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dilemma....

Inviato: martedì 11 dicembre 2012, 21:20
da rik_68
basileus 85 ha scritto:mi pare di capire che con tutte le penne che ti sono state suggerite, qualunque sarà la tua scelta , cadrai in piedi.... :mrgreen:
io personalmente però, in quella fascia di prezzo ho visto pure una omas (non so il modello) con pennino extra flex.... spettacolare.... di listino 390 euri :)
effettivamente è un bel ventaglio, adesso non mi rimane che scegliere in base alle offerte che troverò :mrgreen:
certo , se qualcuno del forum avesse qualche penna di troppo e decidesse di fare un ottimo prezzo... :mrgreen: :mrgreen:

dilemma....

Inviato: martedì 11 dicembre 2012, 21:50
da basileus 85
allora in bocca al lupo e buona ricerca.... :)

io da parte mia ti consiglio però sempre le due penne di cui mi sono innamorato: visconti h.s. e omas con pennino flex. scrivono realmente in modo spettacolare....

ovviamente restiamo in attesa di sapere quale sarà la tua scelta :)

ps. nella sezione mercatino cerca... alcuni membri del forum vendono delle bellissime penne

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Inviato: mercoledì 12 dicembre 2012, 7:01
da ilconterosso
rembrandt54 ha scritto:
ilconterosso ha scritto:Allora,
sulla baia quando ero in cerca di una sostituta della m800 ne ho trovate un paio.
Su Subito c'e' veramente l'imbarazzo della scelta, a Bari ce n'era una intonsa, scatola , documenti ecc...per questa cifra.
A Modena a 350, ma con trattativa estenuante ero arrivato a 300 euro
Se fate una ricerca veloce potete vedere che cio' che dico corrisponde a verita',
anche perche' sono ancora in vendita.

Puo' bastare?

http://www.subito.it/hobby-collezionism ... 951296.htm


http://www.subito.it/abbigliamento-acce ... 080349.htm




La cosa mi ha stupito anche per la 88, si spaziava in un range tra 220 euro e 320! Parlo di nuovo.
Ancora adesso sulla baia ce n'e' una a 220 euro.

Boh, sara' che adesso sotto Natale qualcuno si sbarazza delle stilo tenute nel cassetto per comprarsi l'ultimo modello di iphone...
Marco fai bene attenzione !!!! SUBITO.IT non è Ebay !!!! non ci sono garanzie e a volte si trovano quelle che noi a Roma chiamiamo sòle ; subito ed ebay annunci vanno bene se il venditore è della stessa tua città, così lo incontri ( meglio di giorno ed in un posto affollato :mrgreen: ) vedi la penna, controlli che non sia rotta ( a me è capitato !) e se ti va bene la paghi. ;)
Meglio spendere qualche decina di euro in più, ma essere tutelati !!!!!!
Lo so, ci mancherebbe, ed e' proprio quello che faccio.
Chiedo sempre pagamento paypal, li sei tutelato al massimo: se c'e' qualcosa che non va vieni rimborsato.
E poi , se e' distante, chiedo migliaia di foto, anche a costo dello sfinimento e numero telefonico.
Se uno non ha nulla da nascondere ti manda tutto quello che vuoi...
Questo vale per una stilo, come per tutto il resto dei miei acquisti.
Saro' fortunato, non so...., ma al momento mi e' sempre andata bene.... :D

dilemma....

Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 16:07
da rik_68
basileus 85 ha scritto:allora in bocca al lupo e buona ricerca.... :)

io da parte mia ti consiglio però sempre le due penne di cui mi sono innamorato: visconti h.s. e omas con pennino flex. scrivono realmente in modo spettacolare....

ovviamente restiamo in attesa di sapere quale sarà la tua scelta :)

ps. nella sezione mercatino cerca... alcuni membri del forum vendono delle bellissime penne
ieri ho avuto un po' di tempo per leggere con calma delle Sailor: storia della casa, modelli e pennini.
Mi ha colpito molto la quantità di giudizi positivi che ho letto su come scrive, tanto che mi è venuta voglia di provarla.
Al momento la mia lista in ordine di preferenza si è modificata così:

Sailor (non ho ancora identificato un modello specifico)
Pelikan M800
Montblanc 146/149
Delta Dolcevita Pistone
Omas (non ho ancora identificato un modello specifico)
Visconti homo sapiens

devo però ancora leggere un po' per designare un modello specifico per Omas e Sailor.

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Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 17:35
da Fabry81
rik_68 ha scritto:
basileus 85 ha scritto:allora in bocca al lupo e buona ricerca.... :)

io da parte mia ti consiglio però sempre le due penne di cui mi sono innamorato: visconti h.s. e omas con pennino flex. scrivono realmente in modo spettacolare....

ovviamente restiamo in attesa di sapere quale sarà la tua scelta :)

ps. nella sezione mercatino cerca... alcuni membri del forum vendono delle bellissime penne
ieri ho avuto un po' di tempo per leggere con calma delle Sailor: storia della casa, modelli e pennini.
Mi ha colpito molto la quantità di giudizi positivi che ho letto su come scrive, tanto che mi è venuta voglia di provarla.
Al momento la mia lista in ordine di preferenza si è modificata così:

Sailor (non ho ancora identificato un modello specifico)
Pelikan M800
Montblanc 146/149
Delta Dolcevita Pistone
Omas (non ho ancora identificato un modello specifico)
Visconti homo sapiens

devo però ancora leggere un po' per designare un modello specifico per Omas e Sailor.
Beh, sulla Sailor in base ai modelli che vuoi prendere e quindi sulla stessa fascia di prezzo potresti prendere la Sailor Pro-Gear Realo (ci sarebbe la 1911 Realo ma somiglia troppo alla Montblanc).
Per tutti i modelli Sailor vai qui: http://www.sailorpen.com/

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Inviato: lunedì 17 dicembre 2012, 18:57
da piccardi
Fabry81 ha scritto: Beh, sulla Sailor in base ai modelli che vuoi prendere e quindi sulla stessa fascia di prezzo potresti prendere la Sailor Pro-Gear Realo (ci sarebbe la 1911 Realo ma somiglia troppo alla Montblanc).
Somiglia troppo alla classica forma a siluro, nel 1930, quando la Montblanc faceva queste:
Immagine
in giappone facevano queste:
Immagine

Capisco che la pubblicità e la diffusione Montblanc portino ad equivocare, ma se assomiglia a qualcosa casomai assomiglia a una Pilot...
Simone

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Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 12:21
da Fabry81
piccardi ha scritto:
Fabry81 ha scritto: Beh, sulla Sailor in base ai modelli che vuoi prendere e quindi sulla stessa fascia di prezzo potresti prendere la Sailor Pro-Gear Realo (ci sarebbe la 1911 Realo ma somiglia troppo alla Montblanc).
Somiglia troppo alla classica forma a siluro, nel 1930, quando la Montblanc faceva queste:
Immagine
in giappone facevano queste:
Immagine

Capisco che la pubblicità e la diffusione Montblanc portino ad equivocare, ma se assomiglia a qualcosa casomai assomiglia a una Pilot...
Simone
Vabbè, ma tu parli del 1930, ora se vedi bene la Sailor 1911 si vede chiaramente che si ispira alla Montblanc, non fosse per la finestrella differente sarebbe identica, solo la Pro-Gear si discosta un pò di più.

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Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 15:24
da piccardi
Fabry81 ha scritto: Vabbè, ma tu parli del 1930, ora se vedi bene la Sailor 1911 si vede chiaramente che si ispira alla Montblanc, non fosse per la finestrella differente sarebbe identica, solo la Pro-Gear si discosta un pò di più.
Beh, la Sailor produce penne a siluro/ogiva/sigaro/ecc. dal 1930 circa, la Montblanc dal 1948.

Il fatto che oggi siano sostanzialmente identiche non significa che sia stata la Sailor a copiare la Montblanc. Se vogliamo stare a quanto avvenuto sul piano storico è più vicino al vero il viceversa. Ma i fatti alla fine sono che quella è una forma classica adottata da buona parte dei produttori a partire dal 1929 con l'introduzione della Balance da parte della Sheaffer e che le penne che la adottano sono tutte molto simili.

Quello che contesto è dire che una ditta imita un'altra solo perché ci è più familiare la prima.

Simone

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Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 16:19
da Fabry81
piccardi ha scritto:
Fabry81 ha scritto: Vabbè, ma tu parli del 1930, ora se vedi bene la Sailor 1911 si vede chiaramente che si ispira alla Montblanc, non fosse per la finestrella differente sarebbe identica, solo la Pro-Gear si discosta un pò di più.
Beh, la Sailor produce penne a siluro/ogiva/sigaro/ecc. dal 1930 circa, la Montblanc dal 1948.

Il fatto che oggi siano sostanzialmente identiche non significa che sia stata la Sailor a copiare la Montblanc. Se vogliamo stare a quanto avvenuto sul piano storico è più vicino al vero il viceversa. Ma i fatti alla fine sono che quella è una forma classica adottata da buona parte dei produttori a partire dal 1929 con l'introduzione della Balance da parte della Sheaffer e che le penne che la adottano sono tutte molto simili.

Quello che contesto è dire che una ditta imita un'altra solo perché ci è più familiare la prima.

Simone
Interessante, non sapevo che era stata x prima la Sailor ad adottare quella forma, come tu dici è certam dovuto al fatto che la Montblanc è piú conosciuta nel mondo rispetto alla Sailor, chiedo scusa!
Certo peró che io preferisco cmq la Pro-Gear, a parte che ho giá la Montblanc quindi mi piace differenz i modelli (senza nulla togliere alla 1911 ovviamente), e poi mi piace molto il simbolo dell'ancora sul tappo, la distingue di piú, anche x questo la consigliavo.

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Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 16:29
da Alexander
Fabry81 ha scritto: Interessante, non sapevo che era stata x prima la Sailor ad adottare quella forma, come tu dici è certam dovuto al fatto che la Montblanc è piú conosciuta nel mondo rispetto alla Sailor, chiedo scusa!
Certo peró che io preferisco cmq la Pro-Gear, a parte che ho giá la Montblanc quindi mi piace differenz i modelli (senza nulla togliere alla 1911 ovviamente), e poi mi piace molto il simbolo dell'ancora sul tappo, la distingue di piú, anche x questo la consigliavo.
Prima che Simone si inalberi con il suo diavoletto :twisted: se leggi bene in realtà la prima ad adottare tale forma pare sia stata la Sheaffer, con la sua Balance, nel 1929.. seguita dalla Pilot e quindi anche dalla Sailor.
Per qualche foto illustrativa prova a leggere i commenti di Simone in questo topic:
viewtopic.php?f=8&t=1459

dilemma....

Inviato: martedì 18 dicembre 2012, 17:13
da piccardi
No, io non mi inalbero io lo fa il diavoletto della pignoleria storica...

Il fatto è che nel 1929 in un anno praticamente tutti i produttori americani passarono dalle forme a cilindro piano (flat top) a quelle affusolate (streamlined), copiando più o meno la Balance. Ed i giapponesi seguirono in quel periodo, anche se non ci sono date precise. Di forme a sigaro che ne furono molte, anche se la moda in Europa arrivò molto più tardi, e alle forma ogivali ci arrivarono anche prima gli italiani della Montblanc, la Aurora 88 e le Omas Ogiva sono antecedenti il 1948.

Simone