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Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: giovedì 2 dicembre 2021, 0:49
da Monet63
mastrogigino ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 0:19 Possibile che la Pelikan nel tempo abbia anche lei fatto cartucce e penne “semistandard “….. ?
Che belli sarebbero gli standard se le aziende li seguissero DAVVERO!!!
Pelikan segue il proprio standard, garantendo che le proprie cartucce abbiano prima di tutto compatibilità nei suoi modelli. Il corpo assottigliato in prossimità del beccuccio e una sommità di un nulla più ridotta assicura maggiore compatibilità con penne di altri produttori, ma non è detto che per Pelikan sia un aspetto primario mentre, ad esempio, lo è certamente per un produttore che con gli inchiostri ci campa come, ad esempio, Diamine o Herbin.
Sempre per fare un esempio, le cartucce Diamine hanno il restringimento come quella che indichi con "cartuccia antica" e la sommità ha un diametro di un nulla più piccolo. Nella mia vecchia Visconti Van Gogh Mini posso montare tranquillamente cartucce Diamine, senza problemi, ma non cartucce Montblanc (stesso standard di Pelikan, apparentemente analoghe a Diamine) perché la sommità non entra nel corpo penna; è evidente che a Montblanc interessa poco che le proprie cartucce abbiano grande compatibilità con altri.

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: giovedì 2 dicembre 2021, 3:18
da riktik
mastrogigino ha scritto: Possibile che la Pelikan nel tempo abbia anche lei fatto cartucce e penne “semistandard “….. ?
Ti confermo il dubbio. Almeno per quanto riguarda la lunghezza. Trafficando con la mia pelikan p30, ho acquistato delle cartucce nuove. Nel fusto ne dovrebbero entrare due, ma facevo fatica e quindi sono andato a controllare. Ebbene rispetto a quelle degli anni 70 sono più lunghe di quasi 1 mm.
Non ho invece avuto problemi con l’imbocco e quindi non lo ho misurato, ma domani misuro anche quello.

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: giovedì 2 dicembre 2021, 10:14
da Esme
Monet63 ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 0:33 Sono andato a rileggermi[...]

Ciò che va compreso è che le Lamy nascono per essere usate con cartucce e converter proprietari, quindi possono essere molto precisi[...]

Le cartucce tipo Pelikan, invece, non sono per forza tutte uguali, il calibro del corpo può cambiare. Tuttavia il motivo principale per cui Pilot, nei suoi modelli, non fa il collarino più stretto è per via della necessità di standardizzare la produzione[...] avrebbe significato non poter più montare le proprie cartucce. In pratica hanno voluto mantenere la doppia possibilità con una sola linea di produzione, cambiando solo l'innesto interno[...]
E dato che stai modificando l'innesto interno, cosa ti costava creare un alloggiamento come fanno altri?
Esme ha scritto: mercoledì 1 dicembre 2021, 23:47 Diciamo che alla fine il vero problema è il foratore un filo troppo spesso, come succede per molte cinesi.
Si, ma le cinesi non indicano compatibilità con lo standard Pelikan, quella è una deduzione che si è autoalimentata nel tempo; Pilot, invece, dichiarava esplicitamente tale compatibilità.
:wave:
Ecco, adesso che abbiamo definito meglio il punto non posso che essere completamente d'accordo.
Volendo avere una compatibilità standard pelikan per la versione europea e dichiarandolo, potevano essere più "giapponesi" e pensarla per bene, anzichè fare un ibrido un po' zoppo.
A meno che per implementare la compatibilità non abbiano studiato proprio le cinesi, che faceva comodo: vicinanza, poca spesa per reperire i modelli... mentre da questa parte degli Urali un certo signor Bons "mannaggia alla Gingiaooooo!" 🤣 🤣 🤣

Con tutto questo la MR rimane una penna che mi piace moltissimo e alla fine il problema cartuccia, saltuario, è sopportabilissimo.
Se devo trovarle un vero difetto, per me è lo scalino tra sezione e fusto, unico motivo per cui oltre a regalarla al marito non me ne sono presa una anche per me.

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: giovedì 2 dicembre 2021, 14:27
da Monet63
Esme ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 10:14 A meno che per implementare la compatibilità non abbiano studiato proprio le cinesi, che faceva comodo: vicinanza, poca spesa per reperire i modelli... mentre da questa parte degli Urali un certo signor Bons "mannaggia alla Gingiaooooo!" 🤣 🤣 🤣
Io mi sono fatto l'idea (personalissima, è una mia congettura) che l'abbiano fatto per semplificare la produzione. Il calibro maggiore, invece, per sopperire alla mancanza, perché in quel modo la cartuccia - quando non si rompe - tiene bene.
Esme ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 10:14 Con tutto questo la MR rimane una penna che mi piace moltissimo e alla fine il problema cartuccia, saltuario, è sopportabilissimo.
Se devo trovarle un vero difetto, per me è lo scalino tra sezione e fusto, unico motivo per cui oltre a regalarla al marito non me ne sono presa una anche per me.
Assolutamente d'accordo: una penna splendida. Pensa che io ho preso anche la sua erede (la Explorer che di fatto l'ha sostituita) e scrive perfettamente allo stesso modo. Lo scalino è un problema di cui alcuni si lamentano perché effettivamente può dar fastidio ma, dato che a me non ne dava, alla fine me ne sono ritrovate 3 o 4. Non farei mai niente per indurti all'acquisto, e quindi non starò lì a dirti che la nuova Explorer lo scalino non ce l'ha: in pratica una MR più leggera e senza scalino. :mrgreen:

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: giovedì 2 dicembre 2021, 14:42
da Esme
Intanto sono andata a vedermela... 😅
Si è lamizzata, anzi, safarizzata!

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 20:53
da mastrogigino
Aggiorno il thread con le ultime notizie… il problema non si pone più…. :D
Come ho scritto qualche giorno fa, passando per mercatini ho acquistato quattro penne per pochi euri, dopo la lavata di prassi al test di funzionamento hanno risposto tutte perfettamente.
Ora non ho più necessità di acquistare la MR (anche se devo dire che continua ad incuriosirmi… sale la tentazione ma poi mi do’ una scoppola e rinsavisco). Dato che per la bisogna posso sceglierne un paio tra quelle appena acquistate usate , ovvero una Plaisir 0,3 (la degna rivale della MR, anche se a occhio la Pilot mi sembra migliore soprattutto sul lato estetico) e una Sailor HiAce Neo.
Vabbeh mi rimarrà il dubbio della MR (sempre che prima o poi non me ne capiti sottomano una usata…)
Grazie a tutti per le solerti spiegazioni.
:thumbup:

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 23:22
da mikydo
Il tratto della Plaisir 0.3 è più fine del tratto M della Pilot MR europea. È invece equivalente al tratto F della MR che si può acquistare in Cina. Ne possiedo alcune di quest’ultime e confermo che è una penna meravigliosa. Dopo averla inchiostrata con il Baystate Blue ho trovato una delle mie combinazioni preferite. Confermo anche che i converter Jinhao calzano perfettamente con la versione della MR europea.

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 23:32
da StiloMich
Nel mio caso, il tratto della Plaisir 0.3 è uguale al tratto M della Pilot MR2 e più largo del tratto F della Pilot Kakuno, che è chiaramente più fine. Si vede che esiste variabilità fra pennini.

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: martedì 14 dicembre 2021, 1:03
da mastrogigino
Anch’io confermo, ho due penne platinum , una preppy 0,3 e una Plaisir 0,3 che però non scrivono uguale neanche un po’… :think:
La preppy 0,3 è un vero fine , quasi identico al fine della mia Aurira Style (regalo di laurea di vent’anni fa) mentre la Plaisir assomiglia quasi ad un pennino “medio “, quasi, diciamo che è un F-M .
C’è da dire che la Plaisir ha il pennino verniciato di nero, magari quello influisce…
Anche a occhio, la pallina di iridio (o quel che è) sulla punta della Plaisir è visibilmente più grande di quella della Preppy, anche se i pennini sono entrambi marcati 0,3.
Domani magari posto una foto di comparazione.

Pilot MR “quasi standard” Pelikan

Inviato: martedì 14 dicembre 2021, 15:26
da mastrogigino
Ecco la foto comparativa.
Comparativa preppy - Plaisir
Comparativa preppy - Plaisir
Lato inferiore
Lato inferiore
La penna rossa è una preppy 0,2 , per confrontare, la blu è una preppy 0,3 mentre quella con pennino nero è una Plaisir 0,3.
Notare la differente dimensione della punta del pennino delle due 0,3.
Inoltre anche la scritta è diversa, la Plaisir ha il font del numero 03 come dire “contornato” …
Dato che la Plaisir l’ho comprata usata in un mercatino forse è di una produzione di qualche anno fa e la scritta è cambiata nel tempo, qualcuno ha dei riferimenti in tal senso?