FountainPen.it Forum

L'acquisto on line attiva tutte le facoltà della ragione; valuto e soppeso attentamente, e in questo modo ho anche fatto acquisti mirati e assolutamente soddisfacenti.
Però la penna in vetrina accende il cuore...

Molte volte, se il prezzo nei negozi fisici è di poco superiore a quello del web, puoi giustificarlo con la chiacchierata, il poter toccare con mano quello che vuoi acquistare, un consiglio, una opinione scambiata... Almeno, a me è questo quello che piace nei negozi fisici, ed abitando vicino a uno convenzionato col forum, a volte ci vado per una boccetta di inchiostro e due chiacchiere. Un minicontributo affinché resti presente nella realtà a me vicina. Altro discorso è per i prezzi ipergonfiati o per le cose che non ci trovi lì, ad esempio qualcosa di vintage.

Ma davvero voi riuscite a trovare prezzi on-line così vantaggiosi?
Perché, restando in tema con la Pelikan M205 di cui si parlava a inizio discussione, non è che io veda frotte on-line di prezzi stracciati. Vorrei capire, magari sono io che non so cercare.

Su Amazon siamo sotto in 90€, direi la metà di quanto dichiarato dall’opener.

francoiacc ha scritto: ↑giovedì 10 settembre 2020, 22:24 Su Amazon siamo sotto in 90€, direi la metà di quanto dichiarato dall’opener.

ma quello è fuori mercato, nei negozi fisici convenzionati con il Forum si trovano a 15/20 euro in più che su Amazon.

Io ho notato ed avevo aperto una discussione apposita sull'argomento che, tranne offerte particolari e temporanee, Pelikan è l'unica marca che su Amazon si trova a prezzi molto più convenienti dei negozi fisici. Qualcuno mi aveva detto che erano penne acquistate dalla Germania dove costa molto meno che in Italia, non so quanto sia vera la cosa.

Per le altre marche, come scritto da Monet, non ho mai trovato convenienze particolari.

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 10:26
Per le altre marche, come scritto da Monet, non ho mai trovato convenienze particolari.

Credo che anche le Lamy di fascia alta su amazon abbiano prezzi molto più bassi dei rivenditori specializzati (online o fisici che siano)

maylota ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 11:02

Automedonte ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 10:26
Per le altre marche, come scritto da Monet, non ho mai trovato convenienze particolari.

Credo che anche le Lamy di fascia alta su amazon abbiano prezzi molto più bassi dei rivenditori specializzati (online o fisici che siano)

Probabile, infatti sempre tedesche sono

Probabilmente vale lo stesso principio. Amazon le prende sul mercato tedesco dove costano molto meno e le rivende su quello italiano.

citrichello ha scritto: ↑giovedì 10 settembre 2020, 0:20 Ho visto in particolare una M205 Olivine in vendita a 180€ e il prezzo molto alto mi ha fatto sorgere il dubbio visto che meccanicamente è quasi uguale alla M200. Quali fattori possono concorrere ad alzarlo così?

Ma il prezzo è riferito alla sola penna o al modello "speciale" con inchiostro dedicato e scatola/confezione regalo?
Sul discorso negozio fisico e relative tasse ne abbiamo discusso abbondantemente negli anni, sul discorso Amazon idem.
La vera domanda che mi pongo è se il prezzo di una Pelikan M200/M205 sia realmente giustificato.

Non credo che la distinzione corretta da fare sia tra negozi fisici e online, quanto piuttosto una distinzione tra:

1. negozi generici (cartolerie¹ o peggio gioiellerie) che vendono anche penne
2. negozi specializzati in penne, sia in negozio fisico che online
3. rivenditori su amazon, ebay ed altre piattaforme simili

I secondi hanno competenza su quello che vendono, e hanno nel loro pubblico un numero sufficiente di persone con competenza su ciò che acquistano, per cui difficilmente possono fare prezzi significativamente fuori mercato. Che io sappia la maggior parte ha anche un negozio fisico, con le conseguenti maggiori spese (ma molti hanno anche una vendita online che permette di spalmare quelle spese su un numero maggiore di oggetti venduti). Questi secondo me sono quelli che val la pena sostenere perché danno un valore aggiunto non da poco.

I primi invece son sempre negozi fisici con le relative spese aggiuntive, ma andare da comprare da loro ha più svantaggi che vantaggi: penne e inchiostri sono una parte minima di quel che vendono, per cui giustamente non possono tenere un magazzino significativo (e quindi molta meno scelta, e quella che c'è fatta su criteri di appetibilità per un pubblico medio piuttosto che per appassionati), e dato che spesso chi va a comprare da loro non ha particolare conoscenza del mercato stilografico non è così strano che qualcuno di loro decida di provarci e fare prezzi assurdamente alti.
Di questi credo che dal punto di vista delle penne si possa fare tranquillamente a meno: si spera che rimangano aperti perché magari sono specializzati e competenti su qualcos'altro e/o che in caso chiudano vengano sostituiti da un negozio specializzato in puntaspilli tibetani piuttosto che da una catena di fast fashion, ma quello è un altro discorso.

Gli ultimi invece sono secondo me le vendite online potenzialmente dannose²: è vero che i prezzi possono essere più bassi, ma quando lo sono di molto o è perché si sta facendo un confronto con prezzi fuori mercato, oppure è molto probabilmente perché i venditori stanno impiegando pratiche di concorrenza scorretta, dal pagare meno tasse del dovuto (tasse che, ricordiamo, anche se con un po' di indubbi problemi vengono mediamente usate per pagare servizi utili a tutti, e spesso sopratutto ai negozianti) al fare giri sospetti di importazioni (con conseguenti potenziali perdite di garanzia). Per non parlare dei veri e propri falsi, che queste piattaforme hanno interesse a combattere, ma non troppo, in modo da salvare sia la faccia che il giro di affari. In più c'è la percentuale che va a queste piattaforme stesse, che di loro sono impegnate nel cercare di accumulare monopoli di cui poi abusare (vedi amazon e il mercato dei libri).
Ora, stessimo parlando di comprar da mangiare e mi si dicesse che se non lo si fa su amazon un giorno alla settimana tocca digiunare è un conto, ma visto che son penne credo che si possa tranquillamente decidere di prendere una penna in meno ogni 3-4 ed evitare di farlo finanziando chi sta causando un danno alla società.

¹ ok, magari il vostro cartolaio sotto casa è un appassionato segreto di penne e anche se non è quello che vende principalmente ha competenza tanto e più di un negozio specializzato e le tre penne che tiene in negozio sono tutte e tre ottime penne. ok, mettetelo nella categoria due e andiamo avanti

Ma il prezzo è riferito alla sola penna o al modello "speciale" con inchiostro dedicato e scatola/confezione regalo?

La penna era l'edizione speciale Olivine, del 2018 mi pare.

Piccola curiosità: Come faccio a sapere se un negozio è convenzionato con il forum?

https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=56&t=7638

citrichello ha scritto: Piccola curiosità: Come faccio a sapere se un negozio è convenzionato con il forum?

https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=56&t=7638

Nonchè
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=56&t=732