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Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 23:30
da maxpop 55
Qual'è il diametro del conduttore dell' alimentatore e relativo foro, sono misure fondamentali per vedere se il pennino può entrare nell'alimentatore, io ad occhio penso che ci siamo, però per sicurezza è meglio che controlli e me lo fai sapere.
Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 15:34
da Tiberio G
Grazie ancora per la disponibilità: ho ripetuto le misurazioni con più calma usando il calibro ( prima avevo preso un righello per mancanza di tempo!): il diametro d'innesto nel fusto é di 9mm mentre quello del pennino più alimentatore é 6mm; cosa dite, si può provare?
Ed ora la risposta alla domanda di Ottorino: l'odore assomiglia a quello di un fiammifero, pungente, ma con un retrogusto forte forte molto simile all'odore della resina vegetale delle penne Noodler's (l'ho subito confrontato con una di queste e devo ammettere che assomiglia).
Adesso voglio proprio sentire cosa mi dirà l'esperto di puzze organiche!
Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 15:46
da Ottorino
Composti solforati, e non mi pare nulla di strano visto che è ebanite. Nel processo di vulcanizzazione guarda caso c'e' lo zolfo.
Piu' fiammifero che uovo fradicio ?
Allora è probabile che sia qualcosa di ossidato, parente dell'anidride solforosa.
Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 15:53
da roberto v
Comunque, non è detto che sia ebanite. Le Wahl no, ma le Doric avevano una sezione composta di due pezzi: una camicia esterna in celluloide e una sorta di cilindro interno (nel quale veniva infilato il pennino e l'alimentatore) che poi veniva avvitato.
E' il famoso sistema "personal point" , molto simile al Pelikan, che permetteva al venditore di offrire alla propria clientela una vasta gamma di pennini senza dover tenere a magazzino troppe penne. Siccome i colori delle penne offerte erano parecchi, era possibile avere i gruppi pennini con tutte le gradazioni e poche penne per colore per soddisfare qualsiasi necessità della clientela.
Ora, non ho mai visto l'ebaniste sbriciolarsi così come la penna di Tiberio, ma la celluloide sì. Può comunque darsi che si tratti di un "raffazzonamento" successivo.
Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 16:00
da Tiberio G
Ottorino ha scritto:Composti solforati, e non mi pare nulla di strano visto che è ebanite. Nel processo di vulcanizzazione guarda caso c'e' lo zolfo.
Piu' fiammifero che uovo fradicio ?
Allora è probabile che sia qualcosa di ossidato, parente dell'anidride solforosa.
Più uovo marcio che fiammifero.
Solo che l'anidride solforosa non mi piace tanto respirarla
Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 16:11
da Ottorino
Ovviamente non puo' essere una molecola sola.
Comunque se è uovo fradicio allora è idrogeno solforato (H2S) o mercaptani, composti organici che hanno un gruppo -SH.
Si somigliano un po tutti all'odore pungente e con quella "nota" solforata.
Di solito si originano in ambienti poveri di ossigeno, che puo' anche significare ricchi d'acqua.
Potrebbe essere che la parte della penna è stata in acqua a lungo ?
Considera che queste molecole sono fortemente offensive al naso.
Ne basta veramente un'inezia (un amico dice una puzzomole) per sentirle. In quantita' cosi ridotte e per il tempo di esposizione non credo che tu debba temere.
A meno che non ti ci fai "le fumenta".........
Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 17:55
da maxpop 55
Tiberio G ha scritto:Grazie ancora per la disponibilità: ho ripetuto le misurazioni con più calma usando il calibro ( prima avevo preso un righello per mancanza di tempo!): il diametro d'innesto nel fusto é di 9mm mentre quello del pennino più alimentatore é 6mm; cosa dite, si può provare?
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Scusate il perfetto linguaggio da galateo.
Hai un cu.. unico, il diametro dell' innesto nel fusto è 9 mm.,il foro dell' alimentatore è da 6mm. il porta pennino è il suo ed è circa 5.5 mm di diametro col pennino arrivi a 6.
il materiale è ottimo perchè è di una Waterman degli anni' 40 ed è praticamente nuovo.
Auguri, contattami tramitre PM.
Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 18:51
da AeRoberto
Controllate anche il diametro esterno del fusto, va a finire che viene uno scalino tra fusto e sezione. Inoltre un occhio alla lunghezza lo darei, non sia mai che il pennino tocchi il fondo del cappuccio.
Re: Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazio
Inviato: mercoledì 24 ottobre 2012, 20:32
da maxpop 55
Ciao Roby, la lunghezza è stata controllata, è 2.8 cm. mentre il suo era 3 cm.
Effettivamente sarebbe da controllare il diametro del fusto, ma credo sia uguale.
Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazioni
Inviato: sabato 8 dicembre 2012, 18:03
da Tiberio G
Con un immenso ritardo pubbico qualche foto della Doric riparata grazie a Max. Ora scrive, e bene anche!
Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazioni
Inviato: domenica 9 dicembre 2012, 16:57
da Rogozin
Riparazioni, impressioni, lieto fine e foto spettacolari: complimenti
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E' una di quelle penne che mi fanno dire "quasi quasi provo con il vintage".
Intanto, messa in indice.
Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazioni
Inviato: domenica 9 dicembre 2012, 17:49
da piccardi
Complimenti per averla rimessa in funzione.
Una domanda, dalle foto non si vede bene, hai rimesso l'alimentatore originale o hai tenuto quello della nuova sezione?
Simone
Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazioni
Inviato: lunedì 10 dicembre 2012, 14:45
da Tiberio G
Ho dovuto utilizzare l'alimentatore della nuova sezione perché l'altro non ci entrava, mentre il pennino è entrato sì ma non sino in fondo ed è un poco sporgente. Ho fatto in modo che l'alimentatore sia il più possibile vicino alla punta del pennino per garantire maggiore flusso d'inchiostro.
Per Rogozin: perché no? Non sono un grande esperto di vintage però esse mi piacciono per il loro fascino, ormai di penne moderne che mi attraggono non c'è ne sono tantissime mentre l'antico é una continua scoperta. Ad ogni modo resto sempre eclettico: cerco di trovare il meglio dai due mondi coniugando bellezza esteriore e funzionalità.
Questa Doric resterà sempre bella e unica pur con i suoi difetti che magari una moderna più affidabile non ha.
Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazioni
Inviato: lunedì 10 dicembre 2012, 17:08
da maxpop 55
Sono contento che sia riuscito a recuperarla.
Eversharp Doric: impressioni, considerazioni e riparazioni
Inviato: lunedì 10 dicembre 2012, 21:20
da roberto v
Tiberio, l'alimentatore messo così non si può vedere. Oltretutto non può funzionare come dovrebbe.
La posizione giusta la conosci, no? Guardando il pennino da sopra, l'alimentatore non deve vedersi. Quindi devi estrarre tutti e due, posizionare il pennino sull'alimentatore nella posizione giusta e infilarli assieme nella sezione.
Meglio se lo fai con la sezione staccata dal corpo penna per evitare guai...