FountainPen.it Forum

Per quanto riguarda le Sailor, i pennini da 14 kt sono più piccoli di quelli da 21 kt, e grossomodo questa è l'unica differenza, sono entrambi estremamente rigidi ed estremamente scorrevoli.
Per quanto riguarda il flex tieni conto che un pennino veramente flessibile oggi non si potrebbe fare, il confine tra un pennino "aperto" ed uno piegato è estremamente labile se si parla dell'oro; un'azienda che si prestasse a creare un extraflessibile come quelli di tanti anni fa probabilmente se ne vedrebbe ritornare un buon 50%, tanti anni di biro non aiutano in questo.

Infatti, l'uso della biro ha cambiato molto le abitudini di scrittura, e di conseguenza le preferenze in fatto di pennini.
Molti utilizzatori di stilografica (me compreso) sono anche utilizzatori, seppure in misura minore, di biro e roller.

Per quanto mi riguarda, il Sailor 21 kt è il miglior pennino oggi in produzione.
Non ha rivali.
Per Ottorino, hai provato una Sapporo con pennino 14kt e poi la Professional Gear gialla con pennino 21 kt.

Il 14 kt della Sailor è rigido e scrive benissimo.
Il 21 kt è meno rigido e come scritto da Rembrandt54 scrive da sogno!

Saluti
Marco
www.stilografica.it

Io attualmente uso in linea di massima una Parker 45 pennino F...

...se ora prendessi una Sailor 1911 con pennino in oro 14K e pennino M...ma tralasciando lo spessore del pennino...dite che come "avanzamento" "upgrade", insomma, che noterei una grande differenza tra le 2 penne?

G_Gekko ha scritto:Io attualmente uso in linea di massima una Parker 45 pennino F...

...se ora prendessi una Sailor 1911 con pennino in oro 14K e pennino M...ma tralasciando lo spessore del pennino...dite che come "avanzamento" "upgrade", insomma, che noterei una grande differenza tra le 2 penne?

Con i pennini Sailor entri proprio in un altro mondo

Ho appena ordinato una SAILOR 1911 STANDARD nera con i dettagli platinati con pennino M in oro 14K rodiato da Engeika...quindi penso arriverà tra una quindicina di gg ma visto il bel risparmio...ora ordino un pò di inchiostri più "professionali" del mio solito Pelikan 4001 Black...

io pensavo...

Diamine Flacone Sargasso Sea
Herbin Orange Indien
Herbin Poussiere de Lune

...poi mi sembrava molto bello il Pilot Fuyu-gaki...ma dalla tabella qua sul forum sembra un bel rosso, invece sul sito di goldpen sembra più arancione che rosso...

Poi pensavo al quaderno, pensavo a uno di EcoQua Fabriano Spiralato con A4...spiralato è qll con anelli no? No perchè io volevo usare quei fogli anche per delle "lettere" in caso...

G_Gekko ha scritto:Ho appena ordinato una SAILOR 1911 STANDARD nera con i dettagli platinati con pennino M in oro 14K rodiato da Engeika...quindi penso arriverà tra una quindicina di gg ma visto il bel risparmio...ora ordino un pò di inchiostri più "professionali" del mio solito Pelikan 4001 Black...

Guarda che il 4001 è uno degli inchiostri più professionali del mondo. Nero, denso, coprente, ed essendo stato creato nel 1898 una garanzia che non farà danni o macchie alle penne antiche. L'unico problema con alcune penne moderne è casomai la sua densità, che in certi casi (flusso regolato male) non viene digerita troppo bene. Ma per me, grazie proprio a questa caratteristica resta un parametro di riferimento, insieme all'iperfluido Aurora, per valutare la qualità della gestione del flusso di inchiostro di una penna.

Simone

klapaucius ha scritto:Ma l'acciaio puo' essere altrettanto morbido dell'oro. E puo' essere soprattutto piu' flessibile. I pennini calligrafici sono in acciaio, non in oro. Molti pennini in oro invece sono dei chiodi, sia moderni che antichi.

Confermo.
Io, di quelli in oro che ho, non sono per niente entusiasta...

Anche la mia esperienza suggerisce che ciò che conta di più non è il materiale, ma la qualità produttiva.
Ad esempio, il pennino F in acciaio della mia Aurora Y scrive meglio (in termini di precisione e regolarità) del pennino M in oro della mia Delta Dolcevita Midsize (che però è leggermente più scorrevole), a sua volta eguagliato (anche come scorrevolezza) dal pennino in acciaio ed oro della mia Delta FP500. Per converso, il pennino F in acciaio della mia Pelikan M150 scrive peggio del pennino M in acciaio della mia Aurora Idea, che eguaglia l'F della Y pur essendo più rigido.
Probabilmente, a parità di qualità produttiva, le caratteristiche dell'oro possono emergere, ma il confronto resta difficile, perché le diverse proprietà dei materiali influenzano anche le tecniche di produzione e gli spessori.

La domanda che credo tu debba farti é: qual'é la differenza tra i migliori pennini in oro (non giapponesi) e quelli della Sailor?
Per la mia esperienza o forse per analogia con le moto, é la stessa differenza che passa tra una splendida BMW (guarda caso tedesca come la Montblanc!) ed una Yamaha ad esempio. Per me la Bmw é esteticamente splendida ma con meccanica ed elettronica incomparabile con una giapponese che invece risulta(sempre a mio giudizio) anche se senza una "importante anima", perfetta. Un pennino Sailor quando lo provi (soprattutto se medium fine come nel mio caso) é difficile abbandonarlo; ma una MB 149 in quanto a bellezza non ha eguali!
Buona giornata