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Complimenti, la 149 è stupenda

Ahab90 ha scritto: ↑sabato 6 febbraio 2021, 16:46 Complimenti, la 149 è stupenda

Grazie Ahab90.

MassimoP ha scritto: ↑sabato 6 febbraio 2021, 16:41 Infatti, l'Aurora Blue Black non ha dato buona prova sulla Montblanc: bello è bello, ma ha prodotto alcune irregolarità di flusso che non mi sono piaciute.
Peraltro questo inchiostro mi era sembrato troppo secco anche sull'Aurora 888.

Io lo uso su una 88 big fine che è veramente fine e la combinazione produce un tratto davvero asciutto. Però irregolarità finora non mi pare.

Anch'io tra poco prenderò una 149 F con feeder in plastica o forse M con feeder in ebanite (vado merc a provarle e cmq saranno penne usate).

Bene, anzi male, purtroppo devo aggiornare questo mio post, inizialmente così positivo con gli sviluppi immediatamente successivi, al contrario, piuttosto deprimenti.
Intanto, mi rendo conto di essere stato un pò superficiale nel condividere le mie impressioni sulla penna sulla base di prove di scrittura di poche righe.
Di questo mi scuso con chi le ha lette e con gli amministratori di questo bel forum: in futuro, vista l'esperienza, eviterò di scrivere di una penna sulle ali dell'entusiasmo dell'acquisto e con prove di poche righe a suffragio.
Doverosamente vi aggiorno quindi su cosa è successo: avevo già evidenziato nella mia recensione iniziale di aver riscontrato degli sporadici salti di tratto, rilevando però, ottimisticamente, che dopo un pò erano spariti.
Invece, con sessioni di scrittura più prolungate, la situazione, invece di migliorare, è nettamente peggiorata: il flusso, inizialmente sufficiente e addirittura piacevole, viene tuttavia disturbato dai ricomparsi e sempre più frequenti salti di tratto e, con il protrarsi della scrittura, si asciuga sempre di più (anche utilizzando un inchiostro fluido come l'iroshizuku take-sumi, che sull'Aurora 888 è eccezionale), redendo faticosa e sempre meno scorrevole la scrittura e intensificando i salti di tratto che diventano sempre più frequenti.
Naturalmente da questo non deduco che tutte le Montblanc siano così, al contrario, ritengo di essere incappato in un esemplare fallato e domani riporterò (o spedirò) la penna in negozio, chiedendo di risolvere il problema in garanzia.
Spero solo che non debbano passare mesi prima di riavere la penna in condizioni perfette: mi dispiacerebbe, visto che, a dispetto dei difetti riscontrati, la penna mi piace molto e non vedo l'ora di riceverne una in perfetta efficienza.

MassimoP ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 11:16 Bene, anzi male, purtroppo devo aggiornare questo mio post, inizialmente così positivo con gli sviluppi immediatamente successivi, al contrario, piuttosto deprimenti.
----->Spero solo che non debbano passare mesi prima di riavere la penna in condizioni perfette: mi dispiacerebbe, visto che, a dispetto dei difetti riscontrati, la penna mi piace molto e non vedo l'ora di riceverne una in perfetta efficienza.

Persone più esperte di me ti spiegheranno che probabilmente la tua penna ha solo bisogno di un bel bagno, direi che è una mossa da provare prima di mandarla in assistenza.

Pierre ha scritto: ↑sabato 6 febbraio 2021, 21:59 Anch'io tra poco prenderò una 149 F con feeder in plastica o forse M con feeder in ebanite (vado merc a provarle e cmq saranno penne usate).

Bene, questo post si incrocia con l'altra discussione sull'alimentatore (in effetti anche io preferisco chiamarlo feeder... );
Ben poco resta da aggiungere alle note di fufluns, per cui ti suggerisco giusto una cosa: scegli la penna in base a come "tu" gradisci maggiormente (tratto F o M); l'alimentatore viene da sé.

E RICORDATI che una penna provata "per intinzione" ("pucciata" nel calamaio) tenderà ad avere un tratto più corposo e un flusso apparentemente più abbondante; se appena appena ti è possibile, fai la prova caricando l'inchiostro nel serbatoio (a metà è sufficiente), dai un altro giretto alla manopola del pistone per tirar via dall'alimentatore un po' dell'inchiostro in eccesso, e scrivi (o fai ghirigori... E POI scrivi ) per almeno mezza pagina A4; ti consentirà di farti un'idea più precisa.

Pierre ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 12:14

MassimoP ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 11:16 Bene, anzi male, purtroppo devo aggiornare questo mio post, inizialmente così positivo con gli sviluppi immediatamente successivi, al contrario, piuttosto deprimenti.
----->Spero solo che non debbano passare mesi prima di riavere la penna in condizioni perfette: mi dispiacerebbe, visto che, a dispetto dei difetti riscontrati, la penna mi piace molto e non vedo l'ora di riceverne una in perfetta efficienza.

Persone più esperte di me ti spiegheranno che probabilmente la tua penna ha solo bisogno di un bel bagno, direi che è una mossa da provare prima di mandarla in assistenza.

Grazie Pierre, ma sì, lo avevo letto. Però, visto che ho acquistato la penna nuova ed in garanzia, preferisco ci pensino loro, piuttosto che improvvisarmi a fare cose di cui non sono capace.

MassimoP ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 12:24
Inoltre, visto che ho acquistato la penna nuova ed in garanzia, preferisco ci pensino loro, piuttosto che improvvisarmi a fare cose di cui non sono capace.

Credo sia la scelta più saggia avendola presa nuova, tienici informati, sarebbe interessante sapere come funziona l’assistenza Montblanc.

rolex hunter ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 12:23

Pierre ha scritto: ↑sabato 6 febbraio 2021, 21:59 Anch'io tra poco prenderò una 149 F con feeder in plastica o forse M con feeder in ebanite (vado merc a provarle e cmq saranno penne usate).

Bene, questo post si incrocia con l'altra discussione sull'alimentatore. ------->, dai un altro giretto alla manopola del pistone per tirar via dall'alimentatore un po' dell'inchiostro in eccesso, e scrivi (o fai ghirigori... E POI scrivi ) per almeno mezza pagina A4; ti consentirà di farti un'idea più precisa.

Grazie Giorgio farò tesoro... ad ogni modo vado sul sicuro: il riveditore è una istituzione di questo forum.

francoiacc ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 14:02

MassimoP ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 12:24
Inoltre, visto che ho acquistato la penna nuova ed in garanzia, preferisco ci pensino loro, piuttosto che improvvisarmi a fare cose di cui non sono capace.

Credo sia la scelta più saggia avendola presa nuova, tienici informati, sarebbe interessante sapere come funziona l’assistenza Montblanc.

Grazie Francesco, vi terrò senz’altro informati.

MassimoP ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 12:24Grazie Pierre, ma sì, lo avevo letto. Però, visto che ho acquistato la penna nuova ed in garanzia, preferisco ci pensino loro, piuttosto che improvvisarmi a fare cose di cui non sono capace.

Anche io ti consegno un lavaggio prima di mandarla in assistenza perché potrebbe essere sufficiente a risolvere il problema. Di contro, rischi di stare senza penna per molto tempo e di dover provvedere comunque a un lavaggio quando ti tornerà indietro.

MassimoP ha scritto: ↑domenica 7 febbraio 2021, 11:16 Spero solo che non debbano passare mesi prima di riavere la penna in condizioni perfette.

Le mie esperienze con le tempistiche dell'assistenza sono positive: due 149 mandate ad Amburgo (una tramite boutique a inizio 2018, l'altra tramite concessionario a fine 2020) sono rientrate dopo poco più di un mese.

Grazie Riccardo e geko.
Alla fin fine, piuttosto che fare pastrocchi, preferisco sfruttare la garanzia, visto che un mese o anche poco più è un tempo accettabile.
Peraltro, qualora fosse qualcosa di facilmente risolvibile senza inviare la penna alla Montblanc, sono sicuro che, come è successo altre volte, i negozianti, con la loro competenza ed esperienza, sapranno aiutarmi.

Mi scuso della pedanteria (intervengo solo perchè ho visto il refuso, oltre che nel titolo, anche nel foglio scritto a mano), ma la dizione esatta è Meisterstück e non Meinsterstuck.