo iniziato a costruirlo poi, casualmente, gli avevo messo uno dei vari cappucci che avevo a disposizione e dal momento che calzava perfettamente...è rimasta così, in attesa di ispirazione!

Questa volta mi devo adeguare a Bons dicendo : è tuttta colpa di Esme!

Nello

1 - ma questa è una frankepen bellissima e geniale!
2 - la donatrice, povera, era proprio messa male
3 - non mi ricordo qual era il punto 3 perché



4 - ho una penna intitolata a me!



E nata dalla mia penna del cuore, cioè la Signorina tu mi Stufi A98!
Cioè, voglio dire: c'è la Hemingway e c'è la Esme, eh!

Nello,

Se fosse una Montblanc sarebbe una Esmingway

Salve,
per non aprire una nuova discussione mi aggancio qui.

Ho anch'io un'Aurora 98 Archivi Storici a cartuccia, mai usata, almeno fino a quando io non ci ho messo le mani sopra.
Purtroppo il pennino è un M e vorrei capire se è possibile sostituirlo con un F (da quanto leggo sopra è possibile smontarla), quindi quello che vi chiedo è: dove lo posso trovare un pennino F per una 98? È uguale a quello della 88? (si ho già cercato su Ebay, ma a parte comprarne un'altra non vedo altra soluzione).

Grazie a chi potrà aiutarmi

Io sulla mia 98 (non archivi storici/international) ho montato un pennino di una 88, anche se non saprei bene di quale versione.
La compatibilità tra le varie versioni c'è ma non sempre.

L'ho trovato sulla baia (soffiandolo ad un altro utente del forum... ) ad un prezzo vantaggioso. Ma ho dovuto monitorare per un po'.
Oppure puoi chiedere esplicitamente sulla sezione mercatino.

Sicuramente non ti può essere di aiuto chiedere ad Aurora: io l'avevo fatto, mi avevano risposto velocemente, ma la risposta era che avrei dovuto inviargli tutta la penna.

Lasciamo stare l'assistenza Aurora. Dopo aver inviato un'aurora 88 mai usata per sostituire le guarnizioni del pistone (a stare in un cassetto la gomma era ormai andata e il pistone non aspirava inchiostro), mi hanno risposto che avrei dovuto pagare 148 euro iva esclusa e non mi assicuravano nemmeno la riuscita della riparazione. Naturalmente me la sono fatta rispedire e portata da un artigiano in una settimana era pronta all'uso. Spesa? 30 euro.

In ogni caso penso che continuerò a monitorare la baia per un pennino F alla 98

IlMancino ha scritto: ↑domenica 11 giugno 2023, 17:55 Lasciamo stare l'assistenza Aurora. Dopo aver inviato un'aurora 88 mai usata per sostituire le guarnizioni del pistone (a stare in un cassetto la gomma era ormai andata e il pistone non aspirava inchiostro), mi hanno risposto che avrei dovuto pagare 148 euro iva esclusa e non mi assicuravano nemmeno la riuscita della riparazione. Naturalmente me la sono fatta rispedire e portata da un artigiano in una settimana era pronta all'uso. Spesa? 30 euro.

In ogni caso penso che continuerò a monitorare la baia per un pennino F alla 98

Credo che qualche venditore del forum possa avere il pennino che cerchi, magari inserisci una richiesta specifica.

Magneticamente attratto dalla finitura ad unghiate di gatto della 98 Archivi Storici , ho rilevato da Linos proprio questa unità dopo che l'aveva ripristinata sostituendo il collare che fissa il gruppo scrittura alla sezione ed ingloba il foracartucce con uno integro. Nonostante i suoi interventi di smonta e rimonta, quando ho ricevuto la penna non sono riuscito ad aprire la sezione, trovando resistenza del collarino nel tentativo di svitarlo. Ho quindi provveduto a mettere a bagno la sezione intera in acqua tiepida con concentrazione di detersivo per piatti variabile in crescita, senza peraltro arrivare al mio obiettivo. Sono quindi ricorso al phon per capelli che mi ha permesso di sbloccare il collarino. Ho poi rimontatato la sezione dopo aver lubrificato filettatura e veretta nel punto di contatto con la sezione con grasso al silicone, al fine da evitare successive future difficoltà.