Pagina 2 di 3

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: domenica 21 ottobre 2012, 19:40
da basileus 85
infatti le prime volte ho fatto uscire anche l'inchiostro :) poi però si prendono le "misure" :D .

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: lunedì 22 ottobre 2012, 9:23
da Rogozin
Io in generale trovo la presenza della finestrella non indispensabile, tuttavia la considero un plus carino.

Sulla homo sapiens per me starebbe veramente male, non me la so proprio immaginare senza che stronchi l'andamento della penna. La lava vuole suscitare sentimenti di "ancestralità", metterci una finestrella secondo me sarebbe un pugno nell'occhio e una forzatura del concetto di questa penna.

PS: è una penna molto bella a vedersi ma soprattutto è una cosa unica da tenere in mano...non ne sarai deluso.

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: lunedì 22 ottobre 2012, 10:32
da FedericoPari
Se pensi che io non ho preso la penna celebrativa per il solo motivo che odio la finestrella di ispezione... puoi ben immaginarti che effetto mi farebbe sulla mia adorata homo sapiens

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: lunedì 22 ottobre 2012, 10:39
da vikingo60
Se si porta la penna fuori,la finestra per l'inchiostro è indubbiamente utile.Altrimenti si rischia di restare a secco all'improvviso.Va poi valutato che,non sapendo se l'inchiostro sta finendo,si rischia di dare delle belle "strofinate a secco"sulla carta,non certamente salutari per il pennino.Neanche,nel caso della Homo Sapiens,ci si può regolare col peso,perchè essendo la penna molto pesante,è difficile notare una differenza tra penna piena e penna vuota.
Detto ciò,molte penne ne sono prive,tra cui la Homo Sapiens sulla quale la finestra,stilisticamente,neanche starebbe bene.
L'inconveniente si risolve in molti modi:portandosi dietro più penne,o il famoso calamaio da viaggio Visconti,o una penna a cartuccia.

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: lunedì 22 ottobre 2012, 10:44
da Rogozin
Io "risolvo" portando, in genere, con me una "ammiraglia" a stantuffo (la HS o la 149 o altre), una a cartuccia/converter (in genere la Wallstreet) e una roller. Per sicurezza in macchina tengo un paio di BIC :)

In effetti la prima volta che ho finito l'inchiostro della HS ci ho messo alcuni secondi (ehm, forse di più) a capire che era semplicemente vuota e che non aveva chissà quale problema al pennino :)

Il calamaio da viaggio dev'essere utilissimo, prima o poi lo prendo.

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: lunedì 22 ottobre 2012, 18:32
da axiom-80
A me la finestrella non dispiace, mi spiego:
per quanto riguarda la Delta 500, ho l'impressione che siano stati un po troppo prudenti nello spessore, quindi a differenza di Pelikan e svariatissime altre, nelle quali a serbatoio pieno la finestra, avendo le pareti di spessore ridotto, sparisce completamente integrandosi piacevolmente al corpo della penna rimanendo completamente invisibile, salvo rivelarsi ad inchiostro in esaurimento, nella Delta dicevo, il 'visore' rimane evidentissimo anche a serbatoio pieno, unico appunto estetico ( oltre al logo sul cappuccio che mi pare non essere mai allineato alla clip, ma qui parliamo di esecuzione e non di progetto ) che gli muoverei.

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: lunedì 22 ottobre 2012, 19:03
da Simone
Rogozin ha scritto:Io "risolvo" portando, in genere, con me una "ammiraglia" a stantuffo (la HS o la 149 o altre), una a cartuccia/converter (in genere la Wallstreet) e una roller. Per sicurezza in macchina tengo un paio di BIC :)

In effetti la prima volta che ho finito l'inchiostro della HS ci ho messo alcuni secondi (ehm, forse di più) a capire che era semplicemente vuota e che non aveva chissà quale problema al pennino :)

Il calamaio da viaggio dev'essere utilissimo, prima o poi lo prendo.
Ti assicuro che il calamaio è davvero utile: con la mia M200 faccio ben 7ml di autonomia... Con la HM penso 8!

Per quanto riguarda la finestra, penso che se sia integrata nella linea come quella Pelikan o MB, allora è utile e anche integrata nello stile del marchio e del modello. Ma su una Homo Sapiens lascerebbe un po' a desiderare se non altro per il fatto che il materiale è un matte Black/grey, la finestrella è lucida...

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: lunedì 22 ottobre 2012, 20:00
da basileus 85
vikingo60 ha scritto:Se si porta la penna fuori,la finestra per l'inchiostro è indubbiamente utile.Altrimenti si rischia di restare a secco all'improvviso.Va poi valutato che,non sapendo se l'inchiostro sta finendo,si rischia di dare delle belle "strofinate a secco"sulla carta,non certamente salutari per il pennino.Neanche,nel caso della Homo Sapiens,ci si può regolare col peso,perchè essendo la penna molto pesante,è difficile notare una differenza tra penna piena e penna vuota.
Detto ciò,molte penne ne sono prive,tra cui la Homo Sapiens sulla quale la finestra,stilisticamente,neanche starebbe bene.
L'inconveniente si risolve in molti modi:portandosi dietro più penne,o il famoso calamaio da viaggio Visconti,o una penna a cartuccia.
caro alessandro,
ti posso dire che almeno per me la differenza di peso tra hs piena o vuota si sente eccome...poi avendo ormai presente l' autonomia ci si regola perfettamente.
convengo però che il calamaio da viaggio è una grande invenzione. l'alternativa è sempre una boccetta al seguito.
cordiali saluti

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 1:44
da FilippoP
Ciao,
per fortuna alcuni altri acquisti (compresa la bellissima penna del forum), qualche lettura sul senso della vita e la recente visita al penshow di Milano mi hanno per un momento fatto dimenticare il BISOGNO di possedere una Homo Sapiens.
Per quanto riguarda la finestrella, per me purtroppo non è una mera questione estetica ("di gusti") ma ha uno scopo prettamente utilitario. Mi è scomodo non sapere quanto inchiostro sia ancora presente nel serbatoio e non ho la sensibilità necessaria per regolarmi a peso.
Concordo comunque sul fatto che, per come è concepita la HS, una finestrella dell'inchiostro sarebbe probabilmente fuori luogo (a meno di riuscire a realizzarne una in un materiale che si sposi con la lava, chessò, vetro puro...). Per ora, comunque, o la si prende così, oppure niente...

Io, per ora, niente ;)

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 12:39
da rembrandt54
credo che parlare di "difetto" indicando la mancanza della finestra di ispezione dell'inchiostro, sia sbagliato ( e ve lo dice uno che adora la finestrella :D ).
Possiamo parlare di comodità, ma basta portarsi dietro due o tre penne ( io ne porto 6 ) ed ecco che il problema dell'autonomia è superato.

stefano

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 14:37
da powerdork
rembrandt54 ha scritto:credo che parlare di "difetto" indicando la mancanza della finestra di ispezione dell'inchiostro, sia sbagliato ( e ve lo dice uno che adora la finestrella :D ).
Possiamo parlare di comodità, ma basta portarsi dietro due o tre penne ( io ne porto 6 ) ed ecco che il problema dell'autonomia è superato.

stefano
Condivido:

L'assenza della finestrella (che anche a me piace e trovo utile) porta con se un problema ma non è un difetto! È come le cartucce grandi, per me, una cavolata..il succo è come per le auto..non conta se il mio serbatoio tiene 47 l o 95 l..quello che è indispensabile è che mi indiche quanta ne ho..o per lo meno quando sta per finire!..ecco con le cartucce grandi, come per le "calamaio" (ps: c'è un nome per indicare una penna NON a cartucce o non usata a cartucce che prescinda dal modo in cui viene caricato il serbatoio?..."a serbatoio" andrebbe bene ma escluderebbe le converter..) ovvero si perde l'effetto "riserva"..cosa per me utilissima. Il fatto del gusto poi è un'altra cosa. A mio avviso la HS starebbe male con la finestrella per il semplice fatto che non ce l'ha..e ci piace un casino (...si può dire "casino"?)..metto il "ci" anche se non ce l'ho.. :-) ma ad esempio non vedrei la Pelikan verde\nera di mio padre senza finestrella..non sarebbe Lei! :-)

Questo per le penne che già conosciamo e amiamo..per le future o quelle che ci sono più o meno indifferenti per me la finestrella è comunque una questione in primis di utilità poi ovvio che se integrata con la linea o meno può trasformare una penna (in meglio o in peggio)..senza contare che c'è benissimo chi non la sopporta come chi non può farne a meno.

Ad esempio la Sheaffer di mio zio mi fa vivere con l'ansia per non sapere quanto inchiostro ho ma è adorabile e mi sembra di coccolarmi ogni volta che ci scrivo (anche se devo trovare un bel nero un po' più denso dell'Aurora...:-))

Insomma..la finestrella è una figata..se piace..se integrata bene e con gusto..in ogni modo l'assenza di finestrella non può, a mio avviso, proprio a livello terminologico essere definita come "difetto" (così come la sua presenza)..semmai di caratteristica più o meno o non gradita..semmai problematica o rilassante..ma è una scelta costruttiva e ogni Penna è Quella Penna e quindi è fatta così..un difetto un rebbo (o rebbio...cavolo che ignorante..) storto..un alimentatore che fa digiunare..una clip graffiata..ma potrebbe mai essere l'assenza di clip un difetto?! un pennino tagliato apposta e con cura (stub..) un difetto?!..no..è fatta così..ed è un amore così..se piace :-)

Bon, ora torno a studiare..e ad aspettare mr. GLS che suoni al mio campanello :-) :-)

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 14:46
da klapaucius
Quando si dibatteva della praticità cartuccia vs self-filler qualcuno sostenne che, ad esempio, con le penne a stantuffo fosse possibile ricaricare quotidianamente il serbatoio la sera prima o la mattina, e che ciò fosse molto più comodo che non portarsi dietro una cartuccia di riserva, la quale richiede comunque quei 15-20 secondi per essere cambiata e ripartire a scrivere (se non di più), un tempo che, in alcune circostanze - ad esempio quando si prendono appunti - comunque è troppo lungo.

Ecco, diciamo che nella comodità della propria scrivania di casa il problema di trovarsi a secco non esiste. Quando si esce, si può ovviare portandosela dietro sempre carica.

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 14:50
da rembrandt54
powerdork ha scritto: Ad esempio la Sheaffer di mio zio mi fa vivere con l'ansia per non sapere quanto inchiostro ho ma è adorabile e mi sembra di coccolarmi ogni volta che ci scrivo (anche se devo trovare un bel nero un po' più denso dell'Aurora...:-))
Prova il Pelikan 4001 Brillant Black ; me lo ha consigliato Daniele e mi ci trovo veramente bene ;)

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 16:14
da powerdork
rembrandt54 ha scritto:
powerdork ha scritto: Ad esempio la Sheaffer di mio zio mi fa vivere con l'ansia per non sapere quanto inchiostro ho ma è adorabile e mi sembra di coccolarmi ogni volta che ci scrivo (anche se devo trovare un bel nero un po' più denso dell'Aurora...:-))
Prova il Pelikan 4001 Brillant Black ; me lo ha consigliato Daniele e mi ci trovo veramente bene ;)
Ottimo grazie :-) Credo andrò in settimana poi vi farò sapere!!

Re: Visconti HS e la finestrella dell'inchiostro

Inviato: martedì 23 ottobre 2012, 16:17
da powerdork
klapaucius ha scritto:Quando si dibatteva della praticità cartuccia vs self-filler qualcuno sostenne che, ad esempio, con le penne a stantuffo fosse possibile ricaricare quotidianamente il serbatoio la sera prima o la mattina, e che ciò fosse molto più comodo che non portarsi dietro una cartuccia di riserva, la quale richiede comunque quei 15-20 secondi per essere cambiata e ripartire a scrivere (se non di più), un tempo che, in alcune circostanze - ad esempio quando si prendono appunti - comunque è troppo lungo.

Ecco, diciamo che nella comodità della propria scrivania di casa il problema di trovarsi a secco non esiste. Quando si esce, si può ovviare portandosela dietro sempre carica.
"self-filler" mi pare buono come "non utilizzata con cartucce" :-) un solo dubbio riguardo al fatto che "il problema non esiste" (dubbio che non mi rigurada per ora..:-)) nel caso di caricamento tipo HS..(ma qui sta anche l'ignoranza di non aver provato nessun sistema di caricamento ce non fosse a vite o a schiacciamento..in ogni modo controllabile)...come funziona il rabbocco?!