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A me successe al liceo, compito di Inglese.
Capitò in una giornata molto piovosa, si vede che il mio compito doveva essere il primo nella borsa della professoressa, lato esterno. A correzione ultimata mi fu riconsegnato l'elaborato con il nome scritto sul retro, strisciato ben bene. L'inchiostro era un Aurora Nero. Nessuno si accorse di nulla o meglio non mi fu fatta alcuna considerazione...probabilmente neppure pensando alla causa e allo strumento di scrittura.

Grazie a tutti per i Vostri pareri. Alla fine opterei comunque per un inchiostro resistente, ma perché ho l'X-Feather con me, mi piace e mi ci trovo bene. Lo uso anche quando non serve un indelebile.

rrfreak63 ha scritto: ↑mercoledì 30 novembre 2022, 13:05 se il docente dovesse mettersi a piangere durante la correzione potrebbe slavare lo scritto

Miata ha scritto: ↑mercoledì 30 novembre 2022, 16:49 Grazie a tutti per i Vostri pareri. Alla fine opterei comunque per un inchiostro resistente, ma perché ho l'X-Feather con me, mi piace e mi ci trovo bene. Lo uso anche quando non serve un indelebile.

Se dovessi comprare il carbon black di Platinum ci rimarresti male. Neri come l'X-Feather ce ne sono pochi, gli altri sono grigi che non ce l'hanno fatta

Pelikan Blue/Black

1) Costa poco
2) Lo trovi facile
3) Non crea problemi nemmeno con la penna più schizzinosa dell'universo
4) Se si bagna si legge perfettamente lo stesso
5) L'ha usato un numero sterminato di studenti e quindi....porta bene!

maicol69 ha scritto: ↑martedì 29 novembre 2022, 15:48 ... mi evochi ricordi ormai lontani ...

anche tu a me..proietti..

toi..

a moi ???

nun m'hai da rompe er ca

nun me rompe er ca..

https://www.youtube.com/watch?v=dix7kyojepw immortale gigi

in bocca al lupo all'op..vestite de nero e sguardo piacionico

Tornata nelle aule universitarie anche io, nonostante i miei annetti, dopo molti anni e un percorso totalmente diverso,
porto sempre con me le mie stilografiche (a turno) per gli appunti, non saprei dirti agli esami.
Però spero di poterle usare anche in sede d'esame... La biro mi è diventata scomoda...

Nel 1989 ho fatto a Roma l’esame di idoneità’ a primario cardiologo. Si entrava in aula alle 8:00 e si avevano a disposizione 11 ore fino alle 19:00 . Non esistevano i cellulari. Non si poteva copiare , non si poteva ovviamente portare libri o appunti. Venivano dati a ogni candidato fogli di protocollo in quantità’ libera. Sul tema dato scrissi ventidue pagine con una Sheaffer targa in radica comprata da Brunori pennino medio e cartucce blu.ognuno usava quello che voleva. Superai l’esame con 93/100 e fu pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Poi primario non lo sono diventato ma questa è un’altra storia. Umberto

maylota ha scritto: ↑mercoledì 30 novembre 2022, 17:23 Pelikan Blue/Black

Grazie! Ottimo consiglio, sicuramente da tenere in considerazione vista la praticità delle cartucce standard


@Lilli: spero potrai presto testare le stilo anche agli esami!

Godowsky1930 ha scritto: ↑giovedì 1 dicembre 2022, 8:16 Nel 1989 ho fatto a Roma l’esame di idoneità’ a primario cardiologo. Si entrava in aula alle 8:00 e si avevano a disposizione 11 ore fino alle 19:00 . Non esistevano i cellulari. Non si poteva copiare , non si poteva ovviamente portare libri o appunti. Venivano dati a ogni candidato fogli di protocollo in quantità’ libera. Sul tema dato scrissi ventidue pagine con una Sheaffer targa in radica comprata da Brunori pennino medio e cartucce blu.ognuno usava quello che voleva. Superai l’esame con 93/100 e fu pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Poi primario non lo sono diventato ma questa è un’altra storia. Umberto

E per diventare primario che dovevi fare? Il modellino di una dissezione dell'aorta in origami?

La spiegazione me la dette un primario:" sono dovuto uscre a cena tutte le sere per due anni consecutivi e mia moglie ha dovuto giocare a burraco tre volte alla settimana!".Il fatto è che io preferisco di gran lunga cenare a casa e che mia moglie è storica dell'arte e non gioca a carte. Umberto

Criteri di cooptazione ...
Mah !
Hai fatto bene a cenare a casa tua

Nei miei anni di Università, pressochè nessuno ha espresso lamentele di sorta sugli esami scritti con la stilografica - purchè fossero comprensibili e il più corretti possibili!
Sulla scelta dell'inchiostro: sono passato dal R&K Salix - ferrogallico che garantisce una discreta resistenza all'acqua, al Pelikan 4001 Blue Black - meno resistente, ma altrettanto sicuro e più reperibile, al classicissimo Royal Blue - per niente resistente all'acqua, ma contenuto in buona parte delle mie penne inchiostrate, essendo scelta prediletta per scrivere e correggere rapidamente gli appunti presi a lezione. Nessun docente ha battuto ciglio (finora)!


Dunque, il problema non è l'inchiostro - ma la penna stessa! Ricorderò sempre quando un docente, passando fra i banchi, mi redarguì pesantemente per essere un fumatore così incallito da portare con me la sigaretta elettronica anche all'esame. Sorpresa: non sono un fumatore, e la sigaretta elettronica era una TWSBI Eco poggiata accanto al mio foglio!

ho svolto qualche scritto universitario con stilografica, e non ero l'unico nel mio corso, nessun problema,
un professore lodo pure la bella calligrafia con la stilografica di un mio collega una volta.
finche si rimane su tratti fini e colori di inchiostro canonici e non troppo bagnati direi che si può fare

1) Rohrer & Klingner Documentus
2) Ecclesiastical Stationery Supplies - Registrars Ink
3) De Atramentis Document Ink
4) De Atramentis Archive
5) Monteverde Permanent Black
6) Noodler's Black
7) Platinum Carbon black
8) Sailor nano kiwa-guro


Salutoni,

Fabio.

P.S. L'alternativa è prendere uno spillo e scrivere col sangue.

dueeffe ha scritto: ↑giovedì 2 febbraio 2023, 21:49 1) Rohrer & Klingner Documentus
2) Ecclesiastical Stationery Supplies - Registrars Ink
3) De Atramentis Document Ink
4) De Atramentis Archive
5) Monteverde Permanent Black
6) Noodler's Black
7) Platinum Carbon black
8) Sailor nano kiwa-guro


Salutoni,

Fabio.

P.S. L'alternativa è prendere uno spillo e scrivere col sangue.

Il sangue è considerato un inchiostro ferrogallico, giusto?