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Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: lunedì 24 ottobre 2022, 23:32
da Maruska
Ottorino ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 23:20
No, via: la Lamy 2000 col pennino sbagliato non si può vedere !
vero! ha fatto impressione anche a me

una brutta impressione, da piangere non da ridere
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: martedì 25 ottobre 2022, 8:26
da alfredop
Comunque più che un clone della Lamy 2000, la Jinhao 80 è un clone della Lamy 80 (lo dice anche il numero di modello

).
Alfredo
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: martedì 25 ottobre 2022, 9:51
da pugliamix
Doc33 ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 20:19
Grazie Pugliamix
Grazie a te.
levodi ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 20:24
Calpurnio ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 20:11
anche la mia è una opinione ... io non considero quella una penna stilografica e se invece a te basta che una cosa con un po di plastica e attaccato un pezzo di latta ti sembra di avere in mano una stilografica credo che stiamo messi male e che stiamo mortificando questa passione ... certo una collezione di stilografiche non è una collezione di tappi di bottiglia chiunque voglia intraprendere questa avventura credo che ne debba essere consapevole ...anche a me piacerebbe molto collezionare auto di alta velocità ma so che non me lo posso permettere e non comincio da una Panda per questo perchè è un po come prendersi in giro da soli ... conosco uno che con la Panda ci è arrivato a Capo Nord per dire che funziona bene ma non si sente un appassionato di automobili e un collezionista
Non sono daccordo, qui stamo parlando di scrivere con la stilografica e non tutti gli utenti presenti in questo forum sono collezionisti, ma utilizzatori appassionati di questo strumento da scrittura, perchè tale è- Tempo fa, quando acquistai una alfa147 mi iscrissi al relativo forum senza essere un collezionista di alfa-
Tieni presente che qui, in questo forum, molti usano un pezzo di legno (cannuccia) con attaccato un pennino per la loro passione calligrafica e alcuni non hanno mai avuto una penna blasonata, che facciamo lo cacciamo?
Punto centrato. Grazie per la precisazione.
Per la cronaca, conosco e apprezzo il valore delle stilografiche, che colleziono anche di altri marchi. Ciò non mi impedisce di apprezzare anche gli strumenti più modesti, come questo.
Ottorino ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 23:20
No, via: la Lamy 2000 col pennino sbagliato non si può vedere !
Mi fa l'impressione di quando stappi una bella penna e poi scoprì che è un roller !
In effetti, un po' sì...
Però, pensandoci bene, è l'elemento più determinante che non la rende una copia, insieme all'anellino metallico.
Ottorino ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 23:20
Comunque qui si può
parlare di Panda e di Rolls Royce: fare fazioni guelfi e ghibellini no.
Questa era la precisazione che aspettavo, ti ringrazio per avere posto questo punto, in quanto moderatore, piuttosto chiaramente.
levodi ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 12:12
Grazie, ottima recensione molto utile a chi si affaccia per la prima volta al mondo delle stilografiche, personalmente non incontra i miei gusti la Lamy 2000 e le penne simili, sono gusti personali, ma ritengo molto belle e molto utili le tue impressioni.
Grazie a te, di nuovo.
Non mi aspettavo un simile vespaio. Da utente relativamente nuovo, praticamente al primo contributo, ricevere una simile accoglienza, da parte di alcuni utenti veterani, non è il massimo. Addirittura c'è stato chi ha proposto di cambiare il dominio del forum in senso neanche tanto velatamente scatologico...
Che tristezza, poi, leggere gente che si arrampica sugli specchi per negare ontologicamente la natura di penna stilografica in questa come in altre... non si capisce bene quale dovrebbe essere il discrimine (temo che la ragione stia nel prezzo di acquisto, perché parlare di artigianalità da tutelare su modelli prodotti a migliaia, come Lamy Safari, per esempio, non ha senso).
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: martedì 25 ottobre 2022, 10:46
da maylota
Ma solo io trovo la versione bianca (bianchiccia...) di una bruttezza disarmante?

Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: martedì 25 ottobre 2022, 11:34
da linusmax

Bella e Originale
Qualità di materiali indiscussa e sicuramente duratura, un vero affare a pochi euro !
Ps: cosa uso ora ? La X159 o la 80 ? solo l'imbarazzo della scelta
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: martedì 25 ottobre 2022, 21:51
da sansenri
alfredop ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 8:26
Comunque più che un clone della Lamy 2000, la Jinhao 80 è un clone della Lamy 80 (lo dice anche il numero di modello

).
Alfredo
ah, ecco perchè sembra "sbagliata"...
però han fatto casino lo stesso, la clip è quella della 2000...
i casi sono due, o sbagliano a copiare per inettitudine, o sbagliano a copiare volutamente.
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: martedì 25 ottobre 2022, 23:28
da MarioF
Mia opinione (non richiesta), da estimatore della Lamy 2000, che utilizza stilografiche di ogni fascia di prezzo (tengo inchiostrate delle Lamy safari e una Papermate che avrà più di 30 anni come un paio delle penne in firma).
Non ho nulla contro il marchio Jinhao, però mi dà fastidio la copia/imitazione spudorata, chiunque la faccia.
Quindi nulla in contario a recensire una penna da 5 euro, ci mancherebbe. Sono meno d'accordo a recensire copie/imitazioni.
Per fare un parallelo sarebbe come recensire l'imitazione al quarzo di un Rolex Daytona in un forum di orologi.
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2022, 0:05
da Calpurnio
pugliamix ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 9:51
Non mi aspettavo un simile vespaio. Da utente relativamente nuovo, praticamente al primo contributo, ricevere una simile accoglienza, da parte di alcuni utenti veterani, non è il massimo. Addirittura c'è stato chi ha proposto di cambiare il dominio del forum in senso neanche tanto velatamente scatologico...
Che tristezza, poi, leggere gente che si arrampica sugli specchi per negare ontologicamente la natura di penna stilografica in questa come in altre... non si capisce bene quale dovrebbe essere il discrimine (temo che la ragione stia nel prezzo di acquisto, perché parlare di artigianalità da tutelare su modelli prodotti a migliaia, come Lamy Safari, per esempio, non ha senso).
i valori dell'educazione che trovo innati in me purtroppo mi impediscono di risponderti come meriteresti ma ti invito a toglierti quella aria sarcastica
io non sono come mi hai apostrofato tu .. qui e altrove
se volgiamo parlare di tristezza è proprio quella che ho provato leggendo il tuo post e soprattutto le tue faticose prove di scrittura e anche un po di commiserazione
sarebbe stato molto meglio che te lo fossi tenuto per te dimostrando di avere consapevolezza
ma dal momento che pubblichi un post non ti puoi aspettare solo applausi , non mi compro una scarpa per comprarmi una penna, non mi faccio una vacanza per comprarmi una penna e questo inneggiare alla
Gingiao lo trovo un insulto alla nostra passione
ovviamente mio personale pensiero
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2022, 9:40
da pugliamix
Calpurnio ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 0:05
pugliamix ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 9:51
Non mi aspettavo un simile vespaio. Da utente relativamente nuovo, praticamente al primo contributo, ricevere una simile accoglienza, da parte di alcuni utenti veterani, non è il massimo. Addirittura c'è stato chi ha proposto di cambiare il dominio del forum in senso neanche tanto velatamente scatologico...
Che tristezza, poi, leggere gente che si arrampica sugli specchi per negare ontologicamente la natura di penna stilografica in questa come in altre... non si capisce bene quale dovrebbe essere il discrimine (temo che la ragione stia nel prezzo di acquisto, perché parlare di artigianalità da tutelare su modelli prodotti a migliaia, come Lamy Safari, per esempio, non ha senso).
i valori dell'educazione che trovo innati in me purtroppo mi impediscono di risponderti come meriteresti ma ti invito a toglierti quella aria sarcastica
io non sono come mi hai apostrofato tu .. qui e altrove
se volgiamo parlare di tristezza è proprio quella che ho provato leggendo il tuo post e soprattutto le tue faticose prove di scrittura e anche un po di commiserazione
sarebbe stato molto meglio che te lo fossi tenuto per te dimostrando di avere consapevolezza
ma dal momento che pubblichi un post non ti puoi aspettare solo applausi , non mi compro una scarpa per comprarmi una penna, non mi faccio una vacanza per comprarmi una penna e questo inneggiare alla
Gingiao lo trovo un insulto alla nostra passione
ovviamente mio personale pensiero
Alcuni chiarimenti:
1. Non c'era nessun sarcasmo, al più un'amara constatazione dell'illogicità di certe affermazioni. Comunque, qui si parla di penne e non di massimi sistemi, è incredibile che qualcuno si alteri.
2. Non ho apostrofato nessuno in alcun modo, né qui, né di là. Ma ti invito a portare all'attenzione dei moderatori eventuali post che ritieni offensivi, ai fini della valutazione dei contenuti e delle sanzioni conseguenti.
3. La maleducazione non piace nemmeno a me, con la tua commiserazione sei andato un po' oltre.
Buon proseguimento.
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2022, 12:42
da Bons
pugliamix ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 9:51
Addirittura c'è stato chi ha proposto di cambiare il dominio del forum in senso neanche tanto velatamente scatologico...
Vorrei chiarire che il mio "scherzo" dell'altra discussione non è dedicato a te o, quantomeno non interamente.
Il conato cinese di Lamy è stato, semplicemente, la proverbiale ultima goccia.
Quel che penso delle varie
Gingiao Cagata Pazzesca™ e compagnia è evidente, l'ho dichiarato apertamente più volte e continuerò a farlo.
Mi dispiace deludere chi vuole vedermi come uno snob sinofobo ma non sono né l'uno né l'altro.
Uso con piacere stilografiche Online, scolastiche Pelikan o Lamy da pochi spiccioli come Faber-Castell Loom, Parker Urban, Monteverde et similia più o meno dichiaratamente prodotte in Cina.
Anche lo smartphone con cui sto scrivendo è cinese.
Però non mi piacciono i tarocchi, a prescindere dal luogo di produzione e non mi piace chi ruba il lavoro altrui.
Fare una scansione 3D e riprodurre un oggetto pensato e realizzato da altri, con minime variazioni per renderne più economica la produzione industriale, per me, è rubare. I ladri non avranno mai il mio supporto morale o economico.
Riguardo l'invito a leggere solo quel che piace o interessa... be', prima di tutto, come faccio a sapere se mi interesserà o piacerà qualcosa senza leggerlo?
Io leggo tutto, anche perché, se mi limitassi a ciò sarei estraniato dalla realtà e una capra monotematica.
Il pippone si chiude qui (non credo di aver mai scritto un messaggio così lungo nel forum) con la precisazione che non è una risposta esclusiva al buon pugliamix ma ho preso lo spunto dal suo disappunto per ribadire alcune mie posizioni.
Spero di essere stato adeguatamente lineare nell'esposizione perché a chi solitamente preferisce leggere tra le righe non sia disagevole, questa volta, leggere quel che è nelle righe.
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2022, 15:06
da rolex hunter
maylota ha scritto:
Ma solo io trovo la versione bianca (bianchiccia...) di una bruttezza disarmante?
Forse si.....
Personalmente trovo la Jinhao 80 (
essa, proprio) di una bruttezza disarmante (come hai detto tu),
indipendentemente dal colore.

Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2022, 17:29
da Phormula
pugliamix ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 12:33
drstins8n ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 12:09
Scusa ma in base a cosa hai dubbi sulla resistenza a lungo termine e con normale uso di una penna che è in produzione continua dal 1966?
...
Temo i graffi. Avendo quella finitura particolare, poi, non è possibile lucidarla per rimediare, ma bisogna tenerseli.
Il policarbonato è abbastanza resistente ai graffi. La Lamy 2000 è la mia penna preferita, ne ho diversi esemplari con vari spessori di pennino, alcuni dei quali sono stati decisamente maltrattati e si sono graffiati ma paradossalmente i graffi si notano meno che su una penna dalla superficie liscia.
Non so la penna cinese, perchè non so di che materiale sia fatto, Makrolon è il nome commerciale del policarbonato prodotto dalla Bayer.
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2022, 18:04
da cinturino
Arrivate oggi, inaspettatamente - nel senso che avevo perduto le speranze, la Jinhao x 159 e la 80. Scopiazzamenti della MB 149 e della Lamy 2000 ? Si certo, pero' nessuno che abbia mai tenuto in mano gli originali si confonderebbe, quindi io personalmente non vedo l'intenzione del "falsario". Cio' detto sono carine, non male come costruzione (rapportata al prezzo), scrivere scrivono, ottime per provare inchiostri (peraltro sono fornite di converter). Insomma ...che male c'e' ad infilarle nel taschino ?
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2022, 21:28
da Spiller84
Il problema... È che la X159 non vi entra nel taschino, ci vuole un bel tascone

.
Per il resto, credo ci si possa divertire a provare anche inchiostri "problematici" che non si metterebbe su altre penne. Penso siano perfette per un Baystate Blue ad esempio. O per miscele di inchiostri fatte da noi, per provare a creare combinazioni di colori che ci piacciano di più
Una nuova tentazione: Jinhao 80.
Inviato: giovedì 27 ottobre 2022, 1:37
da piccardi
Calpurnio ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 0:05 e questo inneggiare alla
Gingiao lo trovo un insulto alla nostra passione
ovviamente mio personale pensiero
Direi che ognuno di noi esprime il suo personale pensiero.
Nel caso aggiungo il mio: l'inneggiare alle Jinhao alla mia passione risulta del tutto indifferente, per cui mi chiamo totalmente fuori da quella "nostra passione" che sarebbe stata insultata. La mia di certo no. Ovviamente anche qui restiamo nel campo delle opinioni personali, e per questo forse più che "nostra" avresti dovuto dire "mia".
Da amministratore del forum invece aggiungo che mi spiace che senti la tua passione insultata da una recensione, ma questo è un forum che cerca di essere il più possibile inclusivo, e dato che questa recensione non viola nessun punto del regolamento è pienamente legittima, pur esprimendo opinioni che non condivido per nulla.
Detto questo per tornare in tema sull'argomento, che mi pare sia stato abbondantemente perso di vista da un pezzo: personalmente ritengo che questa penna sia terribilmente brutta, ancor più inguardabile proprio perché ricalca e pure molto male lo stile di un modello che ha fatto la storia, una cosa me la rende ancor più sgradevole. Ma questo secondo il mio gusto personale, non mi permetto di esprimere giudizi di valore sui gusti altrui.
Sul piano dell'oggettività invece vorrei ricordare che i brevetti hanno una durata di 20 anni, la Lamy 2000 è del 1966, per cui è legale per chiunque farne una copia anche identica, fintanto che non la spaccia per l'originale. Su questo stesso piano non vi è alcun dubbio che quella di cui si sta parlando sia una stilografica, una bruttissima copia a basso prezzo di un modello storico, ma comunque una stilografica.
Simone