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che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 19:47
da Nepgdamn
merloplano ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 19:21
quanto e' vera la mia firma..
https://www.pilot.co.jp/products/pen/fo ... /tsuwairo/
lo so, e' giapponese, ma scorri in giu' fino ai pittogrammi. "X" significa che non la usi su quelle penne. sono i sistemi di alimentazione con parti mobili (92- 823), ed il pennino con parti mobili (justus). s.tommaso, t'abbasta?
ma in realtà sono molto utili questi consigli da persona totalmente esterna al mondo degli inchiostri permanenti. già stavo andando a comprare un inchiostro che probabilmente non avrei apprezzato. sailor dice, o almeno lo fa nei loro inchiostro standard, di utilizzarli solo su penne sailor, oppure herbin che dice di non mischiare i loro inchiostri, ma non ho mai seguito questi consigli
molte volte le case mettono queste clausole solo per giustificarsi in caso di problemi involontari o di utilizzo cattivo da parte del consumatore (qualcuno che potrebbe inchiostrare una penna a pistone con il tsuwairo e lasciarla lì per mesi senza usarla), volevo giusto capire se fosse un divieto reale oppure qualcosa detto ai fini della garanzia
Maruska ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 19:10
comunque se vuoi solo un inchiostro resistente all'acqua e con la massima tranquillità di non intasare le penne c'è il normale Blue Pilot (Namiki) che resiste benissimo, è fluido e aiuta a far scorrere i pennini, è un bel blu chiaro, insomma non gli manca niente
purtroppo stavo cercando proprio un inchiostro a indelebile, non resistente. l'altra possibilità sarebbe quella di comprare un noodler's con la componente bulletproof, ma hanno delle bottiglie veramente troppo grandi per l'utilizzo che dovrei farci
che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 19:49
da merloplano
Maruska ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 19:28
ma sulle Pelikan lo Tsuwairo, si può usare?
non lo so, a volte mi prendi per wikipedia

ma se pilot sconsiglia (non vieta) l'uso in vacuum e pistoni, lo useresti sulle tue m800 a pistone? ovviamente, se non lasci la penna ferma, se non lo fai seccare al sole, lavi la penna dopo 2-3* settimane non avrai problemi. io gli inchiostri a nanopigmenti li uso o a cartuccia, o su pistone smontabili completamente (2000, eco), o eyedropper, o m600 fino a 2 settimane consecutive (in genere la finisco prima, quindi carico, uso e lavo). si puo' usare sicuramente con profitto in altre penne, ma non vorrei dover smontare 88, premier o simili quando ho alternative, quindi evito
*YMMV: diamine hope pink in pilot kakuno M, dopo 2 settimane fermo scriveva bene al primo colpo, dopo 3 settimane fermo il tratto era molto sottile e chiaro. dopo aver girato (primed e' quello che intendo) il converter, e' andato. per me 2 settimane van bene con tutti gli inchiostri provati, 3 con la maggior parte di essi. anche 3 settimane non ti bloccano la penna (0 problemi a lavarla), ma non funzionava piu' bene
che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 19:53
da Maruska
merloplano ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 19:49
Maruska ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 19:28
ma sulle Pelikan lo Tsuwairo, si può usare?
non lo so, a volte mi prendi per wikipedia

ma se pilot sconsiglia (non vieta) l'uso in vacuum e pistoni, lo useresti sulle tue m800 a pistone? ovviamente, se non lasci la penna ferma, se non lo fai seccare al sole, lavi la penna dopo 2-3* settimane non avrai problemi. io gli inchiostri a nanopigmenti li uso o a cartuccia, o su pistone smontabili completamente (2000, eco), o eyedropper, o m600 fino a 2 settimane consecutive (in genere la finisco prima, quindi carico, uso e lavo). si puo' usare sicuramente con profitto in altre penne, ma non vorrei dover smontare 88, premier o simili quando ho alternative, quindi evito
*YMMV: diamine hope pink in pilot kakuno M, dopo 2 settimane fermo scriveva bene al primo colpo, dopo 3 settimane fermo il tratto era molto sottile e chiaro. dopo aver girato (primed e' quello che intendo) il converter, e' andato. per me 2 settimane van bene con tutti gli inchiostri provati, 3 con la maggior parte di essi. anche 3 settimane non ti bloccano la penna (0 problemi a lavarla), ma non funzionava piu' bene
chiedo solo perché il SEIBOKU lo uso su qualsiasi penna anche a pistone e non è mai successo niente...
che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 20:12
da Koten90
In genere, per evitare danni dovuti a sbadataggine, le aziende produttrici tendono a sconsigliare il più possibile l’uso di inchiostri waterproof/bulletproof in quanto molto difficili da lavare in caso di abbandono e incrostazione.
Anche Montblanc ne sconsiglia l’uso (dei suoi vari “Permanent”) sulle sue penne a pistone. Se gli inchiostri vengono usati con criterio, ma anche semplicemente usati e basta, di danni non ne fanno. Il problema si pone quando l’inchiostro non viene usato.
La metà dei miei inchiostri sono Noodler’s bulletproof e li uso senza farmi problemi e di problemi non ne ho mai avuti.
Certo che bisogna avere penne che non si seccano da sole quando chiuse, altrimenti bisogna usare tutto l’inchiostro molto velocemente
Come suggerito da Fufluns, ogni volta che lavo una penna dopo averci messo un inchiostro permanente, la lavo con il doppio della cura. Non ho macchie o residui nemmeno sulle cartucce, solo la gomma sullo stantuffo della siringa si è annerita.
che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 20:57
da merloplano
Nepgdamn ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 19:47
molte volte le case mettono queste clausole solo per giustificarsi in caso di problemi involontari o di utilizzo cattivo da parte del consumatore (qualcuno che potrebbe inchiostrare una penna a pistone con il tsuwairo e lasciarla lì per mesi senza usarla), volevo giusto capire se fosse un divieto reale oppure qualcosa detto ai fini della garanzia
ovviamente serve a tutelarsi da una manica di utenti incapaci che poi invocherebbero interventi in garanzia, o comunque creerebbero pessima pubblicita'
non hai bisogno di leggere quel che dice sailor/pilot/etc per capire quel che devi fare: i pigmenti sono particelle estremamente piccole, ma insolubili. se fai seccare la soluzione (o sospensione, non conosco il reale diametro dei pigmenti), ri-bagnare il gruppo scrittura non le farebbe tornare in soluzione (o sospensione), quindi le dovresti rimuovere meccanicamente (include ultrasuoni)
ma la pulizia perfetta di un pistone mi pare impossibile, senza smontaggio. raccogli la polvere con una scopa in gomma, e la sciacqui senza azione meccanica. posso immaginare che avrai alcuni detriti solidi sul bordo della stessa (pigmenti sulla guarnizione del pistone). nel tempo, avresti un accumulo significativo. usare la scopa su pavimento bagnato (ovvero inchiostri normali) aiuta ad eliminare parte di quei detriti. da qui la mia scelta di penne (e di rotazioni di inchiostri sulla m600), a prescindere da quello che dichiara il produttore, che vedo su youtube, che leggo anche in questo forum (il che include quello che io scrivo a te). usa la tua testa per ragionare
che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 21:15
da merloplano
Maruska ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 19:53
chiedo solo perché il SEIBOKU lo uso su qualsiasi penna anche a pistone e non è mai successo niente...
delle foto, la m30 e' a pistone, come la eco-t e la m600..solo che non bevono esclusivamente pigmentati, quindi le sciacquo con gli altri inchiostri. immagino tu faccia qualcosa di simile. cmq, mica voglio convincere nessuno, cercavo di spiegare come secondo me funzionano i pigmentati. anzi, ti invito ad usare la piu' preziosa tra le tue pelikan esclusivamente con pigmentati, a tenere traccia del suo comportamento, e riportare sul forum. sarebbe un utile esperimento
che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 21:16
da merloplano
Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 20:12
La metà dei miei inchiostri sono Noodler’s bulletproof e li uso senza farmi problemi e di problemi non ne ho mai avuti.
non pigmentati
che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 21:19
da Koten90
merloplano ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 21:16
Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 20:12
La metà dei miei inchiostri sono Noodler’s bulletproof e li uso senza farmi problemi e di problemi non ne ho mai avuti.
non pigmentati
Ah ok, nemmeno lo sapevo. Immaginavo che neri come il Polar Black o l’X-Feather potessero avere del carbon black per essere così scuri, ma se non hanno pigmenti, meglio così. La resa è perfetta e di pigmenti non sento il bisogno
che differenza c'è tra i vari inchiostri a pigmento?
Inviato: mercoledì 14 settembre 2022, 21:25
da Maruska
merloplano ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 21:15
Maruska ha scritto: ↑mercoledì 14 settembre 2022, 19:53
chiedo solo perché il SEIBOKU lo uso su qualsiasi penna anche a pistone e non è mai successo niente...
delle foto, la m30 e' a pistone, come la eco-t e la m600..solo che non bevono esclusivamente pigmentati, quindi le sciacquo con gli altri inchiostri. immagino tu faccia qualcosa di simile. cmq, mica voglio convincere nessuno, cercavo di spiegare come secondo me funzionano i pigmentati. anzi, ti invito ad usare la piu' preziosa tra le tue pelikan esclusivamente con pigmentati, a tenere traccia del suo comportamento, e riportare sul forum. sarebbe un utile esperimento
proprio la più preziosa, magari no, diciamo una M200...