Idem...Monet63 ha scritto: ↑sabato 26 dicembre 2020, 20:23Ma figurati! Io, poi, sono abbastanza solitario per natura, e passando ogni giorno, da anni, la maggior parte del tempo a dipingere, per me l'unica differenza con un lockdown è dovermi fare il caffé in casa anziché prenderlo al bar. Sotto questo aspetto sono molto fortunato, non percepisco differenze e reggo molto bene.
non fosse che il lockdown ha complicato tante attività a cui sono abbligato (lavoro, cure parentali in primis)... praticamente nn lo sentirei.
E anzi mi dà la scusa perfetta per poter fare meravigliose e frequenti passeggiate solitarie di ore nel cuore delle selve. Attività a cui sto iniziando anche il pargolo.
Io non patisco l'isolamento. Patisco il dolore che ho intorno e ho paura che mi colpisca...