Eboya... qualcuno le conosce?

[Ste003]

prezzo alto, in generale, è chiaro, questo se le compri in Italia, sul quale come si diceva pesano importazione, dazi, iva...
Sul sito di Eboya i prezzi sono intorno a qualcosa più di 300 dollari (contro i qualcosa più di 400 euro qui...). Ovvio che se la compri lì e te a fai spedire, tra spedizione, iva e dazi ci vai vicino...
Come dicevo è comunque una scelta, principalmente del materiale, che è più difficile da lavorare della resina.
Se cerchi una penna similare in ebanite con pennino in oro cos'altro trovi a quel prezzo? Leonardo? Stipula? Pineider? paghi di più...
Santini, sì, forse è confrontabile, sulle ebaniti comunque i prezzi salgono anche per loro.
Ho un paio di Newton in ebanite che costano meno, ma pennino in acciaio...
Che altro in ebanite? (te lo dico, se non inorridisci... Ranga! se vuoi il pennino in oro comunque ti avvicini a quel prezzo visto che il solo pennino sfuso costa quella cifra).
Puoi spendere meno? certo, molto meno, se ti va bene una buona penna in resina con un buon pennino, non equivale però, è come dire "le penne in celluloide non le compro perché costano troppo"...scelta lecita, ma non uguale.

Io preferisco le penne in ebanite o celluloide di quando produrle con tali materiali aveva un senso.

Al prezzo di una di 'ste Eboiate mi prendo una delle Fantastic Four dell'epoca d'oro, in ottime condizioni, e mi avanzano pure un po' di dollari.

Quali sarebbero le F4?

[Koten90]

Fantastic Four dell'epoca d'oro

Quali four dell’epoca d’oro?

[Bons]

Quali sarebbero le F4?

Quali four dell’epoca d’oro?

Intendevo le Big Four ma lo spirito di Stan Lee aveva preso il controllo della tastiera.

[Ste003]

Quali sarebbero le F4?

Quali four dell’epoca d’oro?

Intendevo le Big Four ma lo spirito di Stan Lee aveva preso il controllo della tastiera.

Che sarebbero? Sono ancora curioso…

Stan Lee….

[Bons]

https://www.fountainpen.it/Big_Four

[sansenri]

u capì, l'usato è sempre una alternativa abbastanza valida (che anche lui tuttavia ha i suoi bei pitfalls, soprattutto se non hai esperienza), però, come dicevo, non è uguale, altrimenti compreremmo solo usato.
L'OP diceva di essere alla ricerca di penne dalle linee stilizzate e con poca minuteria metallica, e che il prezzo gli sembrava ragionevole (immagino anche l'ebanite gli piacesse come materiale, un classico su certe giapponesi), se va bene per lui non mi sembra comunque sbagliato dargli conferma della bontà della Eboya da parte di chi l'abbia provata.

A Sheaffer, Waterman, Whal-Eversharp e Parker gira gira ci si arriva comunque, con i rischi citati.

Sulla celluloide ti do abbastanza ragione, sulla ebanite, no, secondo me rimane un bel materiale, molto diverso dalla plastica, che vale la pena di continuare ad usare anche se con un premium.

(PS, leggevo pocanzi la dettagliatissima recensione di Musicus della Doric, un vertice delle fab four, meditavo però che con i soldi che ci vogliono per comprarne una oggi, ci vengono una discreta serie di Eboya... tutt'altra penna, ovviamente )
viewtopic.php?f=26&t=28723

PPS
Don't think me unkind
Words are hard to find
They're only cheques I've left unsigned
From the banks of chaos in my mind

PPPS (scusate l'OT, ma ci vuole)

[Giulio64]

Ciao Giulio,

forse ti riferisci a me, sì possiedo alcune penne di questo marchio e le trovo bellissime. Sono prodotte da un piccolo laboratorio di Tokyo che è però di proprietà della Nikko l'unico produttore di ebanite in Giappone, montano pennini Bock che non hanno un tratto prettamente giapponese, per intenderci un Fine Eboya non corrisponde ad un Fine Sailor è leggermente più largo (ma non corrisponde nemmeno ad un Fine europeo). Scrivono benissimo, sono leggere e si impugnano bene....insomma è una delle penne "grail" come si dice nella comunità delle stilografiche. Il prezzo è giustificato se consideriamo la qualità dei materiali, la produzione veramente artigianale (per alcuni modelli solo chi pezzi) e i costi per averle in Europa (non ci pensiamo sempre ma trasporto e iva pesano veramente tanto su questi prodotti). Se ti servono altre indicazioni chiedi pure, puoi anche parlare con Mario a Roma che le vende

giovanni

Grazie Giovanni, in effetti era proprio a te che mi riferivo

[Giulio64]

L'OP diceva di essere alla ricerca di penne dalle linee stilizzate e con poca minuteria metallica, e che il prezzo gli sembrava ragionevole (immagino anche l'ebanite gli piacesse come materiale, un classico su certe giapponesi), se va bene per lui non mi sembra comunque sbagliato dargli conferma della bontà della Eboya da parte di chi l'abbia provata.

Grazie per la comprensione, il senso era proprio quello da te indicato... e magari portare all'attenzione dei colleghi un marchio che non mi pare fosse quasi mai stato citato nel Forum. Ciao

[Doc33]

Grazie per la comprensione, il senso era proprio quello da te indicato... e magari portare all'attenzione dei colleghi un marchio che non mi pare fosse quasi mai stato citato nel Forum. Ciao
[/quote]

Con me ha funzionato: non conoscevo questo marchio. Adesso ne so un po' di più. Grazie Giulio.
In tutta sincerità non conoscevo neanche il significato di Big four. Grazie Bons.
In questo forum non si smette mai di imparare.

[Calpurnio]

a proposito di comparazioni varie
la medium ha un diametro 15 e la large ha un diametro 18 sono indubbiamente oversize
(comprendo per gli amanti del vintage è un dato irrilevante...in tutte le trattazioni di acquisto quando chiedo il diametro del corpo non mi sanno mai rispondere) invece anche il diametro conta

[Automedonte]

invece anche il diametro conta

certo mica solo la lunghezza

Battute a parte trovo queste penne interessanti, qualcuno magari non le apprezza perchè hanno un pennino che non è "in house" però se scrivono bene non lo trovo particolarmente rilevante.

Riguardo al prezzo anche qui penso che (anche quello in Italia più alto che in Giappone) sia perfettamente in linea con penne analoghe fatte con gli stessi materiali.
Poi se il buon Angelo o altri preferiscono una penna Big Four o qualunque altra penna usata liberissimi e ci mancherebbe, io non amo l'usato e tutte quelle che ho preso, tranne che non fossero recentissime, mi hanno soddisfatto molto poco perchè mi danno un'impressione di fragilità. Questa ovviamente è la mia opinione ognuno ha la sua.
La valutazione del prezzo viceversa ha dei riferimenti che devono essere oggettivi, nuovo con nuovo e materiali analoghi ed in questo senso non mi sembrano particolarmente care, ci sono penne in resina con pennino in oro vendute alla stessa cifra.

[Bons]

PPS
Don't think me unkind
Words are hard to find
They're only cheques I've left unsigned
From the banks of chaos in my mind

PPPS (scusate l'OT, ma ci vuole)
The Police, Milano Palalido 2 Aprile 1980.jpg

[Bons]

La valutazione del prezzo viceversa ha dei riferimenti che devono essere oggettivi, nuovo con nuovo e materiali analoghi ed in questo senso non mi sembrano particolarmente care, ci sono penne in resina con pennino in oro vendute alla stessa cifra.

Si, Cesare, sono d'accordo con te riguardo la scorrettezza del voler paragonare una Vacumatic o una Doric con una Eboiata.

Certo, il prezzo di queste Eboiate è adeguato e confrontabile a tanta produzione odierna (non moderna né attuale) di penne che ripresentano stilemi estetici vecchi e materiali vecchi.
Trovo che siano vecchie nello spirito e nelle forme e assurdamente sovrapprezzate.

[maylota]

stilemi estetici vecchi e materiali vecchi.

Il trend è quello, non occorre prendersela con Eboya.

Vuoi qualcosa di diverso? Vai da Conid ma poi non parlarmi di prezzi grottescamente alti. Oppure Venvstas e poi ti spernacchiano tutti che è troppo diversa dal solito.
Materiali nuovi? Ultem ha preso il mondo per uno sbadiglio, vogliamo parlare di Micarta o delle penne in carbonio? 3D printing ha forse preso piede?
Parker con le Monochrom IM fa qualcosa di leggermente nuovo? Sorrisi di compatimento.

Il mondo è questo, non è tempo per una nuova Waterman Edson o una Snorkel. (Si lagnerebbero tutti che il pennino è rigido, tra l'altro )

[Bons]

stilemi estetici vecchi e materiali vecchi.

Il trend è quello, non occorre prendersela con Eboya.

Vuoi qualcosa di diverso? Vai da Conid ma poi non parlarmi di prezzi grottescamente alti. Oppure Venvstas e poi ti spernacchiano tutti che è troppo diversa dal solito.
Materiali nuovi? Ultem ha preso il mondo per uno sbadiglio, vogliamo parlare di Micarta o delle penne in carbonio? 3D printing ha forse preso piede?
Parker con le Monochrom IM fa qualcosa di leggermente nuovo? Sorrisi di compatimento.

Il mondo è questo, non è tempo per una nuova Waterman Edson o una Snorkel. (Si lagnerebbero tutti che il pennino è rigido, tra l'altro )

Non me la prendo con Eboiata, me la prendo con l'andazzo del momento.
Non vedo molta differenza di stile tra Eboiata &Co. e Gingiao &Co. se non un moltiplicatore del prezzo x100.

Alle Conid non ci penso nemmeno.
Venvstas è così diversa da sembrarmi una fiera del déjà-vu, dalla Ohto FINE alla Stipula Speed.

Di penne in carbonio ho la Tombow ZooM 101 (carbonio e duralluminio) e la Delta No-Nuke (carbonio e titanio, peccato per il pennino in acciaio), gli altri produttori usano insensatamente il carbonio solo come rivestimento o applicazioni decorative.

In micarta conosco solo una tuisbi e mi spiace di non essere riuscito ad accaparrarmene una.

Tra le soluzioni "moderne" trovo interessante anche il rivestimento ceramico della Parker Premier Monochrom Black, molto piacevole al tatto.