Provo a riparare un'Aurora 88.. e ora?
Inviato: mercoledì 24 giugno 2020, 15:32
Questa è un'ottima notizia, non solo la realizzazione avvenuta, ma proprio il "si può fare e si è fatto"
Questa è un'ottima notizia, non solo la realizzazione avvenuta, ma proprio il "si può fare e si è fatto"
Io del file non saprei cosa farmene (purtroppo, però non si sa mai), ma il fatto che voi lo abbiate creato e che funzioni mi riempie di orgoglio e di speranza.
Spero siano tanti, sto creando una penna e servono fondi da investiremuristenes ha scritto: ↑mercoledì 24 giugno 2020, 15:18 Ti ha tirato in causa il tuo papà, ora ti tocca raccogliere gli ordini![]()
Serve Idrossido di sodio o al più carbonato di sodio.Tribbo ha scritto: ↑mercoledì 24 giugno 2020, 22:53 Prima di chiudere definitivamente la penna dando una passatina di shellac (gommalacca) sulla vite della sezione scrittura, vi chiedo un consiglio. Come vedete la parte in ebanite della sezione scrittura presenta un forte viraggio verso il marrone per affioramento dello zolfo. Ho letto che si può usare il lo sgrassatore "Fornet" per far ritornare il nero originale dell'ebanite. Mi chiedo:
1 - Non ho trovato il Fornet, ma solo una pletora di altri sgrassatori.. vanno bene uguale o ci vuole esclusivamente il Fornet?
E poi, per scorciatoia senza andare a fare la ricerca nei treads, approfitto per chiedere:
2 - Quanto tempo deve stare nella soluzione?
3 - Devo mascherare le parti in metallo?
Grazie e... non copritemi di contumelie per quanto ho fatto...
La candeggina rovina l'oro ed il metallo in genere.Tribbo ha scritto: ↑mercoledì 24 giugno 2020, 22:53 Salve
Nel mentre dò il benvenuto alla possibilità di poter ricreare il pistone con le nuove tecnologie, conservando così l'assetto originale della funzionalità della penna, volevo aggiornarvi sulle "pecionate" che ho messo in atto io, tale da persona che "non sa quello che sta facendo.." e che però si diverte un sacco....
Avvertenza: quelle che seguono sono immagini forti la cui visione è assolutamente sconsigliata ad animi stilograficamente sensibili e puri come quelli di Piccardi, Ottorino ecc... Sappiate che io poi negherò sempre e comunque in tutte le sedi di aver fatto quello che ho fatto
Allora, dove ero rimasto? ah si, il pistone rotto in due pezzi
Alzando le spalle sulla giustissima osservazione di Ottorino, ho comunque usato il cianoacrilato per incollare i due pezzi, versando poi abbondanza di colla intorno alla fenditura per creare una sorta di "colletto" di rinforzo
IMG-1101.jpg
Per poi rendere più saldo il tutto, la mia testa mi ha suggerito di creare un manicotto con del nastro da elettricista strettamente avvolto a serrare le due parti
IMG-1102.jpg
Al momento di richiudere tutto provvisoriamente, ho trovato della difficoltà a reinserire lo spinotto sulla testa dell'alberino dello stantuffo... quando l'avevo levato si era deformato e non c'è stato verso di reinserirlo
IMG-1097.jpg
Ho rimediato inserendo l'ago di una siringa, che ci entra benissimo, tranciandolo poi a misura con le tronchesi (non ho la foto ma si capisce...)
Ora ho richiuso provvisoriamente la penna e devo dire che per il momento aspira bene l'acqua. L'ho tenuta piena da ieri e non ha perso una goccia finora
IMG-1110.jpg
naturalmente non so quanto durerà.. però per il momento va.
Prima di chiudere definitivamente la penna dando una passatina di shellac (gommalacca) sulla vite della sezione scrittura, vi chiedo un consiglio. Come vedete la parte in ebanite della sezione scrittura presenta un forte viraggio verso il marrone per affioramento dello zolfo. Ho letto che si può usare il lo sgrassatore "Fornet" per far ritornare il nero originale dell'ebanite. Mi chiedo:
1 - Non ho trovato il Fornet, ma solo una pletora di altri sgrassatori.. vanno bene uguale o ci vuole esclusivamente il Fornet?
E poi, per scorciatoia senza andare a fare la ricerca nei treads, approfitto per chiedere:
2 - Quanto tempo deve stare nella soluzione?
3 - Devo mascherare le parti in metallo?
Grazie e... non copritemi di contumelie per quanto ho fatto...
Ops.... Pensavo di far bene per evitare trafilamenti di inchiostro....francoiacc ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 7:19 Perché hai messo lo schellac per chiudere la sezione?? Ora se mai dovessi riaprirla sarà un incubo.
Interessante! prendo nota per la prossima volta: Shellac solo per il cambio dei sacchetti dell'inchiostrofrancoiacc ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 7:19 In genere non serve mettere null’altro che un filo di grasso al silicone, solo nel caso dovesse esserci qualche trafilamento di inchiostro si può mettere un po’ di cera fusa, così da poterla riaprire facilmente con un po’ di calore
Guarda, diciamo in buona misura. Non lo sforzo a tirarlo su tutto perchè ho paura che la riparazione non tenga, quindi per precauzione appena sento un poco di resistenza mi fermo. Comunque mi sembra che la finestra si riempia tutta
Bastava leggere il wiki. Qui: https://www.fountainpen.it/Sigillatura_delle_penneTribbo ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 22:55Ops.... Pensavo di far bene per evitare trafilamenti di inchiostro....francoiacc ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 7:19 Perché hai messo lo schellac per chiudere la sezione?? Ora se mai dovessi riaprirla sarà un incubo.![]()
Ci mancherebbe solo questo !!
Via su. Un incubo è quando ha 60 anni ed è cristallizzato.francoiacc ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 7:19 Perché hai messo lo schellac per chiudere la sezione?? Ora se mai dovessi riaprirla sarà un incubo.
Certamente! però mi prudevano troppo le mani.. volevo trovare subito una soluzione veloce "in casa" di tipo funzionale e non di ripristino. Nonostante l'età che comincia a essere di un certo rilievo, la testa è rimasta sempre quella di una volta!