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Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: sabato 15 dicembre 2012, 10:59
da scossa
Irishtales ha scritto: Che lo scritto abbia un'inclinazione o sia diritto, non ha molta importanza a mio avviso... Perchè sia elegante o comunque esteticamente gradevole, è però essenziale che l'inclinazione sia costante e uguale per tutte le lettere....
Hai perfettamente ragione, purtroppo tanta ragione quanto difficile è (per me) riuscirci ... sigh! :(

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: sabato 15 dicembre 2012, 20:58
da Ottorino
scossa ha scritto:
Irishtales ha scritto: Che lo scritto abbia un'inclinazione o sia diritto, non ha molta importanza a mio avviso... Perchè sia elegante o comunque esteticamente gradevole, è però essenziale che l'inclinazione sia costante e uguale per tutte le lettere....
Hai perfettamente ragione, purtroppo tanta ragione quanto difficile è (per me) riuscirci ... sigh! :(
E siamo in due ...........

Il rilassamento delle dita si dovrebbe fare anche picchiettando indice e medio sulla penna. Non mi ricordo dove l'ho letto, ma era sicuramente in inglese.
Dovrebbe servire ad evitare la presa troppo stretta che spesso facciamo.

A questo proposito, pare che l'affaticamento dipenda dell'abitudine che abbiamo preso con le penne a sfera.
La sfera obbliga una posizione della penna più verticale, e quindi una scrittura più guidata dalle dita che non dal polso.
Se viene tenuta troppo bassa, il bordo della sede della sfera urta il foglio e si scrive male.

Se vi capita di osservare vecchi film anni 30 e 40, dove magari ci sono immagini scolastiche o di scrivani di tribunale, fate attenzione a quanto viene tenuta in basso la penna o il pennino. Quasi orizzontale rispetto al foglio.

Sospetto che sia anche per tenere in equilibrio una maggior riserva d'inchiostro nel pennino a intinzione.

Per Giovanni. Non ho troppo presente la meccanica/dinamica di una scrittura mancina, ma di solito la scrittura veloce tende a inclinarsi a destra, per la maggior velocità verso destra a cui tendiamo. Può darsi che l'inclinazione si rivolti a sinistra in un mancino. Non so.

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: sabato 15 dicembre 2012, 21:18
da Phormula
Ottorino ha scritto:
http://www.iampeth.com/books/palmer_met ... _index.php

Dopo un po' di pagine dice come muovere braccio e mano "dentro" la manica, facendo in modo che il ciccio dei muscoli sotto all'avambraccio faccia da cuscinetto scivolante.
Interessante grazie! ;)

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: sabato 15 dicembre 2012, 21:32
da Ottorino
Caro Phormula, prego: non c'e' di che.

Non penserai mica di cavartela cosi a buon mercato, vero ?
Aspettiamo fiduciosi commenti e effetti delle letture sulla tua scrittura.
Sei mancino anche tu ??

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: sabato 15 dicembre 2012, 21:49
da Phormula
No, sono destro, però erano mesi che cercavo un manuale sulla posizione di scrittura

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: sabato 15 dicembre 2012, 22:33
da Milton4
Irishtales ha scritto:Che lo scritto abbia un'inclinazione o sia diritto, non ha molta importanza a mio avviso... Perchè sia elegante o comunque esteticamente gradevole, è però essenziale che l'inclinazione sia costante e uguale per tutte le lettere....
Ciao e buon fine settimana
Quanto all'inclinazione, ci sono: che sia a destra, a sinistra o non ci sia, è molto simile per tutte le lettere; quello che mi frega è la dimensione! Non sempre le lettere hanno la stessa grandezza, non sono ancora riuscito a trovare il giusto equilibrio tra maiuscole/lettere alte e le altre...
Ottorino ha scritto: Per Giovanni. Non ho troppo presente la meccanica/dinamica di una scrittura mancina, ma di solito la scrittura veloce tende a inclinarsi a destra, per la maggior velocità verso destra a cui tendiamo. Può darsi che l'inclinazione si rivolti a sinistra in un mancino. Non so.
Otto, le dinamiche di scrittura di noi mancini sono poco chiare anche a me. Sarà che son troppe, o forse è complice il fatto che neppure io ho ancora deciso come scrivere...
Comunque sia, le righe pendono a sinistra solo quando tengo il foglio in orizzontale, per non dovermi preoccupare di riposizionarlo continuamente. È la posizione che uso quando devo correre dietro ai professori, in particolare alla professoressa di inglese, che -spero non legga!- detta alla velocità di una faina che ha perso l'autobus, e che cerco di evitare negli altri casi. Ottengo l'inclinazione a destra, invece, quando tengo il foglio col bordo parallelo al tavolo; questa è una posizione che non amo, perché trovo scomodo tenere il braccio attaccato al fianco.
Cambio anche l'inclinazione della penna, nella mia ricerca del modo migliore: se cerco di scimmiottare la presa "alla palmer" l'angolo è di circa 70°, ma questo scende intorno ai 30-35 (anche un po' meno, calzando il cappuccio) quando poggio tutto il "taglio" della mano, senza che questo comporti particolare fatica.

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: domenica 16 dicembre 2012, 9:20
da Pupa
la scrittura migliore è quella cinese-giapponese
dall'alto in basso
:lol: :lol: :lol:
in questo modo non c'è differenza tra destri e mancini, no???
o si??
(non ho mai saputo se anche lì ci siano state discriminazioni sull'uso della mano...)

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: lunedì 21 gennaio 2013, 19:44
da francowash
Milton4 ha scritto:Ottorino diceva che usando i pennini da intinzione e quelli a punta tagliata (che credo siano i più usati in calligrafia) bisogna tirare e non spingere. Io, che sono mancino, ho notato che per scrivere devo necessariamente spingere! ta.
Saluti, ti mando un'allegato con pennini zig zag, erano nati per i mancini. Una cosa da dire e che in Italia nelle scuole veniva legato il braccio sinistro dietro la schiena per costringere ad usare la mano destra, una tortura assurda e senza senso, in francia erano nati gia' questi pennini, e chi poteva se li comprava li.

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: mercoledì 28 dicembre 2016, 10:07
da Tobi
Ciao a tutti, ho letto con grande interesse e ho pensato di scrivere qui piuttosto che aprire una nuova discussione.
Io sono mancino e ho una grafia davvero orribile, ora mi sto esercitando con il corsivo ma trovo difficoltà ad avanzare con il braccio e questo mi porta a comprimere le lettere quando scrivo veloce.
In origine usavo la postura ad uncino e tenevo il foglio inclinato a 45 gradi in senso antiorario mentre ora mi viene spontanea la postura dritta e non riesco a usare quella con la mano sotto la linea di scrittura.
Nonostante stia praticando il corsivo, il mio è davvero poco aggraziato e le forme sono irregolari.
Intorno a me vedo tante belle grafie e mi chiedo come possa anch'io impararne una. Mi piace anche lo stile palmer ma lo trovo difficile. Qualche consiglio? Vi ringrazio

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: mercoledì 28 dicembre 2016, 10:12
da Irishtales
Hai già fatto una correzione importantissima, modificando la postura. Un passo alla volta, esercitandoti con costanza, anche la grafia migliorerà. Il Metodo Palmer richiede come tutti gli stili una certa applicazione, poi però i risultati sapranno ripagare della concentrazione e del tempo impiegati.

Calligrafia e mancini: realtà inconciliabili?

Inviato: mercoledì 28 dicembre 2016, 10:18
da Tobi
Ciao Daniela, ti ringrazio per l'incoraggiamento. Tu sei mancina? La cosa difficile e avanzare con il braccio in maniera omogenea. È corretto esercitare il corsivo per avere una migliore grafia? Io in realtà non vorrei scrivere con il classico corsivo scolastico, lo trovo troppo "infantile" associato alla mio tratto incerto. Ci sono metodi o esercizi particolari consigliati? Nel forum qualcuno scriveva che la grafia si sviluppa tra i 5 e 9 anni e tende a rimanere così, spero di no :)