FountainPen.it Forum

hobbit ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 10:21 Perciò eye-dropper per me si può, soprattutto se lo strumento è pensato per esser così ed realizzato correttamente.
Poi ad ognuno la sua penna!

Certo che si può, ci han fatto andare le penne per decenni a fine 800, e se la penna è progettata per quello, funziona senz'altro anche oggi.

Ma convertire una penna che non lo è, a meno di non esserci costretti per altre ragioni, magari dovendo mettere del silicone che prima o poi rischia di finire nell'alimentatore, ed il tutto per una maggiore capienza che qualunque scatolina di cartucce supera abbondantemente, può essere anche un passatempo, ma appunto solo quello.

Simone

angel64 ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 12:23 avevo preso anche questa ... affidabile secondo molti anche sul forum ... che faccio, acquisto il converter?

In generale per una penna con attacco standard/Pelikan o Lamy/Parker delle cartucce e per colori comuni, blu, nero, ..., le cartucce possono andare.
In altri casi in cui le cartucce diventano più difficili da reperire il converter lo vedo vincente, perché acquistare le cartucce online è troppo costoso, incide eccessivamente il trasporto.

hobbit ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 10:21 La dimensione della cavità è inferiore a quello che si pensa, perché la plastica è spessissima,

Numeri, per favore. quanti ml ?

hobbit ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 12:43

angel64 ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 12:23 avevo preso anche questa ... affidabile secondo molti anche sul forum ... che faccio, acquisto il converter?

In generale per una penna con attacco standard/Pelikan o Lamy/Parker delle cartucce e per colori comuni, blu, nero, ..., le cartucce possono andare.
In altri casi in cui le cartucce diventano più difficili da reperire il converter lo vedo vincente, perché acquistare le cartucce online è troppo costoso, incide eccessivamente il trasporto.

nel senso che reggerà come eye dropper?

Ottorino ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 12:44

hobbit ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 10:21 La dimensione della cavità è inferiore a quello che si pensa, perché la plastica è spessissima,

Numeri, per favore. quanti ml ?

angel64 ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 12:47

hobbit ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 12:43
In generale per una penna con attacco standard/Pelikan o Lamy/Parker delle cartucce e per colori comuni, blu, nero, ..., le cartucce possono andare.
In altri casi in cui le cartucce diventano più difficili da reperire il converter lo vedo vincente, perché acquistare le cartucce online è troppo costoso, incide eccessivamente il trasporto.

nel senso che reggerà come eye dropper?

Non l'ho mai avuta, perciò io non so.

Accidenti. 3ml. Una cisterna. Rispetto per il collettore

Ottorino ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 13:55 Rispetto per il collettore

grazie per la fragorosa risata

Figurati !

Comunque, ironie a parte, quello che volevo evidenziare è lo spessore della M2 rispetto una penna ben fatta, ma normale come la Sport: Dalla foto dovrebbe essere evidente come nella Kaweco è difficile vedere lo spessore delle plastiche, mentre nella Moonman salta subito all'occhio.

angel64 ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 11:36

hobbit ha scritto: ↑lunedì 23 marzo 2020, 10:21 Mi fido molto più della M2 da portare indosso che di un'altra stilo tipo la Reform 1745 (tanto per capirci simil Pelikan).

Come mai? ne ho una in arrivo e vorrei usarla quotidianamente

La userai quotidianamente, non preoccuparti. La 1745 in questa discussione c'entra come il cavolo a merenda
Riguardo le Moonman: ho una C1 con un pennino che scrive benissimo (naginata sai bi togi), le plastiche paiono in effetti ben spesse ma questo attiene più alla restistenza da rotture che al problema delle contagocce relativo al gocciolio di inchiostro. La uso con il converter infischiandomene bellamente dell'effetto che fa (vengo anch'io? ) il colore dell'inchiostro nel fusto. Ho due e.d. di origine giapponese degli anni '40 del secolo scorso. Hanno due pennini extra fine e fine che sono letteralmente stupendi, ma non posso usarle, gocciolano; allora ogni tanto ci scrivo intingendo il pennino nel calamaio.
Le Opus sono altra cosa. Se piace quel tipo di caricamento, quelle penne sono sicure e vanno alla grande (e costano pure ) e - cosa che non guasta - sono anche abbastanza belle. Ho una Picnic marrone della quale sono soddisfattissimo.

la opus 88 clear omar mi piace e la sto valutando, però il costo si avvicina ad una fascia di prezzo di penne con caratteristiche per me più importanti (tipo pennino in oro) ... vedremo
nel frattempo speriamo arrivi la reform che dalla Spagna ci sta mettendo un pò