Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 18:53
Mi associo, toglierei solo quel "semi"
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Nuova Stipula Etruria Faccettata
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Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 20:13
Anche la Leonardo le ha usate per la MM Cherry Koi. A me non ispirano affatto. Spero passino di moda presto.
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Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 20:43
Sono in linea con la moda di buttare litri di resine e/o coloranti facendo miscugli insensati solo per filmare il tutto e postarlo su Instagram.
Magari c'è qualcuno che l'acquista per annegarla nell'epossidica color acqua in una spaccatura del tavolo del soggiorno...
Magari c'è qualcuno che l'acquista per annegarla nell'epossidica color acqua in una spaccatura del tavolo del soggiorno...
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Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 22:04
Cattivissima.Esme ha scritto: ↑mercoledì 22 settembre 2021, 20:43 Sono in linea con la moda di buttare litri di resine e/o coloranti facendo miscugli insensati solo per filmare il tutto e postarlo su Instagram.
Magari c'è qualcuno che l'acquista per annegarla nell'epossidica color acqua in una spaccatura del tavolo del soggiorno...
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 22:20
Dopo aver visto annegare nell'epossidica diverse centinaia di euro in Lego (sacrilegio!) non mi stupirei più di tanto... 
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 22:35
Di sicuro la moda (come tutte le mode) passerà. Anche perchè è stata cavalcata troppo e troppo in fretta a mio parere.
Però la Leonardo MM Cherry Koi non è brutta per niente. In parte perchè usa una versione di primary manipulation più sobria, ma soprattutto la Momento magico ha una forma più adatta e non ne esce mortificata come la povera Stipula Etruria faccettata.
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 23:15
Queste resine ultra colorate sono davvero eccentriche e sicuramente non sono per tutti i gusti. Personalmente mi trovo nel mezzo, difficilmente non compro qualcosa per partito preso. Le resine di Brooks, hanno in realtà un loro significato, quando le crea si ispira a qualcosa, e se non lo fa è comunque davvero bravo a trovare un nome coerente per ogni accozzaglia di colori. A me la maggior parte delle sue resine non fanno impazzire, ma qualcuna la trovo gradevole. Visto che è stata tirata in ballo, la Koi mi ha colpito subito perché ho trovato una bella combinazione di colori nella sua eccentricità non eccessiva, i pochi colori usati è come se galleggiassero sulla superficie di un barattolo di vernice bianco panna disegnando geometrie uniche e casuali. Delle varie Primary Manipultion apprezzo solo la golden rule e la nuova warm tones. Questa resina della Stipula non mi attira moto, la trovo eccessivamente chiassosa e non mi piacciono le tonalità dei colori usati.
E questo la dico da amante di penne nere con accenti preferibilmente dorati.
E questo la dico da amante di penne nere con accenti preferibilmente dorati.
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: mercoledì 22 settembre 2021, 23:58
Al di là di certe resine veramente brutte, vorrei soffermarmi sulla foto della miele selvatico faccettata... Solo a me disturba tantissimo questo ibrido? I terminali di fusto e cappuccio, così ben stondati, cozzano, a mio avviso, con l'idea della faccettata. Per quanto mi riguarda, prezzo a parte, è una penna che non comprerei mai.
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: giovedì 23 settembre 2021, 1:14
A me non disturba, ma comunque quelle linee mi piacciono assai meno di quelle della forma classica della Doric. Però anche le Nozac avevano terminazioni stondate (anche se un po' meno appuntite).ilValla ha scritto: ↑mercoledì 22 settembre 2021, 23:58 Al di là di certe resine veramente brutte, vorrei soffermarmi sulla foto della miele selvatico faccettata... Solo a me disturba tantissimo questo ibrido? I terminali di fusto e cappuccio, così ben stondati, cozzano, a mio avviso, con l'idea della faccettata. Per quanto mi riguarda, prezzo a parte, è una penna che non comprerei mai.
Trovo invece abbastanza eccessiva quella selva di verette. Tanto di cappello comunque alla perizia tecnica necessaria per la loro realizzazione, un lavoro del genere è tutt'altro che semplice.
Simone
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: giovedì 23 settembre 2021, 6:29
Plastica per plastica, trovo piú bella, in questo modello, la "Tortoise":
[le immagini sono tratte dalla pagina di Novelli.]
Il prezzo é uguale a quello della versione "Miele Selvatico", cioè, a mio avviso, troppo elevato.
Stilisticamente, ho visto su un altro sito che la Etruria faccettata é distintamente più grande della Etruria con sezione tonda, grande almeno, se non più, di una Etruria Magnifica, che é una penna bella ma, a mio avviso, già troppo grande.
Le verette dovrebbero essere due o al massimo tre, come vogliono i canoni classici della stilografica. Omas iniziò questa corsa a "chi più ne ha più ne metta" quando celebrò il cavalier Simoni per il novantesimo anniversario dell'azienda. Fece penne belle, di dimensioni regolari, con la bella forma della Extra e con alcune delle superbe celluloidi della casa, ma le rovinò con un eccesso di verette. Siccome la celebrazione era per i nove decenni della Omas, riuscí nell'impresa record di mettere 9 verette, sparse tra cappuccio e fusto...
Le Stipula Etruria faccettate in plastica sono troppo care, a quasi 900 Euro, un prezzo che, per una penna, mi fa sentire in una posizione poco confortevole. La versione nella plastica variopinta, pagliaccesca e infantile, costa ancora un due-trecento Euro in piú... Questo permette di assestare il prezzo delle Etruria faccettate in celluloide a circa 1150 Euro +IVA (cioè quasi 1500 Euro!!!).
Non sono nessuno per questionare le scelte delle politiche commerciali delle aziende, ma trovo che con il venir meno delle "riserve di celluloide" si sia approfittato per fare delle penne prodotte con questo materiale delle specie di vedette dai prezzi stratosferici, e per occupare la nicchia di prezzo che fu della celluloide con le penne nelle nuove plastiche multicolori. Non lasciamoci ingannare. Per quanto colorati, gli acrilici non sono celluloide: non hanno la laboriositá produttiva (e dunque il costo) né la profonditá e la cangiante trasparenza (e dunque la bellezza) di questo nobile materiale.
Poco male: si ha da usare quel che passa il convento, e se non c'é più celluloide, con qualcos'altro s'han da fare le penne. Peró sarebbe giusto che la diminutio si riflettesse in un prezzo meno elevato, non il contrario...
Il prezzo é uguale a quello della versione "Miele Selvatico", cioè, a mio avviso, troppo elevato.
Stilisticamente, ho visto su un altro sito che la Etruria faccettata é distintamente più grande della Etruria con sezione tonda, grande almeno, se non più, di una Etruria Magnifica, che é una penna bella ma, a mio avviso, già troppo grande.
Le verette dovrebbero essere due o al massimo tre, come vogliono i canoni classici della stilografica. Omas iniziò questa corsa a "chi più ne ha più ne metta" quando celebrò il cavalier Simoni per il novantesimo anniversario dell'azienda. Fece penne belle, di dimensioni regolari, con la bella forma della Extra e con alcune delle superbe celluloidi della casa, ma le rovinò con un eccesso di verette. Siccome la celebrazione era per i nove decenni della Omas, riuscí nell'impresa record di mettere 9 verette, sparse tra cappuccio e fusto...
Le Stipula Etruria faccettate in plastica sono troppo care, a quasi 900 Euro, un prezzo che, per una penna, mi fa sentire in una posizione poco confortevole. La versione nella plastica variopinta, pagliaccesca e infantile, costa ancora un due-trecento Euro in piú... Questo permette di assestare il prezzo delle Etruria faccettate in celluloide a circa 1150 Euro +IVA (cioè quasi 1500 Euro!!!).
Non sono nessuno per questionare le scelte delle politiche commerciali delle aziende, ma trovo che con il venir meno delle "riserve di celluloide" si sia approfittato per fare delle penne prodotte con questo materiale delle specie di vedette dai prezzi stratosferici, e per occupare la nicchia di prezzo che fu della celluloide con le penne nelle nuove plastiche multicolori. Non lasciamoci ingannare. Per quanto colorati, gli acrilici non sono celluloide: non hanno la laboriositá produttiva (e dunque il costo) né la profonditá e la cangiante trasparenza (e dunque la bellezza) di questo nobile materiale.
Poco male: si ha da usare quel che passa il convento, e se non c'é più celluloide, con qualcos'altro s'han da fare le penne. Peró sarebbe giusto che la diminutio si riflettesse in un prezzo meno elevato, non il contrario...
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: giovedì 23 settembre 2021, 9:07
Condivido molto queste tue valutazioni.
Aggiungo un dato.
Come ho scritto in un altro post, mia zia ha lavorato per tanti anni in Mazzuchelli, al laboratorio colori, e nei primi anni ha fatto in tempo a occuparsi della produzione della celluloide "vecchio tipo", di cui ricorda l'intenso odore di canfora.
Mi ha spiegato che pur essendo un processo lungo e molto laborioso, era comunque molto cambiato e meno dispendioso rispetto a quello usato nella prima metà del novecento, soprattutto richiedeva molto meno tempo per la maturazione.
La fase invece più complessa e di valore, anche nella moderna celluloide, è quella della creazione dei vari disegni.
È un processo estremamente elaborato e per realizzare i provini c'è un lavoro artigianale e ingegneristico di esperti estremamente qualificati.
Mi ha raccontato, ad esempio, come si producono le barre per ottenere con la tornitura l'effetto spiralato, e non è una cosa semplice nè veloce.
Non conosco le lavorazioni per ottenere questo tipo di resina con effetto melange, ma il dubbio è che effettivamente richieda molte meno lavorazioni e soprattutto meno precisione e studio ingegneristico.
Aggiungo un dato.
Come ho scritto in un altro post, mia zia ha lavorato per tanti anni in Mazzuchelli, al laboratorio colori, e nei primi anni ha fatto in tempo a occuparsi della produzione della celluloide "vecchio tipo", di cui ricorda l'intenso odore di canfora.
Mi ha spiegato che pur essendo un processo lungo e molto laborioso, era comunque molto cambiato e meno dispendioso rispetto a quello usato nella prima metà del novecento, soprattutto richiedeva molto meno tempo per la maturazione.
La fase invece più complessa e di valore, anche nella moderna celluloide, è quella della creazione dei vari disegni.
È un processo estremamente elaborato e per realizzare i provini c'è un lavoro artigianale e ingegneristico di esperti estremamente qualificati.
Mi ha raccontato, ad esempio, come si producono le barre per ottenere con la tornitura l'effetto spiralato, e non è una cosa semplice nè veloce.
Non conosco le lavorazioni per ottenere questo tipo di resina con effetto melange, ma il dubbio è che effettivamente richieda molte meno lavorazioni e soprattutto meno precisione e studio ingegneristico.
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: giovedì 23 settembre 2021, 9:59
Mi pare che, sempre sulla Momento Magico ma l'edizione limitata per "Stilo&Stile", sia stata usata una resina visualmente simile ma con dominanza colore sul verde; non era male, pensavo di prenderla (atteggiamento "masssssi_dai") ma ho traccheggiato troppo.maylota ha scritto: ↑mercoledì 22 settembre 2021, 22:35Di sicuro la moda (come tutte le mode) passerà. Anche perchè è stata cavalcata troppo e troppo in fretta a mio parere.
Però la Leonardo MM Cherry Koi non è brutta per niente. In parte perchè usa una versione di primary manipulation più sobria, ma soprattutto la Momento magico ha una forma più adatta e non ne esce mortificata come la povera Stipula Etruria faccettata.
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Inviato: giovedì 23 settembre 2021, 13:13
Vorremmo saperne di più!Esme ha scritto: ↑giovedì 23 settembre 2021, 9:07 Condivido molto queste tue valutazioni.
Aggiungo un dato.
Come ho scritto in un altro post, mia zia ha lavorato per tanti anni in Mazzuchelli, al laboratorio colori, e nei primi anni ha fatto in tempo a occuparsi della produzione della celluloide "vecchio tipo", di cui ricorda l'intenso odore di canfora.
Mi ha spiegato che pur essendo un processo lungo e molto laborioso, era comunque molto cambiato e meno dispendioso rispetto a quello usato nella prima metà del novecento, soprattutto richiedeva molto meno tempo per la maturazione.
La fase invece più complessa e di valore, anche nella moderna celluloide, è quella della creazione dei vari disegni.
È un processo estremamente elaborato e per realizzare i provini c'è un lavoro artigianale e ingegneristico di esperti estremamente qualificati.
Mi ha raccontato, ad esempio, come si producono le barre per ottenere con la tornitura l'effetto spiralato, e non è una cosa semplice nè veloce.
Non conosco le lavorazioni per ottenere questo tipo di resina con effetto melange, ma il dubbio è che effettivamente richieda molte meno lavorazioni e soprattutto meno precisione e studio ingegneristico.
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: giovedì 23 settembre 2021, 14:29
Anch'io, ma lei è sempre un po' ritrosa, secondo me le hanno fatto firmare un accordo di segretezza.
A parte gli scherzi, se ci sono domande posso provare a girargliele.
L'ultima volta che ci siamo viste, tra l'altro, si è ricordata di avere una stilografica regalo dell'azienda per non so quale occasione.
Tornata a casa mi ha inviato qualche foto e qualche informazione, dicendomi "è una penna normale".
E infatti: è una Visconti Classic a pistone, di quelle fatte con le celluloidi Omas e un pennino Tropen d'epoca...
A parte gli scherzi, se ci sono domande posso provare a girargliele.
L'ultima volta che ci siamo viste, tra l'altro, si è ricordata di avere una stilografica regalo dell'azienda per non so quale occasione.
Tornata a casa mi ha inviato qualche foto e qualche informazione, dicendomi "è una penna normale".
E infatti: è una Visconti Classic a pistone, di quelle fatte con le celluloidi Omas e un pennino Tropen d'epoca...
Nuova Stipula Etruria Faccettata
Inviato: giovedì 23 settembre 2021, 14:31
La Visconti, con la serie Van Gogh, ha introdotto una resina con un melange cromatico in tema con le opere dell'artista, a mio avviso con un risultato nettamente migliore rispetto alla Stipula.