

Ti assicuro che il calamaio è davvero utile: con la mia M200 faccio ben 7ml di autonomia... Con la HM penso 8!Rogozin ha scritto:Io "risolvo" portando, in genere, con me una "ammiraglia" a stantuffo (la HS o la 149 o altre), una a cartuccia/converter (in genere la Wallstreet) e una roller. Per sicurezza in macchina tengo un paio di BIC
In effetti la prima volta che ho finito l'inchiostro della HS ci ho messo alcuni secondi (ehm, forse di più) a capire che era semplicemente vuota e che non aveva chissà quale problema al pennino![]()
Il calamaio da viaggio dev'essere utilissimo, prima o poi lo prendo.
caro alessandro,vikingo60 ha scritto:Se si porta la penna fuori,la finestra per l'inchiostro è indubbiamente utile.Altrimenti si rischia di restare a secco all'improvviso.Va poi valutato che,non sapendo se l'inchiostro sta finendo,si rischia di dare delle belle "strofinate a secco"sulla carta,non certamente salutari per il pennino.Neanche,nel caso della Homo Sapiens,ci si può regolare col peso,perchè essendo la penna molto pesante,è difficile notare una differenza tra penna piena e penna vuota.
Detto ciò,molte penne ne sono prive,tra cui la Homo Sapiens sulla quale la finestra,stilisticamente,neanche starebbe bene.
L'inconveniente si risolve in molti modi:portandosi dietro più penne,o il famoso calamaio da viaggio Visconti,o una penna a cartuccia.
Condivido:rembrandt54 ha scritto:credo che parlare di "difetto" indicando la mancanza della finestra di ispezione dell'inchiostro, sia sbagliato ( e ve lo dice uno che adora la finestrella).
Possiamo parlare di comodità, ma basta portarsi dietro due o tre penne ( io ne porto 6 ) ed ecco che il problema dell'autonomia è superato.
stefano
Prova il Pelikan 4001 Brillant Black ; me lo ha consigliato Daniele e mi ci trovo veramente benepowerdork ha scritto: Ad esempio la Sheaffer di mio zio mi fa vivere con l'ansia per non sapere quanto inchiostro ho ma è adorabile e mi sembra di coccolarmi ogni volta che ci scrivo (anche se devo trovare un bel nero un po' più denso dell'Aurora...)
Ottimo grazierembrandt54 ha scritto:Prova il Pelikan 4001 Brillant Black ; me lo ha consigliato Daniele e mi ci trovo veramente benepowerdork ha scritto: Ad esempio la Sheaffer di mio zio mi fa vivere con l'ansia per non sapere quanto inchiostro ho ma è adorabile e mi sembra di coccolarmi ogni volta che ci scrivo (anche se devo trovare un bel nero un po' più denso dell'Aurora...)
"self-filler" mi pare buono come "non utilizzata con cartucce"klapaucius ha scritto:Quando si dibatteva della praticità cartuccia vs self-filler qualcuno sostenne che, ad esempio, con le penne a stantuffo fosse possibile ricaricare quotidianamente il serbatoio la sera prima o la mattina, e che ciò fosse molto più comodo che non portarsi dietro una cartuccia di riserva, la quale richiede comunque quei 15-20 secondi per essere cambiata e ripartire a scrivere (se non di più), un tempo che, in alcune circostanze - ad esempio quando si prendono appunti - comunque è troppo lungo.
Ecco, diciamo che nella comodità della propria scrivania di casa il problema di trovarsi a secco non esiste. Quando si esce, si può ovviare portandosela dietro sempre carica.