

Mmmmmm sono molto molto timida a riguardolucacecchi ha scritto: ↑venerdì 1 aprile 2022, 16:36 Benvenuta, inutile dire che se ci mostri qualche disegno è bene accetto!
ma soltanto? non manca qualche colore più vivace? magari un bel set mescolabile tra di loro per creare nuovi colori DeAtramentis Document?
benveuta, invidio sicuramente chi abbia la capacità non solo di scrivere gradevolmente ma anche di usare sapientemente pennelli, colori e altri affascinanti materiali da arti grafiche!Cris1976 ha scritto: ↑lunedì 28 marzo 2022, 14:03 Buongiorno, vi leggo da un po’ e ho deciso di iscrivermi perché trovo questo forum “popolato” da persone competenti e pacate. Sono almeno 10 anni che non frequento più nessun forum, sono stata anche moderatrice a mio tempo, conosco le difficoltà che ci sono nel mantenere l’ambiente gradevole, quindi di nuovo complimenti!
Da circa tre anni mi sono avvicinata al metodo bullet journal e di conseguenza a tutto quello che vi ruota intorno in termini di carta e strumenti di scrittura.
Al momento sto scrivendo sul Rhodia goalbook che usa carta Clairefontaine 90 g/m², uso anche acquerelli e questa carta, essendo ottima per stilografica, ha una buona tenuta, pur non essendo nata per questo scopo.
La prima stilografica è stata una Lamy Safari, con le sue cartucce. Poi sono passata alle TWSBI eco.
Come inchiostri, proprio perché uso anche acquerelli, ho usato e uso tuttora gli sketch ink (ROHRER KLINGNER ), ho poi appena acquistato alcuni Diamine in formato piccolo
Buona giornata Cristina
Li ho appena sgridati tutti, leggi la mia discussione sull’Hobonichi week spring…. Poi ho appena comprato penna nuova e sailor Kiwaguro… ecco, sono povera! No, lo ero già, adesso sono super povera
se ne è parlato anche qui
Approvo con tutto il cuore e altre frattaglie. Il Kiwa guro è una meraviglia di inchiostro
Capacità… diciamo che mi rilassa molto, come dici tu questi inchiostri sono un tantino noiosi, li sto usando sulle twsbi eco, che posso smontare e rimontare, lavare e rilavare senza problemisansenri ha scritto: ↑venerdì 8 aprile 2022, 18:21benveuta, invidio sicuramente chi abbia la capacità non solo di scrivere gradevolmente ma anche di usare sapientemente pennelli, colori e altri affascinanti materiali da arti grafiche!Cris1976 ha scritto: ↑lunedì 28 marzo 2022, 14:03 Buongiorno, vi leggo da un po’ e ho deciso di iscrivermi perché trovo questo forum “popolato” da persone competenti e pacate. Sono almeno 10 anni che non frequento più nessun forum, sono stata anche moderatrice a mio tempo, conosco le difficoltà che ci sono nel mantenere l’ambiente gradevole, quindi di nuovo complimenti!
Da circa tre anni mi sono avvicinata al metodo bullet journal e di conseguenza a tutto quello che vi ruota intorno in termini di carta e strumenti di scrittura.
Al momento sto scrivendo sul Rhodia goalbook che usa carta Clairefontaine 90 g/m², uso anche acquerelli e questa carta, essendo ottima per stilografica, ha una buona tenuta, pur non essendo nata per questo scopo.
La prima stilografica è stata una Lamy Safari, con le sue cartucce. Poi sono passata alle TWSBI eco.
Come inchiostri, proprio perché uso anche acquerelli, ho usato e uso tuttora gli sketch ink (ROHRER KLINGNER ), ho poi appena acquistato alcuni Diamine in formato piccolo
Buona giornata Cristina
L'unico avvertimento che ti darei (ma magari sai già tutto!) è di fare attenzioni ai R&K sketch che non sono propriamente adatti alle stilografiche, o perlomeno essendo inchiostri a pigmento li puoi usare, ma poi la routine di pulizia deve essere molto frequente e accurata (credo R&K produca anche un apposito liquido per la pulizia).
Per chi ama questi inchiostri, immagino sia anche giusto potergli dedicare qualche penna apposita, magari economica, ma dovessi appassionarti alle stilo farei attenzione ad andare su penne di maggior pregio.
Il mio lavoro serio (ho anche un quasi lavoro felice, tingo a mano filati che vendo online) è di una monotonia unica, le mie liste si limitano ai miei impegni tipo bere acqua, mangiare frutta, fare monvimento e, cosa che adoro, il diario della gratitudine. Vorrei anche io un lavoro “incasinato”sansenri ha scritto: ↑venerdì 8 aprile 2022, 18:46se ne è parlato anche qui
viewtopic.php?p=185300
devo essere sincero, amo molto fare e rifare liste di ogni sorta di cose, ma il metodo bullet è troppo rigoroso per me, non ce la faccio a dedicargli la costanza necessaria...
per il lavoro vero, quello frenetico, di mille impegni al giorno, centinaia di mail, che non puoi gestirti da solo ma che devi gestirti in gruppo di lavoro, sia interno che esterno, nel quale programmi tutto, i meeting, le chiamate, le telecon, etc. non c'è storia, serve un sistema informatico, che ti permette di condividere la tua agenda, e ti avverte degli impegni in automatico, tipo Outlook.
Anche se non rinuncio all'uso della penna per i miei appunti.
non avere eccessivi rimpianti, i lavori noiosi ti sembrano così finchè non ne trovi uno incasinato, quando ne trovi uno e spesso scleri (come capita a me) non fai altro che desiderare un lavoro "noioso"...Cris1976 ha scritto: ↑venerdì 8 aprile 2022, 22:42Il mio lavoro serio (ho anche un quasi lavoro felice, tingo a mano filati che vendo online) è di una monotonia unica, le mie liste si limitano ai miei impegni tipo bere acqua, mangiare frutta, fare monvimento e, cosa che adoro, il diario della gratitudine. Vorrei anche io un lavoro “incasinato”sansenri ha scritto: ↑venerdì 8 aprile 2022, 18:46
se ne è parlato anche qui
viewtopic.php?p=185300
devo essere sincero, amo molto fare e rifare liste di ogni sorta di cose, ma il metodo bullet è troppo rigoroso per me, non ce la faccio a dedicargli la costanza necessaria...
per il lavoro vero, quello frenetico, di mille impegni al giorno, centinaia di mail, che non puoi gestirti da solo ma che devi gestirti in gruppo di lavoro, sia interno che esterno, nel quale programmi tutto, i meeting, le chiamate, le telecon, etc. non c'è storia, serve un sistema informatico, che ti permette di condividere la tua agenda, e ti avverte degli impegni in automatico, tipo Outlook.
Anche se non rinuncio all'uso della penna per i miei appunti.e invece faccio la farmacista, dipendente
Aahhaaa vero! Infatti mi sono ritagliata apposta il lavoro felice, per uscire dalle frustrazioni di quello serio.sansenri ha scritto: ↑venerdì 8 aprile 2022, 23:07non avere eccessivi rimpianti, i lavori noiosi ti sembrano così finchè non ne trovi uno incasinato, quando ne trovi uno e spesso scleri (come capita a me) non fai altro che desiderare un lavoro "noioso"...Cris1976 ha scritto: ↑venerdì 8 aprile 2022, 22:42
Il mio lavoro serio (ho anche un quasi lavoro felice, tingo a mano filati che vendo online) è di una monotonia unica, le mie liste si limitano ai miei impegni tipo bere acqua, mangiare frutta, fare monvimento e, cosa che adoro, il diario della gratitudine. Vorrei anche io un lavoro “incasinato”e invece faccio la farmacista, dipendente
Benvenuta sul forum. Spero di vedere presto dei suoi acquerelli e disegni nel Circolo Artistico! Buon divertimento.Cris1976 ha scritto: ↑lunedì 28 marzo 2022, 14:03 Buongiorno, vi leggo da un po’ e ho deciso di iscrivermi perché trovo questo forum “popolato” da persone competenti e pacate. Sono almeno 10 anni che non frequento più nessun forum, sono stata anche moderatrice a mio tempo, conosco le difficoltà che ci sono nel mantenere l’ambiente gradevole, quindi di nuovo complimenti!
Da circa tre anni mi sono avvicinata al metodo bullet journal e di conseguenza a tutto quello che vi ruota intorno in termini di carta e strumenti di scrittura.
Al momento sto scrivendo sul Rhodia goalbook che usa carta Clairefontaine 90 g/m², uso anche acquerelli e questa carta, essendo ottima per stilografica, ha una buona tenuta, pur non essendo nata per questo scopo.
La prima stilografica è stata una Lamy Safari, con le sue cartucce. Poi sono passata alle TWSBI eco.
Come inchiostri, proprio perché uso anche acquerelli, ho usato e uso tuttora gli sketch ink (ROHRER KLINGNER ), ho poi appena acquistato alcuni Diamine in formato piccolo
Buona giornata Cristina