FountainPen.it Forum

Nella tua non-recensione non hai specificato di quale materiale è il pennino, immagino acciaio.
Quindi, azzarderei, una stilografica di classe D.

DeficitSpending ha scritto: ↑lunedì 15 novembre 2021, 22:44 E comunque, una buona azienda il controllo qualità dovrebbe farlo prima della vendita, non dopo...

Per fare un controllo qualità come si deve, un produttore di stilografiche dovrebbe riempire un capannone di amanuensi col compito di provare ogni singola penna per almeno due ricariche.
A quel punto dovrebbe mettere in vendita penne già usate al quadruplo del prezzo.

Suppongo che a nessuno scapperebbe di acquistare una Leonardo Momento Magico con pennino in acciaio, usata, al prezzo di una Montblanc Hemingway nuova.

La mia bonsnonna (copyright di ricart ) diceva "solo chi non fa non sbaglia".

Una buona azienda è quella che ti tratta sempre con attenzione e non come un rompipalle.
Da quel che so, finora, la Leonardo sembra appartenere al primo gruppo.

Ho uno Stub leonardo in oro 14k, montato su una Momento Magico, il mio tratto è enorme rispetto a quello dell'opener.
viewtopic.php?f=8&t=24875&hilit=stub
Trovo la Momento Magico una buona stilografica (ne ho due), non ho problemi di flusso, entrambe con pennino in oro e quindi con alimentatore in ebanite...non so se quest'ultimo faccia davvero la differenza.

Il design non è caratterizzante come in una Visconti Divina, ma proprio per la classicità e sobrietà finisce sempre per essere intramontabile e piacere sempre.
La penna è ben realizzata, si potrebbe opinare sulla scelta di lasciare a vista la finestrella dell'inchiostro, ma alla fine ciò risulta utile, si conosce se la penna è carica ( e di che colore di inchiostro) senza dover svitare il cappuccio.
All'opener, consiglio di rivolgrersi alla casa madre, che si è sempre distinta positivamente nel risolvere i problemi degli utenti.

Per il discorso Santini, ho due Libra prese in occasione del GDA, penne dal rapporto prezzo/qualità ottimo. Consigliate pure loro, specialmente se vi piace il pennino flessibile.

Io personalmente non andrei a infilare niente tra i rebbi di una penna con pennino ricoperto di un film nero (non si sa mai).
Se penso che una mia penna avesse problemi a scrivere, la prima cosa che farei è rivolgermi a chi me l'ha venduta e solo in seconda battuta al produttore.
Detto questo, sono pennini Jowo, quindi molto moderni e forse non necessariamente adatti ad un inchiostro "vecchia scuola" come il Parker Quink.

Ottimo riassunto ma secondo me se tieni il pennino e la penna molto orizzontali sul foglio (come sembra dal fatto che i tratti verticali son sottilissimi e gli orizzontali larghi), rischi di avere problemi comunque, anche con altre penne con stub e tagliati: a quel punto meglio un bel pennino a punta rotonda, c'è più soddisfazione.

maylota ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 14:34 se tieni il pennino e la penna molto orizzontali sul foglio (come sembra dal fatto che i tratti verticali son sottilissimi e gli orizzontali larghi), rischi di avere problemi comunque

Grazie per l'osservazione.
Ma il bello dello stub non è proprio la varietà di tratto? Devo correggere il ductus?

DeficitSpending ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 14:37

maylota ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 14:34 se tieni il pennino e la penna molto orizzontali sul foglio (come sembra dal fatto che i tratti verticali son sottilissimi e gli orizzontali larghi), rischi di avere problemi comunque

Grazie per l'osservazione.
Ma il bello dello stub non è proprio la varietà di tratto? Devo correggere il ductus?

Il mio personale consiglio è di lasciare che ti guidi la penna. Parti dalla posizione in cui scrive meglio (che di solito è a 45 gradi e non 90). Segui la penna e vedrai che la grafia prende il suo carattere e vedi la differenza con un normale pennino che scrive sempre uguale.

Poi, ognuno ha il suo parere, ma a me funziona bene così e mi ci diverto molto.

DeficitSpending ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 14:18 IMG_20211116_140907.jpg

4) ...

Non mi sembra proprio di aver scritto il parere che mi viene attribuito.
Le Leonardo sono ottime penne offerte ad un prezzo onesto (molto più di tante blasonate).

Bons ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 14:45

DeficitSpending ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 14:18 IMG_20211116_140907.jpg

4) ...

Non mi sembra proprio di aver scritto il parere che mi viene attribuito.
Le Leonardo sono ottime penne offerte ad un prezzo onesto (molto più di tante blasonate).

Si scherza, ne'...
Concordo sul rapporto qualità-prezzo, per questo sono... non ancora deluso, ma un po' perplesso si.

Quando manderai la penna in assitenza, magari chiedi un feeder in ebanite.

maylota ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 13:54 Io personalmente non andrei a infilare niente tra i rebbi di una penna con pennino ricoperto di un film nero (non si sa mai).

mah alla fine per me si tratta di un pennino off-the-shelf ci metterei mano quasi di default

Secondo me le due conclusioni non sono mutuamente esclusive, potresti mandare la penna in assistenza e comprarti una Santini.

Ti allego una piccola prova
Secondo me prima di mandarla in assistenza ti consiglerei di provare a scrivere con angoli diversi e altri inchiostri
Comunque l'assistenza è ottima

Lotus56 ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 15:27 Ti allego una piccola prova
Secondo me prima di mandarla in assistenza ti consiglerei di provare a scrivere con angoli diversi e altri inchiostri
Comunque l'assistenza è ottima

Confrontando le due grafie dovrei mandare in assistenza la mano, non la penna...

DeficitSpending ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 15:55

Lotus56 ha scritto: ↑martedì 16 novembre 2021, 15:27 Ti allego una piccola prova
Secondo me prima di mandarla in assistenza ti consiglerei di provare a scrivere con angoli diversi e altri inchiostri
Comunque l'assistenza è ottima

Confrontando le due grafie dovrei mandare in assistenza la mano, non la penna...

Per questo mi permetto di consigliarti di provare il cambio dell'angolo di scrittura del pennino
Luigi