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Ehhh sapessi quanti ce ne sono che non sono per nulla contenti di Bock, è un terno al lotto, se prendi quello giusto che non è problematico è molto gradevole. In molti casi purtroppo è un gran mal di testa, se proprio non va fattelo sostituire vedrai che il produttore della penna non ne sarà per nulla sorpreso. Se dovesse esserlo finge.

Phrancesco ha scritto: ↑domenica 28 giugno 2020, 17:18 ....
Eppure vedo che tanti sono contenti di Bock.
Boh.

Io sono fra i contenti. Di pennini Bock in titanio EF ne ho comprati tre, dopo aver provato il primo; due su Namisu, ed uno su Leonardo (hanno lo stesso identico passo). Li ho trovati tutti molto simili, scorrevoli, morbidi senza essere quasi per nulla flessibili, con un flusso di inchiostro buono senza essere copioso, ed una scrittura F (tipicamente tedeschi).
Uso agende con carta britannica, scrivo sempre con la stessa inclinazione in corsivo, e cerco di essere sempre leggero. Mi trovo molto bene.

Phrancesco ha scritto: ↑domenica 28 giugno 2020, 17:18 Be' Schnier, mi fa piacere che tu abbia trovato un equilibrio.
Io invece sono letteralmente imbufalito: ho un gruppo pennino-alimentatore che mi fa incavolare a mille.
Dopo aver sborsato oltre cinquanta euro per il pennino supplementare in titanio EF, mi trovo con un tratto medio, non molto scorrevole (nonostante non sia fine) e con un alimentatore che non ce la fa... Flusso inizialmente copioso che si smagrisce a poco a poco. L'ho lavato due volte senza smontare il gruppo (ovvero ho lavato il gruppo pennino-alimentatore senza separarli), e finora l'ho provato con due inchiostri diversi (ma affini, i due ferrogallici R&K, Salix e Scabiosa). Non è cambiato nulla.
D'accordo, la posso fare la prova con l'Aurora nero, la farò, ma anche se andasse liscia, perché mai non deve andare bene anche con gli altri?
Devo lavare di nuovo separando pennino e alimentatore? Sapete come si fa?
Ho una mezza voglia di restituirlo.
Eppure vedo che tanti sono contenti di Bock.
Boh.

Comunque, i ferrogallici smagriscono ogni flusso, e' proprio per come sono fatti che danno questo effetto. Io non ci ho mai provato su un ferrogallico sul mio pennino in titanio ma ho provato i ferrogallici che ho su varie penne e si... alcune proprio non lo digeriscono e tutte hanno il tratto smagrito. Si vede che questa quel tipo di inchiosto proprio non lo regge.

Ciao, anche io mi sono fatto prendere dall'offerta e già che ordinavo oltre alla Nova con pennino medio ho preso un EF aggiuntivo.
Peccato che EF e M abbiano lo stesso tratto e anche il mio EF soffre un po di "mancamenti". Ho scritto alla Namisu una email con le foto del solito pangramma scritto con entrambi i pennini ma non si sono nemmeno degnati di rispondere.
Ho una Pineider Avatar con pennino Bock F che è veramente scorrevole , anche lui soffre del tratto troppo spesso per essere un fine ma come piacevolezza nella scrittura è anniluce avanti ai Bock standard della Namisu.

Se ci fosse qualche problema di scrittura con queste penne, vanno messi a punto i pennini (allineamento rebbi, ecc.) e fatta una buona sciacquata al gruppo pennino/conduttore. Questo è ciò che posso suggerire dalla esperienza fatta sia con il pennino originale della mia Horizon, sia con quello in titanio. Ci vuole un pò di pazienza. Ora scrivono e bene pure

specialmente quello in titanio che sto usando in abbinata con il Lamy Crystal Azurite e che mi sta proprio soddisfacendo.

Il fatto è che essendo dei prototipi non credo si possa pretendere assistenza. Poi non so...

Io ho sostituito il pennino EF della Namisu che aveva qualche problemino ma soprattutto era quasi un M, con uno EF Leonardo, sempre Bock, che come scritto sopra ha lo stesso passo.
Ora funziona a perfezione, con un bel tratto fine!

Cex71 ha scritto: ↑martedì 14 luglio 2020, 21:58 Io ho sostituito il pennino EF della Namisu che aveva qualche problemino ma soprattutto era quasi un M, con uno EF Leonardo, sempre Bock, che come scritto sopra ha lo stesso passo.
Ora funziona a perfezione, con un bel tratto fine!

E come si acquistano? Mi chiedo che senso abbia comprarsi una Namisu però per metterci un pennino Leonardo.

schnier ha scritto: ↑martedì 14 luglio 2020, 23:51
Cex71 ha scritto: ↑martedì 14 luglio 2020, 21:58 Io ho sostituito il pennino EF della Namisu che aveva qualche problemino ma soprattutto era quasi un M, con uno EF Leonardo, sempre Bock, che come scritto sopra ha lo stesso passo.
Ora funziona a perfezione, con un bel tratto fine!
E come si acquistano? Mi chiedo che senso abbia comprarsi una Namisu però per metterci un pennino Leonardo.

Poco senso, ma in realtà sono entrambi prodotti Bock, cambia solo la personalizzazione sul pennino, però i pennini Bock venduti con il marchio Leonardo sono sottoposti a un QC, cosa che potrebbe non essere vero per quelli venduti da Namisu.

Sembrano stock i Namisu pero' non si puo' dire perche' e' vero che arrivano con la stampigliatura Bock standard ma e' anche vero che vengono reinscatolati da loro, quindi potrebbero anche averci dato una guardata o avergliela fatta dare.
Qui vado sulle ipotesi ma credo che la stessa bock o JoWo vendano diversi livelli di QC sullo stesso pennino, cioe' nn so ma non mi stupirei se fosse cosi'.

Il venditore di Roma vende i pennini della MZ e della Furore, ma non ho capito se sono i JoWo o i Bock...

schnier ha scritto: ↑mercoledì 15 luglio 2020, 10:14 Il venditore di Roma vende i pennini della MZ e della Furore, ma non ho capito se sono i JoWo o i Bock...

Io proverei a chiedere

francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 15 luglio 2020, 1:43
schnier ha scritto: ↑martedì 14 luglio 2020, 23:51

E come si acquistano? Mi chiedo che senso abbia comprarsi una Namisu però per metterci un pennino Leonardo.
Poco senso, ma in realtà sono entrambi prodotti Bock, cambia solo la personalizzazione sul pennino, però i pennini Bock venduti con il marchio Leonardo sono sottoposti a un QC, cosa che potrebbe non essere vero per quelli venduti da Namisu.

Ti hanno risposto qui. L’ho preso dall’ottima venditrice di Roma.
Quanto al senso... avevo questa Namisu e non mi soddisfaceva, semplicemente ho cambiato pennino e ora scrive come piace a me, per me il senso è tutto qui.
D’altronde non è una Omas Extra Arco Brown a cui metti un pennino anonimo

Cex71 ha scritto: ↑giovedì 16 luglio 2020, 0:29
Ti hanno risposto qui. L’ho preso dall’ottima venditrice di Roma.
Quanto al senso... avevo questa Namisu e non mi soddisfaceva, semplicemente ho cambiato pennino e ora scrive come piace a me, per me il senso è tutto qui.
D’altronde non è una Omas Extra Arco Brown a cui metti un pennino anonimo

Quando dico che non ha senso parlo nella prospettiva della Namisu. Hanno da migliorare se uno ci deve mettere un altro pennino.

Quindi confermi che i pennini della Leonardo che vendono sono i Bock?

Si. Quello che ho comprato io si.
C’è un interessante argomento recente su Leonardo (mi pare di francoiacc) che ha le foto dei pennini Leonardo sia bock che jowo. Il disegno è diverso, e quello che ho preso io è proprio bock. Prima di acquistarlo puoi verificare sul sito della venditrice guardando le foto

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Delusione Namisu

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