FountainPen.it Forum

Grazie! Speravo proprio che ne seguissero tante opinioni.
Stavo pensando a una Kaweco sport rosso scuro, quasi quasi la prendo B.
Oppure potrei osare con un OB, di una marca che ne disponga.

Anch'io tutto sommato preferisco lo stub. Sono incerto per il prossimo acquisto tra lo stub1.1 1.5. Non vorrei che il secondo si possa usare solo in certe occasioni come certi broad. Mi interesserebbe l'opinione di Franco al di là della sua preferenza individuale. umberto

Pelikanino ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 11:15 Vorrei chiedere a chi dice di usare il B nel quotidiano se usa dei lenzuoli per prendere appunti e come fa se deve scrivere qualcosa al volo su un foglietto piccolo, quanto sono alte le lettere e quanta distanza mette tra una riga e l'altra quando scrive. Soprattutto, chiedo se poi qualcun altro leggendo quegli appunti riesce a capire quel che c'è scritto.

Basta un formato A5. Io prendo appunti al volo anche su taccuini A6. Dipende da come si scrive, ma la mia grafia viene normalmente letta facilmente da chiunque.
Personalmente vado a periodi: vengo da un periodo lunghissimo (anni...) di F ed EF (avevo ridotto moltissimo il corpo della mia grafia), ho iniziato da parecchi mesi a usare pennini M e in un paio di mesi ho acquistato ben tre B (Lamy, Kaweco e Pelikan).

Hiroshi ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 13:29
Stavo pensando a una Kaweco sport rosso scuro, quasi quasi la prendo B.

Per le Kaweco si trova anche il BB (almeno come pennino sostitutivo). Poi in realtà il BB Kaweco scrive molto più sottile di un Lamy B in oro... E' un po' la stessa storia dei pennini F e EF, ma speculare.

Monet63 ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 14:31

Pelikanino ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 11:15 Vorrei chiedere a chi dice di usare il B nel quotidiano se usa dei lenzuoli per prendere appunti e come fa se deve scrivere qualcosa al volo su un foglietto piccolo, quanto sono alte le lettere e quanta distanza mette tra una riga e l'altra quando scrive. Soprattutto, chiedo se poi qualcun altro leggendo quegli appunti riesce a capire quel che c'è scritto.

Basta un formato A5. Io prendo appunti al volo anche su taccuini A6. Dipende da come si scrive, ma la mia grafia viene normalmente letta facilmente da chiunque.
Personalmente vado a periodi: vengo da un periodo lunghissimo (anni...) di F ed EF (avevo ridotto moltissimo il corpo della mia grafia), ho iniziato da parecchi mesi a usare pennini M e in un paio di mesi ho acquistato ben tre B (Lamy, Kaweco e Pelikan).

Come riusciresti qui a usare un B? Consideriamo che più bassa è la qualità di una carta e più l'inchiostro si espande sul foglio.

Pelikanino ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 14:58
Come riusciresti qui a usare un B?

Secondo me con un B scrivi bene anche su fogli piccoli, ma dipende molto anche dal lavoro che fai e da come usi la penna.

Chiaro che se devi annotare un documento o prendere appunti in quantità industriali, un F è insostituibile. Ma questo varrebbe anche se scrivessi su un foglio A2.

Al contrario, uno stub o un B vanno benissimo anche su un A5 o un piccolo biglietto di auguri. Io spesso ho scritto con un B brevi frasi sui biglietti da visita che lasciavo ai clienti, e i biglietti da visita son ben piccoli.

Poi ci sono altre variabili, ad esempio io non mi sento a mio agio ad usare uno stub o un italic di fronte ad un cliente (per paura di passare per "eccentrico"). Ma se fossi un Medico od un Avvocato lo farei probabilmente senza remore...
Insomma il mondo è bello perchè è vario e credo che non ci siano regole definite.

Pelikanino ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 14:58 Come riusciresti qui a usare un B?

Consideriamo che più bassa è la qualità di una carta e più l'inchiostro si espande sul foglio.

Non lo userei, mi armerei di una Preppy 0,2 col suo nero (che è molto delicato anche su carte molto porose) o, nel caso strettamente specifico, di una micromina come ho sempre fatto in passato.
Io però parlavo di scrittura normale, non di note in piccoli spazi, su porzioni di pagina dove non c'è testo stampato. Per quello parlavo di formati A5 e A6, alludendo al fatto che dipende da come si scrive.

dipende da che cosa si deve scrivere: un medico che scrive 3 parole e mette una firma su un foglio A5, può tranquillamente usare un pennino B BB OB, io che scrivo sulla prima nota o che devo scrivere tanto, non posso usare un pennino troppo spesso

Pelikanino, che storia tratta quella pagina in foto?

Grazie e mandi

ma anche su foglietti piccoli di carta non eccelsa, B si puo': bastare usare lo scabiosa.
mi pare che non si possa scambiare con un pennarello ne' che sia poco leggibile vs un medio giapponese

1.1 ho provato il lamy, non era allineato perfettamente. ora scorre, ma non come il B. negli interventi precedenti, parlavate di lamy, kaweco, twsbi o altro?

ricart ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 16:09 Pelikanino, che storia tratta quella pagina in foto?

Grazie e mandi

Processi di stregoneria nell'area elvetica in età moderna. Nello specifico il paragrafo è su Ginevra.

merloplano ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 19:43 ma anche su foglietti piccoli di carta non eccelsa, B si puo': bastare usare lo scabiosa.
mi pare che non si possa scambiare con un pennarello ne' che sia poco leggibile vs un medio giapponese

1.1 ho provato il lamy, non era allineato perfettamente. ora scorre, ma non come il B. negli interventi precedenti, parlavate di lamy, kaweco, twsbi o altro?

european B and japanese M.jpg

E grazie, è in stampatello maiuscolo! così è troppo facile!!

fallo in corsivo!

Pelikanino ha scritto: ↑giovedì 17 settembre 2020, 14:36 E grazie, è in stampatello maiuscolo! così è troppo facile!!

fallo in corsivo!

Beh, il mondo della grafia non è solo corsivo. Io, pur usando normalmente il corsivo (di solito per scritti personali), quando posso permettermelo o se mi necessita, uso una grafia "ibrida", che mi permette di scrivere molto fitto, anche con i B, anche su quadrettatura a 5mm. (con quadrettatura a 4mm. è meglio un M), mantenendo un'ottima leggibilità; cosa, quest'ultima, che è per me fondamentale. Se invece voglio usare il corsivo, su rigo molto stretto, riduco il corpo e passo a pennini F e - anche se raramente - EF. Di contro, se ho voglia di usare un BB e voglio comunque il corsivo, scelgo una rigatura a 10mm, bella ampia, evitando le rigature inferiori (6 - 7 - 8).
Voglio dire: perché porsi limiti se si può spaziare e godersi tutto il cucuzzaro?

Pelikanino ha scritto: ↑giovedì 17 settembre 2020, 14:36

merloplano ha scritto: ↑mercoledì 16 settembre 2020, 19:43 ma anche su foglietti piccoli di carta non eccelsa, B si puo': bastare usare lo scabiosa.
mi pare che non si possa scambiare con un pennarello ne' che sia poco leggibile vs un medio giapponese

1.1 ho provato il lamy, non era allineato perfettamente. ora scorre, ma non come il B. negli interventi precedenti, parlavate di lamy, kaweco, twsbi o altro?

european B and japanese M.jpg

E grazie, è in stampatello maiuscolo! così è troppo facile!!

fallo in corsivo!

cito da LSD (latte e i suoi derivati): "stacce"

non si era mai detto che fosse necessario il corsivo. si e' detto "non si puo' scrivere tanto con un B", "B non va in spazi ristretti", "B va bene in ricetta da 3 righe". tutto smentito, e non ad arte per questa discussione. semplicemente, lo stampatello esalta lo shading. lo stampatello minuscolo per me non esiste

naturalmente, nel tuo esempio stregonesco, questo sarebbe impossibile e l'F e' di rigore

ma veramente avete bisogno di essere convinti per comprare un'altra penna? anzi, dato che la vedo come Ghiandaia, dovro' vedere questi naginata..

merloplano ha scritto: ↑giovedì 17 settembre 2020, 17:02 ma veramente avete bisogno di essere convinti per comprare un'altra penna?

... e niente; hai vinto tu.

merloplano ha scritto: ↑giovedì 17 settembre 2020, 17:02
ma veramente avete bisogno di essere convinti per comprare un'altra penna? anzi, dato che la vedo come Ghiandaia, dovro' vedere questi naginata..

Per i Naginata potrebbe forse essere tardi.

Nagahara padre (l'inventore) si è ritirato nel 2012 e Nagahara figlio che ne aveva preso il testimone (pur con mano dicono diversa) ha lasciato Sailor qualche mese fa per mettersi in proprio (credo abbia tra l'altro preso il posto di Mike Masuyama - "Mike-it-work" - in Franklin Christoph).
Poi magari chi li fa in Sailor da qualche mese è bravissimo, ma questo chi lo sa