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Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 17:48
da Esme
Logo a cuore, quindi prima versione.

Controlla prima di tutto la cartuccia, facilmente è fessurata, anche di pochissimo, oppure il suo collarino non tiene perfettamente.
Se è inserita nel bussolotto di acciaio per l'alloggio doppio, levalo.

Mi è parso di capire che ne hai delle altre, caricane una ad acqua (e ammoniaca possibilmente) e vedi se le perdite ci sono ancora.
Prima però dai una bella sciacquata sotto l'acqua corrente.

Se invece fosse fessurata la sezione dovresti vederlo piuttosto bene, ma non credo che sia questo il caso.

Il pennino mi sembra a posto, e secondo me ha un tratto abbastanza fine (se confrontato a quelli a tratto medio).

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 20:21
da Bokeh
Bella!
Complimenti per l'acquisto e per il prezzo al quale sei riuscito a prenderla.

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 21:44
da Giulio64
Ciao a Tutte/i,
anch'io possiedo un'Auretta marchiata FIAT e secondo me si può risalire all'anzianità dal logo della casa automobilistica. Nel caso della mia penna (vedi foto in basso - mi scuso per la qualità modesta) il nome del marchio è inserito in quattro rombi e quindi probabilmente è stata costruita dopo il 1968 in quanto è a partire da quell'anno che il logo FIAT ha preso quella forma grafica (vedi sito: www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=12177). E' un sito ministeriale quindi "dovrebbe" essere abbastanza attendibile...

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 21:53
da Esme
Infatti il tuo modello è della seconda serie, posteriore al 1965.
La clip è molto diversa.
Anche la sezione e il fusto hanno una serie di diversità, anche se nella foto non si vedono.

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 22:24
da Giulio64
Concordo! Aggiungo qualche foto (...non un granché, bisogna che mi attrezzi adeguatamente!) dove si vede che mentre la clip della penna di andytwohands nel punto di attacco al cappuccio è tagliata sghemba verso l'alto la mia punta verso il basso e anche la forma della clip stessa nel mio caso presenta una leggera cresta mentre nel suo sembra liscia. Inoltre, la scritta "auretta" incisa sulla sezione nella mia penna è longitudinale e non inserita nel logo a cuore.

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 22:48
da Giulio64
...mi permetto di suggerire a andytwohands di smontare l'alimentatore e dare una bella lavata ai singoli pezzi. La procedure è molto semplice e riesco a farla anch'io che sono un totale neofita.
Per farlo, lascio a bagno l'intera sezione completamente immersa (dopo aver smontato il fusto) in modo da ammorbidire eventuali residui che impediscono di svitare il collarino che unisce sezione e fusto. Quindi semplicemente svito questo collarino applicando un po' di forza e il risultato è quello che si vede in una foto pubblicata nel forum (https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=9971).
Credo che la procedura sia molto "sicura" perché ho letto da qualche parte nel forum che a suo tempo era prassi che i pennini si potessero sostituire facilmente anche su questa penna per uso scolastico. In questo caso lo smontaggio quindi era in qualche modo previsto dal costruttore in quanto è l'unico modo di sostituire il pennino (a differenza di quanto succede con le auretta della serie successiva dove il pennino si sfila direttamente dalla punta e non sono riuscito a svitare il collarino che forse era incollato all'origine).

ATTENZIONE: nella foto pubblicata nel forum che ho segnalato sopra, non compare un anellino di plastica che invece io ho sempre trovato nelle mie auretta (più giovani della tua) che si innesta nel tubetto dell'alimentatore che penetra nella cartuccia. Lo vedi nella foto qui sotto.
Forse la perdita di inchiostro che rilevi potrebbe essere causata dalla mancanza di questo anellino...

Un caro saluto. G.

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 22:51
da Esme
Giulio64 ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 22:24 Concordo! Aggiungo qualche foto (...non un granché, bisogna che mi attrezzi adeguatamente!) dove si vede che mentre la clip della penna di andytwohands nel punto di attacco al cappuccio è tagliata sghemba verso l'alto la mia punta verso il basso e anche la forma della clip stessa nel mio caso presenta una leggera cresta mentre nel suo sembra liscia. Inoltre, la scritta "auretta" incisa sulla sezione nella mia penna è longitudinale e non inserita nel logo a cuore.
Esatto.
Quella clip sfaccettata e la scritta longitudinale la identificano come la seconda, o forse terza, versione della seconda serie, come la quadrifoglio.
Inizialmente la seconda serie (infrangibile/32) aveva una clip simile alla prima, anche se montata diversamente, e la scritta era trasversale ma senza il logo a cuore.

Inoltre caratteristica della seconda serie è la sezione più lunga e con una sfaccettatura in cima, mentre il fusto ha un leggero scalino, che la prima serie non ha, e il fondello è leggermente diverso.
Nella prima serie il fusto e il cappuccio hanno la fodera completa in ottone, cosa che si nota bene dal buon peso.
Successivamente, invece, è limitato alla filettatura di innesto e alla veretta.

C'è poi da notare l'evoluzione del sistema a cartucce.
Nella prima serie e nella duo cart c'è semplicemente lo spillo perforatore, e la sezione è un pezzo unico. L'alimentatore va tolto dal davanti, come era sempre successo, ma la presenza dell'innesto della cartuccia rende difficoltosa l'estrazione.
Per risolvere il problema, nelle serie sucessive la sezione ha la parte di innesto smontabile (avvitata) e l'alimentatore si sfila dal dietro.

Vedo che alla tua manca il pennino.

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 22:59
da Esme
Giulio64 ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 22:48 ...mi permetto di suggerire a andytwohands di smontare l'alimentatore e dare una bella lavata ai singoli pezzi. La procedure è molto semplice e riesco a farla anch'io che sono un totale neofita.
❗attenzione ❗

Come ho scritto nel messaggio sopra (l'ho scritto prima di vedere il tuo) nella prima serie l'innesto cartuccia è differente, e la sezione non ha una parte svitabile.
Cercare di svitarla potrebbe portare alla rottura dello spillo.
Il pennino si può sempre estrarre dal davanti, ma a volte grippa molto.
Se ne hai una che non riesci a svitare, controlla che abbia il collarino oltre allo spillo. Se c'è allora è svitabile, se non c'è è un pezzo unico ed è la prima versione.

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 23:05
da Giulio64
Esme ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 22:51
Giulio64 ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 22:24 Concordo! Aggiungo qualche foto (...non un granché, bisogna che mi attrezzi adeguatamente!) dove si vede che mentre la clip della penna di andytwohands nel punto di attacco al cappuccio è tagliata sghemba verso l'alto la mia punta verso il basso e anche la forma della clip stessa nel mio caso presenta una leggera cresta mentre nel suo sembra liscia. Inoltre, la scritta "auretta" incisa sulla sezione nella mia penna è longitudinale e non inserita nel logo a cuore.
Esatto.
Quella clip sfaccettata e la scritta longitudinale la identificano come la seconda, o forse terza, versione della seconda serie, come la quadrifoglio.
Inizialmente la seconda serie (infrangibile/32) aveva una clip simile alla prima, anche se montata diversamente, e la scritta era trasversale ma senza il logo a cuore.

Inoltre caratteristica della seconda serie è la sezione più lunga e con una sfaccettatura in cima, mentre il fusto ha un leggero scalino, che la prima serie non ha, e il fondello è leggermente diverso.
Nella prima serie il fusto e il cappuccio hanno la fodera completa in ottone, cosa che si nota bene dal buon peso.
Successivamente, invece, è limitato alla filettatura di innesto e alla veretta.

C'è poi da notare l'evoluzione del sistema a cartucce.
Nella prima serie e nella duo cart c'è semplicemente lo spillo perforatore, e la sezione è un pezzo unico. L'alimentatore va tolto dal davanti, come era sempre successo, ma la presenza dell'innesto della cartuccia rende difficoltosa l'estrazione.
Per risolvere il problema, nelle serie sucessive la sezione ha la parte di innesto smontabile (avvitata) e l'alimentatore si sfila dal dietro.

Vedo che alla tua manca il pennino.
Grazie Esme! ...in poche righe hai messo mille informazioni che mi saranno utili per continuare la mia piccole collezione di Auretta ...grazie davvero! G.

P.S. Sì, manca il pennino perché in questo momento ho più aurette ...che pennini :D

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 23:07
da Giulio64
Esme ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 22:59
Giulio64 ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 22:48 ...mi permetto di suggerire a andytwohands di smontare l'alimentatore e dare una bella lavata ai singoli pezzi. La procedure è molto semplice e riesco a farla anch'io che sono un totale neofita.
❗attenzione ❗

Come ho scritto nel messaggio sopra (l'ho scritto prima di vedere il tuo) nella prima serie l'innesto cartuccia è differente, e la sezione non ha una parte svitabile.
Cercare di svitarla potrebbe portare alla rottura dello spillo.
Il pennino si può sempre estrarre dal davanti, ma a volte grippa molto.
Se ne hai una che non riesci a svitare, controlla che abbia il collarino oltre allo spillo. Se c'è allora è svitabile, se non c'è è un pezzo unico ed è la prima versione.
Urka, è la prima volta che mi azzardo a dare un consiglio a qualcuno e ...toppo di brutto! Mi servirà di lezione! Ciao...!

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 23:27
da Pettirosso
andytwohands ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 15:10 Per quanto riguarda la scrittura, ho ricaricato una delle cartucce che ci sono nella scatola e l'ho ricaricata con inchiostro pelikan 4001 black.
Risultato un po' deludente, nel senso che il pennino fa fatica a trasferire l'inchiostro sulla carta, con il risultato che gratta sulla carta se lasciato a riposo qualche minuto. Forse dipende dal fatto che nonostante abbia fatto una buona pulizia, ci sono ancora residui di inchiostro vecchio. Spero migliori col tempo.
Quindi secondo te è ante 1965?
Dopo tutte le pulizie di rito, prova anche ad usare un inchiostro meno "secco" del Pelikan 4001 BB, cui le povere Auretta non erano abituate: può andare benissimo il Pelikan 4001 RB, se poi usi l'attuale inchiostro Aurora (blu o nero) le fai sentire a casa (la formulazione è leggermente cambiata rispetto all'originale Biflux, ma la sostanza è rimasta).
Quanto alla datazione, con gli elementi acquisiti confermerei di collocarla nei primissimi anni '60, forse, appunto, un esemplare di transizione fra la 1a e la 2a serie: una rarità, complimenti!

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 23:48
da Esme
Giulio64 ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 23:07 Urka, è la prima volta che mi azzardo a dare un consiglio a qualcuno e ...toppo di brutto! Mi servirà di lezione! Ciao...!
Ma va, figurati, sapessi quanto mi sono scervellata per capire se poteva essere svitata, dato che anch'io avevo l'esperienza della sezione svitabile della 98! 😅

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: martedì 31 agosto 2021, 23:57
da Esme
Pettirosso ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 23:27 una rarità, complimenti!
Della serie "questo forum nuoce gravemente"...
Adesso ho scoperto che la prima serie non era solo nera e, non bastasse quella turchese, incaponita a trovare riscontri ne ho beccata una in vendita rosso corallo, sempre prima serie.
E nonostante non sia esattamente un colore che mi faccia impazzire, mi è comunque comparsa la scimmietta gongolante 🐵

Ho dovuto cacciarla a pedate perchè ultimamente ho già dato e comunque ci sono già un paio di scimmie in coda più un gorilla anestetizzato...

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: mercoledì 1 settembre 2021, 0:11
da andytwohands
Felice di avere attratto la curiosità degli appassionati!

Comunque, come per ogni penna che compro al mercatino e che hanno il caricamento a cartuccia, anche questa penna è stata accuratamente lavata nel seguente modo:

1) una notte in lavatrice: altro non è che una bottiglietta di te rovesciata, con il tappo perforato da un ago di siringa. Usate una cartuccia vuota e perforatela con l'ago che fuoriesce dal tappo. Caricate la bottiglia di acqua o di una soluzione con ammoniaca come consigliato in questo post, e collegate la cartuccia alla sezione. trovate tutto qui: https://www.fountainpen.it/Pulitoreidro ... ontrollato
La pressione farà effetto flebo e l'alimentatore verrà Sciacquato a dovere.

2) smontaggio della sezione e pulizia in ammollo con acqua. Poi, passata con uno scovolino leggero e per ultimo asciugata con un panno.

3) rimontaggio e prova scrittura.


Probabilmente la pulizia la dovrò rifare perchè nello scrivere c'erano ancora residui di inchiostro blu (io scrivo nero), tuttavia non è normale che l'inchiostro fuoriesca dall'alimentatore in quella maniera copiosa (si, c'è l'anellino ;) ).
Pettirosso ha scritto: martedì 31 agosto 2021, 23:27 se poi usi l'attuale inchiostro Aurora (blu o nero) le fai sentire a casa (la formulazione è leggermente cambiata rispetto all'originale Biflux, ma la sostanza è rimasta).
Quanto alla datazione, con gli elementi acquisiti confermerei di collocarla nei primissimi anni '60, forse, appunto, un esemplare di transizione fra la 1a e la 2a serie: una rarità, complimenti!
Capisco quello che dici, ma avrei detto il contrario, il black aurora è famoso per la sua fluidità e mi sembra che otterrei l'effetto contrario. Ma una prova non costa nulla. Anche se, con quello che costa, preferisco usare l'aurora per le penne che ho intenzione di usare, e ahimè questa auretta non ce la vedo a scrivere nero, quindi va in collezione. MA non sopporto di avere una penna che non scrive bene in collezione quindi farò una prova. Ripeto, per caricarla ho usato una cartuccia ricaricata. Ho mantenuto il supporto per la doppia cartuccia, non vorrei che sia quello a schiacciare e a fare pressione. Domani lo tolgo e vi faccio sapere.

Mercatino che passione.. vecchia auretta!

Inviato: mercoledì 1 settembre 2021, 8:33
da andytwohands
Ok, ho tolto il supporto ma l'inchiostro continua la sua fuoriuscita imperterrito.
A questo punto non vedo altre soluzione se non riportarla a casa, rismontarla, ripulirla, e poi provare a caricarla con aurora.