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Monet63 ha scritto: ↑domenica 18 settembre 2022, 17:02

Bokeh ha scritto: ↑domenica 18 settembre 2022, 15:06
Si incredibile a quel prezzo, costa 3/4 volte in meno (o anche 5) rispetto ai marchi noti... oltretutto è molto meno patinata e sembra ridurre eventuali false partenze.

Molte carte tedesche sono così, perché in Germania usano le stilografiche già dai primi anni di scuola. Anche le carte meno resistenti reggono comunque i due inchiostri canonici, cioé un blu royal e un nero comune.

Ecco una prova fatta al volo con due pennini Flex.
Il primo un Omas con Waterman Serenità Blue, il secondo un Mabie Todd Swan con R&K Alt-Goldgrun

Vedo che hanno cambiato la foratura, ora sono standard.

Mi sembra di notare che sia diversa anche la grammatura, quelli con i doppi buchi sono 60g, quelli normali 70g, che fra l'altro è una grammatura strana, non la vedo molto in giro.

chmiglio ha scritto: ↑martedì 20 settembre 2022, 12:33 Mi sembra di notare che sia diversa anche la grammatura, quelli con i doppi buchi sono 60g, quelli normali 70g, che fra l'altro è una grammatura strana, non la vedo molto in giro.

Cavolo, hai ragione, non ci avevo fatto caso. Quindi potrebbero essere due prodotti diversi. In ogni caso la carta ha il giusto comportamento.

Confermo la bontà dei collegebook del Tedi. Le nuove versioni degli A5 costano € 1,55 (contro € 1,00 di prima) e sono solo carta 70g. Prima esisteva anche la versione da 60g. In qualche store si trova ancora qualche fondo di magazzino a prezzo o grammatura vecchia. Io, come carta per tutti i giorni, uso solo questi (tra l'altro la comodità dello spiralato è inarrivabile...). Gli A4, per chi fosse interessato, costano come gli A5...