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Magica03 ha scritto: ↑sabato 20 novembre 2021, 0:17 L'ultima stilografica è un po' pacchiano mentre i primi 2 sono eleganti e del stile che mi piacciono.

Più che altro è una stilografica che ha 80/90 anni, ed è figlia di gusti diversi.
Le laminate spesso non rientrano nemmeno nei miei di gusti, quindi posso capirti, peró quando ce le hai in mano ti accorgi dello splendido lavoro artigianale che le ha prodotte.
Per inciso, in foto a volte sembrano dei carriarmati pesanti, ma le safety in genere sono molto più leggere, snelle ed eleganti di quello che sembrano.

Niente a che vedere con certe "edizioni limitate" contemporanee che paiono dei fermacarte.

Esme ha scritto: ↑sabato 20 novembre 2021, 11:15

Magica03 ha scritto: ↑sabato 20 novembre 2021, 0:17 L'ultima stilografica è un po' pacchiano mentre i primi 2 sono eleganti e del stile che mi piacciono.

Più che altro è una stilografica che ha 80/90 anni, ed è figlia di gusti diversi.
Le laminate spesso non rientrano nemmeno nei miei di gusti, quindi posso capirti, peró quando ce le hai in mano ti accorgi dello splendido lavoro artigianale che le ha prodotte.
Per inciso, in foto a volte sembrano dei carriarmati pesanti, ma le safety in genere sono molto più leggere, snelle ed eleganti di quello che sembrano.

Niente a che vedere con certe "edizioni limitate" contemporanee che paiono dei fermacarte.

Essendo in metallo sarà bello scriverci, potresti aiutarmi a togliere il pregiudizio sulle stilo in plastica?
Nella mia testa quelle di plastica sono poco durevoli(tendono a scheggiarsi) e troppo leggere dandomi poca stabilità durante la scrittura(il pennino svolazza sul foglio e soprattutto se si ha un banco piccolo le ultime righe del quaderno diventano complicate da scriverci), ho provato la Lamy Safari e mi è sembrato poco più pesante mentre la scorrevolezza è la stessa di quella falsa quindi non mi sembra tanto superiore a quella che ho

Cosa intendi?
Che le stilografiche in plastica siano considerate di poco valore?
Edit: ho scritto prima della modifica del tuo commento.

Anche se si dice generalmente plastica, in realtà bisognerebbe dire plastiche (o resine) perché ce ne sono di molti tipi e di caratteristiche diverse.
La Lamy Safari, ad esempio, è senza dubbio una stilografica resistente, te lo posso assicurare perchè mio figlio tutti i giorni se la porta a scuola sballottandola nella scatoletta, eppure non ha un graffio.
Al contrario, la resina di alcune blasonatissime Montblanc è fragilissima.

Certo è che ognuno deve scegliere una penna con cui si senta a proprio agio. A me la Safari non sembra leggera e mi dà una sensazione di solidità, peró sono impressioni personali.
Forse potresti allora provare qualche penna con il fusto in metallo (la sezione però meglio sia in plastica) per capire se ti ci trovi meglio.

Esme ha scritto: ↑sabato 20 novembre 2021, 21:35 Cosa intendi?
Che le stilografiche in plastica siano considerate di poco valore?
Edit: ho scritto prima della modifica del tuo commento.

Tranquillo solo meno pesanti(dense) e per questa attratte da meno gravità che farle star attaccate sul foglio. La prossima volta devo prendermi una F in metallo con uno stantuffo capiente e non una EF perchè se la lascio aperta per 2 ore si secca e devo bagnarla per farla scrivere.

Mannaggia, ci siamo incrociate con i messaggi e il sistema non mi ha segnalato che mi avevi risposto.
Puoi aprire una nuova discussione chiedendo consigli per una penna spiegando le tue esigenze.
Sono sicura che ti arriveranno tanti di quei suggerimenti da volerne provare tante!