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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Visconti Wall Street L.E. (burgundy)
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Visconti Wall Street L.E. (burgundy)
@vikingo e Toni: grazie a voi, è un piacere condividere il piacere di questi oggetti
@Alexander, scossa, rembrandt e Simone: Vedo che avete colto l'appello ! In realtà se volete potete mandarmi anche di più o di meno, era una cifra indicativa, non mi formalizzo!
A parte gli scherzi, grazie dei vostri riscontri, fa sempre molto piacere.
@Piccardi: Grazie! In effetti in teoria non fa una grinza quello che dici , forse quand'anche non del tutto pleonastica, la finestrella d'ispezione non è strettamente necessaria. Diciamo che per me rappresenta un quid pluris. Sulla Manhattan come funziona? Ma soprattutto, sono curioso: quanto del corpo della penna è utilizzato per il serbatoio? Lo chiedo perchè in effetti la parte "scura" che io vedo è relativamente piccola, in proporzione al corpo della penna ma la cosa potrebbe essere legata alla necessità di gestire bene entrambi i serbatoi (almeno intuisco che sia così).
@Tiberio: Guarda, la pensavo come ed ero tranquillamente fra coloro i quali mai l'avrebbero presa rossa in quanto pensavo che tale colore ne snaturasse il concetto. Questo fino a che non ho visto la WS burgundy limited, qualche annetto fa (credo sia stata introdotta nel 2006, a 3 anni dall'uscita della linea), in un articolo apparso su Stylophiles online. Conferisce una bella sensazione di tepore, tranquillità. Avevo anche pensato di vendere la grigia, ma la realtà è che non si tratta affatto di doppioni.
@Gendlar: intanto benvenuto sul forum, concittadino Grazie anche a te, ho letto della tua perdita, la WS potrebbe essere un sostituto anche se è una penna che esprime altri valori (se vogliamo, contrapposti). Se hai qualche domanda o curiosità su questa penna chiedi pure, nella misura in cui so esserti d'aiuto sono a disposizione.
P.S.: tempo fa ho cercato, per motivi di abbinamenti simbolici, la Templari, fallendo. Complimenti per la tua.
@farfilo: in effetti sapevo che di alcuni colori non ne avevano prodotti tutti e 4000 gli esemplari, mi sa che l'ho letto proprio nel tuo thread. Ah, tra l'altro ritieniti colpevole (suvvia, alla fine mi sa che è un merito) per avermi fatto fare il passo finale: il tuo topic è stato il momento di una svolta che era già imminente. Maledetti voi che fate foto così splendide e invoglianti!
@Alexander, scossa, rembrandt e Simone: Vedo che avete colto l'appello ! In realtà se volete potete mandarmi anche di più o di meno, era una cifra indicativa, non mi formalizzo!
A parte gli scherzi, grazie dei vostri riscontri, fa sempre molto piacere.
@Piccardi: Grazie! In effetti in teoria non fa una grinza quello che dici , forse quand'anche non del tutto pleonastica, la finestrella d'ispezione non è strettamente necessaria. Diciamo che per me rappresenta un quid pluris. Sulla Manhattan come funziona? Ma soprattutto, sono curioso: quanto del corpo della penna è utilizzato per il serbatoio? Lo chiedo perchè in effetti la parte "scura" che io vedo è relativamente piccola, in proporzione al corpo della penna ma la cosa potrebbe essere legata alla necessità di gestire bene entrambi i serbatoi (almeno intuisco che sia così).
@Tiberio: Guarda, la pensavo come ed ero tranquillamente fra coloro i quali mai l'avrebbero presa rossa in quanto pensavo che tale colore ne snaturasse il concetto. Questo fino a che non ho visto la WS burgundy limited, qualche annetto fa (credo sia stata introdotta nel 2006, a 3 anni dall'uscita della linea), in un articolo apparso su Stylophiles online. Conferisce una bella sensazione di tepore, tranquillità. Avevo anche pensato di vendere la grigia, ma la realtà è che non si tratta affatto di doppioni.
@Gendlar: intanto benvenuto sul forum, concittadino Grazie anche a te, ho letto della tua perdita, la WS potrebbe essere un sostituto anche se è una penna che esprime altri valori (se vogliamo, contrapposti). Se hai qualche domanda o curiosità su questa penna chiedi pure, nella misura in cui so esserti d'aiuto sono a disposizione.
P.S.: tempo fa ho cercato, per motivi di abbinamenti simbolici, la Templari, fallendo. Complimenti per la tua.
@farfilo: in effetti sapevo che di alcuni colori non ne avevano prodotti tutti e 4000 gli esemplari, mi sa che l'ho letto proprio nel tuo thread. Ah, tra l'altro ritieniti colpevole (suvvia, alla fine mi sa che è un merito) per avermi fatto fare il passo finale: il tuo topic è stato il momento di una svolta che era già imminente. Maledetti voi che fate foto così splendide e invoglianti!
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Ciao Andrea, come al solito sei un grande.....io ho la nr. 196/4000 blu, ma non mi ricordavo che anche la rossa fosse così bella.Incomincio a preoccuparmi, tutte le volte che illustri una penna mi viene voglia di comprarla.Vedi dalla prossima almeno di fotografarla meno bene....complimenti ancora.
Ciao. Alberto
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Nella mia il serbatoio è tutto il corpo, ma la mia è una delle prime. La guardi in controluce e vedi dove arriva l'inchistro, come nelle vecchie Vacumatic.Rogozin ha scritto: @Piccardi: Grazie! In effetti in teoria non fa una grinza quello che dici , forse quand'anche non del tutto pleonastica, la finestrella d'ispezione non è strettamente necessaria. Diciamo che per me rappresenta un quid pluris. Sulla Manhattan come funziona? Ma soprattutto, sono curioso: quanto del corpo della penna è utilizzato per il serbatoio? Lo chiedo perchè in effetti la parte "scura" che io vedo è relativamente piccola, in proporzione al corpo della penna ma la cosa potrebbe essere legata alla necessità di gestire bene entrambi i serbatoi (almeno intuisco che sia così).
Credo che poi abbiano ridotto la capacità (ed inserito quanto necessario per fare il doppio serbatoio) con una camicia interna. In effetti la quantità di inchiostro contenuta è molta, ma il flusso rischia di essere problematico a penna quasi vuota (troppa aria che si espande...). Ogni tanto mi perdeva. Ma l'ho sempre preferita in quel modo, trovo molto più appagante vederci passare la luce nel mezzo.
Simone
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Alberto, ti ringrazio, anche tu quindi un fortunato possessore della blu! Effettivamente è parecchio bella, il colore originale insieme al grigio...Mi state facendo venire voglia... NO! BASTA! BASTA!
Simone, si in effetti le WS credo abbiano quell'incamiciatura interna che descrivi.
Scusa se ti rompo sulla Manhattan, ma ho un'altra curiosità dato che siamo quasi in tema Senza la camicia interna l'inchiostro è a diretto contatto con la celluloide oppure c'è una qualche forma di silicone trasparente ad isolare? Me (e te) lo chiedo perchè le penne con particolari traslucenze (non necessariamente di celluloide, anche di resina) tendono a macchiarsi internamente e a rovinare un po' l'aspetto estetico. Con la resina lavi e via ma la celluloide non tende a "impregnarsi" alla lunga? In Via della Vigna Nuova, se ci passi, c'è una bella Manhattan esposta ma credo non sia mai stata inchiostrata...
Simone, si in effetti le WS credo abbiano quell'incamiciatura interna che descrivi.
Scusa se ti rompo sulla Manhattan, ma ho un'altra curiosità dato che siamo quasi in tema Senza la camicia interna l'inchiostro è a diretto contatto con la celluloide oppure c'è una qualche forma di silicone trasparente ad isolare? Me (e te) lo chiedo perchè le penne con particolari traslucenze (non necessariamente di celluloide, anche di resina) tendono a macchiarsi internamente e a rovinare un po' l'aspetto estetico. Con la resina lavi e via ma la celluloide non tende a "impregnarsi" alla lunga? In Via della Vigna Nuova, se ci passi, c'è una bella Manhattan esposta ma credo non sia mai stata inchiostrata...
- AeRoberto
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Ma allora me la volete proprio far comprare eh? Vabbé, tanto voglio quella blu, e quella non si trova.
Comunque complimenti, bella penna, e bel completino...
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- piccardi
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Si è a contatto, per cui va sempre pulita stra-bene quando la vuoi riporre.Rogozin ha scritto: Scusa se ti rompo sulla Manhattan, ma ho un'altra curiosità dato che siamo quasi in tema Senza la camicia interna l'inchiostro è a diretto contatto con la celluloide oppure c'è una qualche forma di silicone trasparente ad isolare? Me (e te) lo chiedo perchè le penne con particolari traslucenze (non necessariamente di celluloide, anche di resina) tendono a macchiarsi internamente e a rovinare un po' l'aspetto estetico. Con la resina lavi e via ma la celluloide non tende a "impregnarsi" alla lunga? In Via della Vigna Nuova, se ci passi, c'è una bella Manhattan esposta ma credo non sia mai stata inchiostrata...
Simone
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Sulla Manhattan la finestrella non serve perche ilmfusto ,come sulla vacumatic é trasparente.piccardi ha scritto:Nella mia il serbatoio è tutto il corpo, ma la mia è una delle prime. La guardi in controluce e vedi dove arriva l'inchistro, come nelle vecchie Vacumatic.Rogozin ha scritto: @Piccardi: Grazie! In effetti in teoria non fa una grinza quello che dici , forse quand'anche non del tutto pleonastica, la finestrella d'ispezione non è strettamente necessaria. Diciamo che per me rappresenta un quid pluris. Sulla Manhattan come funziona? Ma soprattutto, sono curioso: quanto del corpo della penna è utilizzato per il serbatoio? Lo chiedo perchè in effetti la parte "scura" che io vedo è relativamente piccola, in proporzione al corpo della penna ma la cosa potrebbe essere legata alla necessità di gestire bene entrambi i serbatoi (almeno intuisco che sia così).
Credo che poi abbiano ridotto la capacità (ed inserito quanto necessario per fare il doppio serbatoio) con una camicia interna. In effetti la quantità di inchiostro contenuta è molta, ma il flusso rischia di essere problematico a penna quasi vuota (troppa aria che si espande...). Ogni tanto mi perdeva. Ma l'ho sempre preferita in quel modo, trovo molto più appagante vederci passare la luce nel mezzo.
Simone
Alcuni inchiostri aime macchiano irrimediabilmente la celluloide come il Waterman verde.
Nella WS é stato inserito un tubo capillare per aumentare la dolcezza ed efficienza dello stantuffo.
Abbiamo anche cambiato il meteriale del gommino dello tantuffo e sarebbe stato troppo ruvido
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Bravo Andrea hai fatto,come sempre un ottimo laoro.
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Bellissima recensione anche se decisamente fuori dalla mia portata, mi sa che mi metterò alla ricerca di una vacumatic
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Caro Andrea, la tentazione e' forte....TROPPO!
Essendo una LE, c'e' possibilita' di acquistarla o dici che mi tengo solo la voglia...?
Essendo una LE, c'e' possibilita' di acquistarla o dici che mi tengo solo la voglia...?
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Cerca bene in rete e vedrai che la troviilconterosso ha scritto:Caro Andrea, la tentazione e' forte....TROPPO!
Essendo una LE, c'e' possibilita' di acquistarla o dici che mi tengo solo la voglia...?
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Si, l'ho trovata in usa..e penso ti riferissi a quello, anche in uk.
Ma in Italia? C'e' un sito, ma e' esaurita....
E poi,...io sono per il far lavorare i commercianti italiani...
Ma in Italia? C'e' un sito, ma e' esaurita....
E poi,...io sono per il far lavorare i commercianti italiani...
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Anche io, ma se si tratta di edizioni limitate diventa più difficile il reperimento.....ilconterosso ha scritto:Si, l'ho trovata in usa..e penso ti riferissi a quello, anche in uk.
Ma in Italia? C'e' un sito, ma e' esaurita....
E poi,...io sono per il far lavorare i commercianti italiani...
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Grazie Stefano, TROVATA!
Sono molto, TROPPO tentato!
Sono molto, TROPPO tentato!