Quali pennini carenati semicarenati e di forma contemporanei?

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merloplano
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Quali pennini carenati semicarenati e di forma contemporanei?

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Pettirosso ha scritto: domenica 15 novembre 2020, 19:27 Come (perdonatemi se arrivo solo ora con un'idea in controtendenza) meglio, secondo me, le "vecchie" Duocart (ne esiste una infinità di varianti) rispetto alle nuove: pennino in oro, ottima qualità costruttiva e rapporto qualità/prezzo dell'usato decisamente più favorevole.
beh, mele con mele, ovvero penne inusate, una duo cart (con lo spazio, l'originale con 2 cartucce) ce l'hai sanpei. mai usata, fuori dalla capsula del tempo, fantastica, 200 euro. piu' di una 2000. per dire..
se poi si accetta usato vintage, quindi finiture meno che perfette, sono con te: ho 3 98 (2 a pistone) e la M e' fantastica, la F mi piace meno. ma l'OP chiedeva "contemporanei"

chi ha una foto senza cappuccio di 330/440 contro 2000 o 98? la 330 mi sembra sia troppo corta per essere usata scalza
- er cavaliere nero
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Pettirosso ha scritto: lunedì 16 novembre 2020, 1:29 Tieni presente, comunque, che i pennini a coda di rondine e quelli conici tendono ad essere ancora più rigidi di quelli carenati (che a loro volta già sono tendenzialmente più rigidi di quelli scoperti).
inlaid.jpg
il carene e' assolutamente sensibile alla pressione (3 e 4 riga)
- er cavaliere nero
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