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Del pennino in oro

Inviato: lunedì 2 agosto 2021, 19:37
da Bons
Per citare il succitato Paperone: "L'oro non è tutto: ci sono anche i diamanti." 💰💵💎

Personalmente uso un mio metodo per decidere l'acquisto o meno di una penna, quale che sia il materiale del pennino o il produttore: se mi sento preso per i fondelli la lascio dov'è. 😒

Del pennino in oro

Inviato: lunedì 2 agosto 2021, 20:03
da ASTROLUX
balthazar ha scritto: lunedì 2 agosto 2021, 19:18
ASTROLUX ha scritto: lunedì 2 agosto 2021, 19:12

L'oro in lamina (da lavorare), non va in stock. E' quotato in borsa e la forchetta tra prezzo da acquisto e vendita è molto stretta.

Vintage... è il mio rifugium peccatorum, quando la febbre dell'oro del Klondike mi assale. :lol: Ma anche un buon usato moderno non è male, specialmodo se tenuto bene.
Concordo anche sull'usato moderno (ultima arrivata una Pro Gear Slim con pennino - ovviamente - in oro 14K Zoom: una goduria :D )
ehhh prima o poi è da provare questo zoom. :angel:

Del pennino in oro

Inviato: lunedì 2 agosto 2021, 20:29
da Monet63
Premessa: io sono tra quelli convinti che un pennino in acciaio scriva altrettanto bene come uno in oro.
Tendo a prendere la penna così com'è nata, ma possono esserci eccezioni.
Se le opzioni sono diverse considero il valore (non necessariamente solo economico) che la penna ha ai miei occhi, ed eventualmente la doto di un pennino in oro. Ad esempio, sto pensando seriamente di montare un pennino in oro alla mia Kaweco Dia2.
:wave:

Del pennino in oro

Inviato: lunedì 2 agosto 2021, 20:34
da Koten90
Bons ha scritto: lunedì 2 agosto 2021, 19:37 Per citare il succitato Paperone: "L'oro non è tutto: ci sono anche i diamanti." 💰💵💎

Personalmente uso un mio metodo per decidere l'acquisto o meno di una penna, quale che sia il materiale del pennino o il produttore: se mi sento preso per i fondelli la lascio dov'è. 😒
Avendo solo 2 penne più una manciata di cinesi da pochi euro, non mi ritengo un collezionista. Comunque sia, sono del tuo medesimo parere: spesso si paga il brand più che la qualità della penna, del pennino, dell’alimentatore e del sistema di alimentazione. Siccome non mi interessa sfoggiare una penna solo perché c’è scritto Montblanc, tanto per dirne uno, non considero nemmeno le penne Montblanc. Poi scriveranno divinamente, ma secondo me il prezzo è troppo sbilanciato sul marchio piuttosto che sulla qualità.

Del pennino in oro

Inviato: lunedì 2 agosto 2021, 21:46
da Bons
Koten90 ha scritto: lunedì 2 agosto 2021, 20:34 Avendo solo 2 penne
Due signore penne, da quel che leggo nella tua firma. :thumbup:

Del pennino in oro

Inviato: lunedì 2 agosto 2021, 23:17
da francoiacc
Oltre quanto detto da Lamy e Ottorino, aggiungo una mia personale opinione. Il pennino in oro non rende in alcun modo uno strumento di scrittura migliore, magari qualcuno può eccepire che il pennino in oro può risultare più morbido, ma nel campo vintage ho provato pennini in acciaio flessibili da far impallidire i pennini flex moderni e ci sono i pennini come i moderni Bock in acciaio che non sono assolutamente rigidi. E quindi quale può essere la ragione del pennino in oro se non rendere più preziosa ed esclusiva una penna, insomma un di più richiesto e ricercato da molti amatori. Ed in effetti a parte rari casi, il pennino in oro equipaggia penne più ricercate ed esclusive, abbonandosi a materiali più particolari e pregiati. Ne risulta di conseguenza che il prezzo lievita, siamo nel mercato del lusso dove un oggetto si paga non per il valore delle materie prime e la lavorazione ma per l’oggetto di per se, bello e pregiato, insomma se ti piace lo paghi. Non dimentichiamo quanto costa una Meisterstuck, una penna in resina stampata, ma quanti ambiscono ad averne una?

Del pennino in oro

Inviato: martedì 3 agosto 2021, 9:23
da Esme
Non acquistando stilografiche per collezionismo nè tantomeno per il loro valore, il pennino d'oro per me non è un parametro di valutazione nè di scelta.
Oltretutto in genere preferisco le hooded o quelle con pennino piccolo.
Il pennino mi entusiasma quando nella mia mano scrive in modo incantevole ma con quella piccola particolarità che lo rende diverso dagli altri e non monotono, e questo vale al di là del materiale.
Forse una volta l'utilizzo dell'oro aveva più senso tecnologico, sia dal punto di vista della flessibilità che della resistenza alla corrosione.

Sicuramente una penna che punta esclusivamente allo sfoggio non fa per me e mi fa l'effetto "macchina con orologio" degli anni settanta. 🙂

Del pennino in oro

Inviato: martedì 3 agosto 2021, 10:10
da ricart
Possiedo penne con pennini in oro e acciaio, molleggiati e non ma la mia preferenza va al Fusion M della Delta e al pennino della vecchia Level 5 della Pelikan non più in catalogo. Quest'ultima, oltre al pennino favoloso pur essendo in acciaio, vantava un serbatoio molto capiente forse più delle odierne Oppo. Non ha incontrato il favore della gente, peccato.

mandi

Del pennino in oro

Inviato: mercoledì 4 agosto 2021, 16:31
da Koten90
Bons ha scritto: lunedì 2 agosto 2021, 21:46
Koten90 ha scritto: lunedì 2 agosto 2021, 20:34 Avendo solo 2 penne
Due signore penne, da quel che leggo nella tua firma. :thumbup:
Dopo un pochino di esperienza di uso, confermo.
La Pilot FA, nonostante abbia avuto l’upgrade dell’alimentatore maggiorato (quello triplo, consigliato a chi piace il “wet nib”) continua a essere leggermente stitica e ad asciugarsi dopo qualche riga di corsivo inglese, soprattutto su tratti lunghi e ampi (il corpo discendente della “f”) o comunque durante scrittura ampia e veloce. È sicuramente meglio che con il suo alimentatore originale e probabilmente qualche colpa ce l’ha anche la mia taccagneria per gli inchiostri (ho solo Diamine, anche se mi dicono che gli Hiroshizuku vanno molto meglio). Il pennino è talmente scorrevole che sembra di non scrivere affatto (e su carte poco assorbenti tipo la Rhodia mi capita che non attacchi a scrivere, forse per il poco afflusso di inchiostro che non si verifica su carte di qualità più scadente che assorbono di più).
La OMAS, acquistata usata per ben 25€ su eBay (si, venticinque) è arrivata senza guarnizione al pistone e con il pennino bottato. Credo sia caduta di punta perché si vede nettamente una leggera piega sul dorso dei rebbi, soprattutto il destro. Ho sistemato la guarnizione con quella di una siringa e per il pennino… per il momento resterà così, tanto scrive veramente molto bene lo stesso.

Il fatto che entrambe abbiano il pennino in oro è solo una coincidenza: le ho acquistate per la caratteristica del flessibile, indipendentemente dal materiale

Del pennino in oro

Inviato: mercoledì 4 agosto 2021, 16:49
da PierPan
ASTROLUX ha scritto: lunedì 2 agosto 2021, 12:46 Tutto questo ambaradan lo farebbe Santini, azienda a conduzione familiare che vende i pennini 18k a 100 euro....
Molti ci marciano....
Veramente a me il pennino in oro della Aurora Afrika è costato la bellezza di 260 euro, e non mi hanno neanche restituito il vecchio. Aurora, altro che Santini!!!

Del pennino in oro

Inviato: mercoledì 4 agosto 2021, 18:20
da Iridium
Personalmente, visto che tra tutte le penne che possiedo, quelle con pennino in oro mediamente (tranne poche eccezioni) scrivono meglio, nella mia ignoranza associo l’oro ad una qualità di scrittura migliore. Magari mi sbaglio ma al momento la mia esperienza mi porta a queste conclusioni. Non sono un fissato del pennino in oro, sono fissato con le penne che scrivono bene :wave:

Del pennino in oro

Inviato: mercoledì 4 agosto 2021, 18:43
da Lamy
Iridium ha scritto: mercoledì 4 agosto 2021, 18:20 Personalmente, visto che tra tutte le penne che possiedo, quelle con pennino in oro mediamente (tranne poche eccezioni) scrivono meglio, nella mia ignoranza associo l’oro ad una qualità di scrittura migliore. Magari mi sbaglio ma al momento la mia esperienza mi porta a queste conclusioni. Non sono un fissato del pennino in oro, sono fissato con le penne che scrivono bene :wave:
Quindi anche con la Justus? :mrgreen:

Del pennino in oro

Inviato: mercoledì 4 agosto 2021, 20:40
da Iridium
Lamy ha scritto: mercoledì 4 agosto 2021, 18:43
Iridium ha scritto: mercoledì 4 agosto 2021, 18:20 Personalmente, visto che tra tutte le penne che possiedo, quelle con pennino in oro mediamente (tranne poche eccezioni) scrivono meglio, nella mia ignoranza associo l’oro ad una qualità di scrittura migliore. Magari mi sbaglio ma al momento la mia esperienza mi porta a queste conclusioni. Non sono un fissato del pennino in oro, sono fissato con le penne che scrivono bene :wave:
Quindi anche con la Justus? :mrgreen:
Si esatto! Infatti il pallino per la Justus ce l’ho perché sono abbastanza sicuro che l’esperienza di scrittura sarebbe eccellente. :wave:

Del pennino in oro

Inviato: mercoledì 4 agosto 2021, 22:34
da francoiacc
Iridium ha scritto: mercoledì 4 agosto 2021, 18:20 Personalmente, visto che tra tutte le penne che possiedo, quelle con pennino in oro mediamente (tranne poche eccezioni) scrivono meglio, nella mia ignoranza associo l’oro ad una qualità di scrittura migliore. Magari mi sbaglio ma al momento la mia esperienza mi porta a queste conclusioni. Non sono un fissato del pennino in oro, sono fissato con le penne che scrivono bene :wave:
Su questo punto mi trovo poco d’accordo per esperienza fatta. Ho una Momento Zero grande a cui ho sostituito il pennino in acciaio (Bock) con un in oro, decisamente meglio quello in acciaio. Il miglior stub ad oggi resta quello di una Momento Zero Positano, anche questo Bock.

Del pennino in oro

Inviato: giovedì 5 agosto 2021, 12:44
da ASTROLUX
Io non faccio distinzione, tra pennini in oro o acciaio, circa la qualià di scrittura... Le punte sono di iridio in entrambi i casi, e non ho notato differenze di morbidezza tra i due materiali.
Possiedo una Visconti Pininfarina Regular che ha il pennino smart touch, che pur non essendo in oro, da una esperienza di scrittura ottima. Io ritengo che una stilografica di un certo costo, sia un oggetto di lusso, ma associo il lusso anche ai materiali di cui si compone la penna, se questa è costruita con materiali "poveri", rimane solo il brand.