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E' una considerazione che mi sono trovato a fare proprio ultimamente mentre scrivevo con soddisfazione con la Pelikan M400, e mi sono ritrovato nel giro di pochi giorni a fare questo tipo di valutazione con le altre che ho inchiostrate. Anche la Pilot Custom 74 rientra tra i miei strumenti di scrittura preferita, sempre pronta, mai un problema, come la Pelikan e come la Pelikan ha un suo carattere. La Aurora 88 e la Montblanc 146 pure sempre pronte a scrivere (le due più confortevoli) e aggiungo la Cross Bailey, la Spalding Crest, la Parker 15, la Lamy Safari F, le Platinum Preppy e Plasir e la Pilot Metropolitan.

Kaweco Student Jazz. Pennino F. Comprata, cartuccia di Kaweco Pearl Black inserita, senza lavaggi o altre procedure: è partita subito e scrive perfettamente, su ogni tipo di carta e senza alcuna incertezza. Un vero piacere.

Faccio prima a dire le pessime scrittrici che ho avuto: una sola in verità.
Peraltro non una penna (la penna è tra le mie preferite e la più confortevole in mano) ma un pennino: l'italico di Aurora montato su una 88 Big.
Probabilmente ero io a non saperlo usare (anche se non sono stato l'unico ad aver avuto problemi con tal pennino) ma non c'era verso di scrivere una parola completa. Con qualsiasi carta e con qualsiasi inchiostro.

Tutte le altre penne nuove (e pennini) che mi sono passate per le mani hanno sempre scritto, da subito, senza lavaggi o magheggi vari.
I pochi problemi riscontrati sull'usato preso online non fanno testo: in assenza di prova diretta prima dell'acquisto è un fastidio da mettere in preventivo.

Ah, no, dimenticavo un'altro problema, anche questo non dovuto alla penna che è rimasta abbandonata a se stessa per mesi con una cartuccia di Montblanc permanent blue (pigmentato): una fatica per pulirla ma una esperienza utile.

geko ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 12:01
Peraltro non una penna (la penna è tra le mie preferite e la più confortevole in mano) ma un pennino: l'italico di Aurora montato su una 88 Big.
Probabilmente ero io a non saperlo usare (anche se non sono stato l'unico ad aver avuto problemi con tal pennino) ma non c'era verso di scrivere una parola completa. Con qualsiasi carta e con qualsiasi inchiostro.

Io direi che è Aurora a non saperlo fare

Comunque quella de "il pennino che non si sa usare" secondo me è una leggenda metropolitana. Se una penna scrive, scrive, al massimo non la troviamo confortevole, non ci piace l'inclinazione a cui va tenuta, ma ci si accorge se una penna funziona, oppure no. Ad esempio, usando il pennino music di Pilot ho scoperto che la posizione in cui il pennino dà il massimo è perpendicolare al foglio. Ho poi, casualmente trovato questa pagina

https://www.pilot-custom.jp/en/feature/nib.html

che ha confermato quello che io ho scoperto da sola. Può piacere o non piacere scrivere così, ma è diverso da "la penna non scrive.' Anche a me è capitato solo con l'italico di Aurora. Anche se l'azienda di Abbadia di Stura si è avvalsa della facoltà di raccontare la leggenda che il pennino italico è un pennino difficile. Però dopo la mia domanda:

"E perché se poggio la penna carica sullo scottex, non esce nulla?"

si sono avvalsi della facoltà di non rispondere

Hanno un sacco di facoltà… manco fossero un ateneo!

Se posso dire la mia, le penne che funzionano sempre ed in qualsiasi condizione di uso sono le mie due Pelikan M800, anche dopo mesi e mesi.
Poi elencarle tutte sarebbe lungo, ne cito solo alcune:
Aurora Talentum EF nib
Kaweco Dia II
Santini Libra e Santini Toscana, entrambe EF (*)
Due Franklin Christoph, sempre EF
Le due FP 5000 Leonardo
Le due Namisu in ebanite con pennini in titanio
La Visconti Rembrandt anche lei extra fine
tutte le giapponesi Pilot e Sailor
Le Montblanc che non uso mai
persino una Conklin Duraflex

L'elenco è lunghissimo
(*) quelle che uso in ogni momento

A Casirati ha scritto: ↑giovedì 5 maggio 2022, 8:28 Lo so, è un argomento sul quale le discussioni potrebbero protrarsi all'infinito.
Ma mi sembra interessante chiedervi quante stilografiche avete che, almeno con un determinato inchiostro, sono in grado di scrivere sempre, senza alcun, seppur minimo, difetto e su ogni tipo di carta, anche quando lasciate a riposo per diverse settimane.
Comincio con il mio elenco, frutto di lunga esperienza:

Ecco le mie !

- Aurora 88 Big
- Stipula Etruria Magnifica V-Flex con conduttore Jowo
- Montblanc 149 Calligraphy
- Opus 88 Picnic
- Pilot Justus
- Sailor 1911 Large
- Sailor Pro Gear Slim
- Sailor 1911 Profit Light Pennino in oro
- Pilot Custom 743 e 742 e Urushi (Tutte Pennini Fantastici che partono sempre e cappucci stagni)
- Platinum 3776 Pennino SF

Le altre e sono tante a lungo andare se non le uso si seccano internamente e necesssitano una lavata.

Andando a memoria, le penne che da subito hanno iniziato a scrivere senza problemi con continuità e convinzione sono:

- Montblanc 146 e 149 pennini credo F abbondante
- Pelikan M200 grey marbled e M200 nera pennini F
- TWSBI Eco e Classic Pennini EF
- Leonardo Momento Zero pennino F
- Pilot Capless pennino F
. Kaweco Student Jazz

e dopo un poco di discussione iniziale.. la mia Parker Duofold Big Red

Parker 51 vintage M
Pelikan M400 vintage EF
Pelikan M150 vintage EF

Ripartono sempre e subito anche dopo tempo, mai un salto di tratto o una falsa partenza.
Da quando le uso costantemente casa/lavoro non ho più tanta voglia di acquistare altre penne solo per farle finire in un cassetto.

Le mie scrittrici perfette, tutte inchiostrate al momento:

- Pelikan M800 Blue Black, OB
- Pelikan M400 Green Black, IB

- Pilot 823, M
- Pilot Custom Heritage 912, Sutab
- Pilot Custom Heritage 912, Music
- Pilot Justus 95, F

- Sailor 1911 Standard, Zoom
- Sailor Profit, Fude De Mannen

- Lamy Safari Umbra, OB
- Lamy 2000, OM

Io ho una quarantina di penne, forse quella che mi ha dato qualche problema è una MB 146. Ho appena acquistato una Visconti Homo Sapiens Bronze, pennino EF, scrive veramente, ma veramente, veramente, BENE!

Non è facile per me scegliere le mie penne perfette (anche perché come detto precedentemente sto sempre a provare a scrivere con quelle meno che perfette), ma se dovessi citarne qualcuna direi:

Pilot Justus 95 (pennino F)
Una qualsiasi Pelikan M200/M400 con pennino HEF
Le mie due Nakaya

Alfredo

Incuriosito sono andato sul sito della Nakaya che non conoscevo, sono bellissime, davvero irresistibili, se scrivono al pari della loro bellezza allora qui siamo
ai vertici della categoria, a sommi livelli . Peccato che siano aldilà della mia portata, rimarrà un sogno irrealizzabile

Vedo che Pilot e Pelikan vanno alla grandissima

gaston ha scritto: ↑martedì 10 maggio 2022, 21:30 Incuriosito sono andato sul sito della Nakaya che non conoscevo, sono bellissime, davvero irresistibili, se scrivono al pari della loro bellezza allora qui siamo
ai vertici della categoria, a sommi livelli . Peccato che siano aldilà della mia portata, rimarrà un sogno irrealizzabile

I pennini sono Platinum, quindi comunque una garanzia.

Alfredo