francoiacc ha scritto: ↑domenica 31 gennaio 2021, 8:40
Io sono un amante dei tratti più grossi, un inchiostro che non uso mai sui pennini più abbondanti è proprio il nero. La ragione è che un F-M Montblanc caricato di nero sembra un pennarello, per me ha senso solo per la firma. I tratti più abbondanti sono una gioia per gli inchiostri colorati, riescono a tirare fuori il meglio anche da inchiostri la insospettabili, il Lamy Blue Black con un BB tira fuori sfumature meravigliose e persino il 4001 RB diventa più gradevole. Il nero lo uso solo su tristissimi pennini fini che uso più per necessità che vero godimento.
Grazie per i suggerimenti!
merloplano ha scritto: ↑domenica 31 gennaio 2021, 12:24
come ti hanno gia' fatto notare, tienila per inchiostri con sheen/shading. altrimenti, extrema ratio
Oddio... no, non arriverei a tanto. Interessante però!
Iridium ha scritto: ↑domenica 31 gennaio 2021, 14:30
Proprio oggi sto provando una Starwalker con pennino M che per me è un filo abbondante. Inizialmente l’ho provata con inchiostro Montblanc nero, poi l’ho sostituito con il succitato Robert Oster graphite. Visivamente non sembra esserci tanta differenza ma nell’uso si, il graphite è più asciutto e non ho quella sensazione che stia uscendo troppo inchiostro.
Ottimo! Grazie mille!
Tu per cambiare inchiostro ti limiti ad un lavaggio del gruppo scritture e qualche riempimento e svuotamento del serbatoio?
NatOnWeb ha scritto: ↑domenica 31 gennaio 2021, 15:24
Iridium ha scritto: ↑domenica 31 gennaio 2021, 14:30
Proprio oggi sto provando una Starwalker con pennino M che per me è un filo abbondante. Inizialmente l’ho provata con inchiostro Montblanc nero, poi l’ho sostituito con il succitato Robert Oster graphite. Visivamente non sembra esserci tanta differenza ma nell’uso si, il graphite è più asciutto e non ho quella sensazione che stia uscendo troppo inchiostro.
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Ottimo! Grazie mille!
Tu per cambiare inchiostro ti limiti ad un lavaggio del gruppo scritture e qualche riempimento e svuotamento del serbatoio?
La Starwalker è solo a cartuccia. Comunque si, lavo per benino sezione e pennino facendo andare un filo d’acqua continua dove si collega la cartuccia che poi esce dal pennino fin quando mi sembra che sia pulita. La cartuccia la ricarico quindi con una siringa la riempio diverse volte d’acqua finché non ci sono più residui del vecchio inchiostro e poi la riempio con il nuovo. Il pennino lo asciugo con carta assorbente meglio che posso ma poi inevitabilmente la prima mezza pagina che scrivo è sempre più chiara.
NatOnWeb ha scritto: ↑domenica 31 gennaio 2021, 17:34
Bene... la 146 è ora bella pulita...
In casa ho:
Lamy Royal Blue
Lamy Black
Waterman Audacious red
Pelikan Edelstein Aquamarine
Hmm
Sul lavoro ho altri inchiostri, vediamo cosa trovo domani...
Altrimenti pensando ad un bel Blu per MB146 o altri colori cosa usereste?
L'Aquamarine Pelikan come si comporterebbe? E' un bellissimo inchiostro...
Il Robert Oster graphite, vediamo dove si trova...
Degli inchiostri che hai menzionato conosco solo il Lamy Black e lo reputo neutro leggermente tendente ad asciutto anziché no. Però parliamo sempre di nero. Il Waterman rosso non l’ho mai provato ma in generale i Waterman sono inchiostri neutri, non restringono ne allargano il tratto. Il Robert Oster oltre che trovarlo (ti mando mp) ti deve anche piacere, è un Verdone scurissimo. Di questa marca ho anche il blue black e anche lui e molto asciutto. Ne esistono anche di altri colori ma non so come si comportino, non avendoli mai provati.
Il Pelikan, anche lui non l’ho mai provato, puoi fare una ricerca nel forum, quasi certamente qualcuno lo ha recensito o ne ha parlato
