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Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: sabato 24 aprile 2021, 13:14
da ctretre
Se ti può essere di aiuto mi è arrivata la Preppy 0.2, mi piace di più, continuano a non esserci vibrazioni, ma il suono è un po' più marcato (ma non risulta un problema), sono contento del cambio anche la sensazione di rigidità è aumentata. Il problema è che il converter (che ho preso) è più costoso della penna e non mi sembra il caso di armeggiare in ufficio con una siringa (si arriva ad una spesa di 11 € per la 0.3 e 13 € per la 0.2), ma forse a prescindere le cartucce sono più convenienti e il calamaio di Platinum Carbon Black è costosetto per una prova.
Ho provato a montare un converter standard sopra il loro adattatore ma come ad altri in questo forum ho avuto problemi di gocciolamento.
dff.jpg

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: sabato 24 aprile 2021, 16:11
da rolex hunter
OT

ctretre ha scritto: .........................
continuano a non esserci vibrazioni, ma il suono è un po' più marcato (ma non risulta un problema), sono contento del cambio anche la sensazione di rigidità è aumentata
.........................
Sembra la recensione di una auto sportiva su Top Gear.........

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: sabato 24 aprile 2021, 17:33
da ctretre
In tal caso però sarei stato molto più contento del suono!

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 12:04
da Rodelinda
Che io sappia, gli unici atti "giudiziari" - che però non lo sono in senso stretto - per cui è richiesto l'obbligo di inchiostro indelebile blu o nero, sono assegni e cambiali.
I vincoli su notifiche e documenti postali (blu o nero, indelebilità eccetera) sono legati non ad obblighi di legge, ma a limiti tecnici legati ai macchinari che smistano la posta, agli scanner e così via: il nero è più fotocopiabile del blu, tendenzialmente l'inchiostro delle comuni penne a sfera è indelebile, è più difficile da alterare e simili.
Quando ancora esercitavo, ricordo verbali su verbali d'udienza del Giudice di Pace redatti a mano sotto dettatura con Aurora Blu, forse l'inchiostro meno indelebile del mondo :lol:
Più che altro, mi creerebbe un problema la qualità della carta: oggigiorno è esecrabile, e difficilmente sopporta un comune inchiostro da stilo (Aurora nero, Pelikan RB...) anche solo su un pennino M.
Mi accodo ai suggerimenti di cui sopra: compra un inchiostro indelebile nero di buona qualità - il mio optimum era il Noodler's X Feather, che aveva mooooolti meno problemi degli altri bulletproof di Noodler's, oppure un R&K Dokumentus, o un De Atramentis Dokumentus - e una penna cinese con un pennino EF orientale. A questo punto dovresti avere problemi contenuti persino se decidessi di scrivere la versione da carta igienica di Guerra e Pace.
Sconsiglio i ferrogallici. Anche quelli moderni a lungo andare tendono ad essere eccessivamente aggressivi sui comuni pennini in acciaio. Inoltre la componente indelebile è quella che si ossida materialmente sul foglio legandosi alla carta, non il pigmento base, per cui molto spesso sbiadiscono finendo per essere difficili da fotocopiare.

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 12:10
da Ste003
Io sempre usata da anni. Di ogni colore tranne rosso (perché non ne ho).

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 12:19
da PierPan
Io esercito la professione forense da 40 anni ed ho sempre usato esclusivamente penne stilografiche, con qualsiasi tipo di inchiostro, per verbali di udienza (c'era un collega che li scriveva addirittura in verde), per firmare atti pubblici, verbali di interrogatorio, ricevute di spedizione e di ritorno ecc.. Mai avuto problemi!

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 12:26
da Koten90
Il mio piccolo punto di vista, legato a recentissima esperienza con la posta: i dipendenti di Poste Italiane non vedono l'ora di avere un pretesto per evitare di fare il loro lavoro, quindi consiglio di tenere un profilo basso e attenersi alla normalità.

per la mia recente esperienza, ho spedito un pacco in periferia a Bologna come indicato dal destinatario, con la via senza numero civico (è l'unica casa della via). Pacco rimandato al mittente per indirizzo incompleto (ovviamente dopo 3 settimane, lanciandolo senza suonare il citofono e via discorrendo). Secondo tentativo andato a buon fine aggiungendo "snc" dopo il nome della via. Il destinatario mi dice che la portalettere di zona è sua sorella, quindi non è da imputare a lei il problema...

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 12:35
da maylota
Koten90 ha scritto: venerdì 19 aprile 2024, 12:26 Il destinatario mi dice che la portalettere di zona è sua sorella, quindi non è da imputare a lei il problema...
Palesemente la sorella è stata istruita dalla moglie per evitare che comprasse penne online...

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 12:49
da Koten90
maylota ha scritto: venerdì 19 aprile 2024, 12:35
Koten90 ha scritto: venerdì 19 aprile 2024, 12:26 Il destinatario mi dice che la portalettere di zona è sua sorella, quindi non è da imputare a lei il problema...
Palesemente la sorella è stata istruita dalla moglie per evitare che comprasse penne online...
:lol: No, Era il reso di una vendita già rimborsatomi

Si può usare una stilografica in Posta?

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 13:08
da RisottoPensa
Ormai le firme le fanno in digitale, per me non ci sono problemi se non esplicitamente indicato