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Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 13:47
da Hiver77
sciumbasci ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 13:28
Ma quello è un libro o un manoscritto?
E' il libro "La storia infinita" di Micheal Ende.
https://www.labibliotecachevorrei.it/la ... hael-ende/
Quando me lo hanno regalato non credevo ai miei occhi, mi sembrava un manoscritto antico, proprio come dici tu.
Io l'ho divorato all'età di 11 anni (quindi 1988) e ho passato mesi a sognare quelle avventure...
Quando hanno fatto il film mi sono precipitata a vederlo....e sono rimasta delusa
Non so se lo stampano ancora così...
Adesso è in paziente attesa tra i libri che vorrei passare alle mie bimbe tra qualche anno (per la grande ne mancano giusto due o tre)

Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 14:29
da rolex hunter
Hiver77 ha scritto:
Quando hanno fatto il film mi sono precipitata a vederlo....e sono rimasta delusa
All'epoca, meglio di come hanno fatto non riuscivano.....
Comunque una delusione, concordo, ma lo fu (ai tempi) anche "lo hobbit" (animazione+riprese reali), "Tron" e via filmando
Hiver77 ha scritto:
Non so se lo stampano ancora così...
Si Chiara,
per fortuna ancora c'è.... tra i 10 e i 15€
https://www.ibs.it/storia-infinita-libr ... d=54097977
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 15:14
da TeoJ
IN teoria solo la prima edizione italiana era stampata bicolore (ce l'ho pure io

), e quelle successive erano stampate in nero, ma non so se abbiano fatto qualche riedizione moderna con questa caratteristica.
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 15:55
da Miata
schnier ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 11:34
Mi sto trovando bene con il Sailor Kiwa-Guro. L'ho provato in varie penne a pistone e non ha dato problemi. Poco tempo fa aprii anche un topic sulla questione indelebili
viewtopic.php?f=9&t=19763
Quanto alla penna, secondo me dipende. Una Lamy Safari / Al Star magari tra qualche anno non la fanno più e acquista un certo "valore" per il suo design. Anche una Nononsense secondo me è una bella penna da lasciare ai posteri nonostante sia una penna economica, magari con pennino Stub.
Il Sailor Kiwa-Guro lo sto valutando, adesso mi spulcio un po' anche il topic che mi hai gentilmente segnalato!
Le Lamy non posso soffrirle: è proprio il design che non gradisco, a cui si aggiunge l'impugnatura triangolare
La Nonosense è carina, e un pennino stub sarebbe utile per i titoli; potrei abbinarla ad un'altra penna

Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 15:57
da Miata
Ma quanti neri fa il sig. Noodler's?
Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 12:26
Ciao Florinda.
Ho sempre usato il pelikan 4001 nero.
Quaderni di università anni '80 tenuti in casa/garage/cantina non umide.
Carta gialla inchiostro perfetto.
Prendendo spunto dalla tua firma, inizio a pensare che mi sto preoccupando troppo e inutilmente

Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 16:04
da Miata
TeoJ ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 15:14
IN teoria solo la prima edizione italiana era stampata bicolore (ce l'ho pure io

), e quelle successive erano stampate in nero, ma non so se abbiano fatto qualche riedizione moderna con questa caratteristica.
Se non ho capito male, Longanesi oggi vende sia l'edizione normale (collana Sogni) che quella bicolore (copertina cartonata, collana La Gaja Scienza)
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 16:24
da Miata
HoodedNib ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 13:09
Grazie Florinda
Anche perche' non sono l'unico chimico che bazzica qui dentro qui se dico cappellate qualcuno ha come correggermi, mettiamola come un QC/QA interno
HoodedNib ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 13:09
OK quanto alla penna... beh dipende quanto speciale vuoi la penna e quanto sei disposta a spenderci. Io ho da anni ormai il Platinum Carbon Black (Il Kiwa Guro Sailor mi dicono essere molto simile) caricato su una PTL-5000, ottima penna, anche carina esteticamente, pennino in oro, prezzo sui 40 euro. Mi ha dato problemi solo una volta ma perche' l'ho tenuta in tasca un mese senza usarla (era nel portapenne ma usavo altre) e si era seccato l'inchiostro dentro i canali ma trenta secondi sotto il rubinetto dell'acqua e una piccola scrollata hanno fatto scollare un "caccolone" di inchiostro e ora la penna va come prima.
L'estetica della PTL-5000 mi lascia un po' indifferente (prediligo le penne più cicciotte) ma il pennino sembra bello; ho comuqnu capito che alla fine a me interessa la bellezza interiore

Magari provandola, me ne innamoro. Ad esempio ero ( o lo sono ancora?) fissata con la 3776, ma leggendo pareri contrastanti sul pennino SF che desideravo, l'innamoramento sta un po' passando.
Di certo mi piacerebbe una giapponese... e PTL-5000 & Platinum Carbon Black sarebbero un'accoppiata coerente

(tra l'altro pennino in oro..quindi se mi girasse potrei usare senza pensieri pure uno Scabiosa, per dire)
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 17:00
da AinNithael
sussak ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 10:56
Ti posso raccontare un episodio della mia famiglia.
Quando giusti 20 anni fa mia madre se n'è andata, nella impietosa cernita dei cassetti è saltato fuori un piccolissimo tacquino, con un angolo come rosicchiato. Era il diario scritto da sua zia, quando nel 1905 tentò, con sfortuna di emigrare da Borgonovo in provincia di Piacenza a New York, con un viaggio di tre settimane nella stiva di un piroscafo. Della sua permanenza coatta a Staten Island, e del suo respingimento. Fecero passare suo fratello, che era robusto e faceva il fabbro e lei no.
E' scritto in modo strano, in ocra, non con una penna, ma come con la punta di un ago od uno spillo. Ce l'ho ancora, mentre di lei non è rimasta neppure una fotografia. Il fratello era così robusto che circa 10 anni dopo, con la divisa della U.S. army fu mandato a combattere in Francia.
Storia straordinaria ed emozionante. Tanto peggio per NY, ha perso una donna con l'anima robusta...
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 17:05
da Ghiandaia
Miata ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 15:57
Ma quanti neri fa il sig. Noodler's?
Come si dice nel mio dialetto:
raquanti 
e gli vengono pure bene!
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 19:41
da merloplano
Miata ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 9:49
non mi piace ad esempio come diventa il Koh-i-noor document dopo l'asciugatura, visto che tende a perdere saturazione e temo di capire che tutti i ferrogallici condividano questa sorte).
sei sicura che sia ferrogallico? non ce l'ho ma ricordo post di Pettirosso che descriveva la variante blue come a pigmenti
ecco qualche link per esiti test di resistenza alla luce. il foglio excel ha link a fotografie, utili anche se non si padroneggia l'inglese
http://www.fountainpennetwork.com/forum ... try4199125
https://docs.google.com/spreadsheets/d/ ... ZX8gvKkWY/
http://www.fountainpennetwork.com/forum ... ness-test/
se non ci scrivi il tipo di cipolla che hai seminato per appenderlo alla cannetta, direi che qualsiasi inchiostro andra' bene, specie se nero
il sunto di altro test su fpn (durata 5 mesi) e'
1- quasi nessun cambiamento:
Noodler's Black
Noodler's Blackerase Waterase
Noodler's Kung Te-Cheng
Noodlers La Reine Mauve
Platinum Carbon Black
Platinum Pigmented Blue
Sailor Nano Black
Sailor Blue Black
2- qualche viraggio o sbiadimento ma non eccessivi:
Noodlers Heart of Darkness
Noodlers Polar Black
Noodlers X-feather
Noodlers Lexington Gray
Noodlers Bad Blue Heron
Noodlers Luxury Blue
Noodlers Polar Blue
per quanto riguarda il piatto scabiosa, e' cosi' su safari broad dopo 2 giorni (quindi ormai scurito). non apache sunset ma shading dignitoso
scabiosa.jpg
nero eterno, il rotring che va sui rapidograph (non per stilo pero'), passati 30 anni e scuro come se fosse stato scritto la scorsa settimana
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 20:26
da Lamy
Miata ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 15:57
Ma quanti neri fa il sig. Noodler's?
Forse troppi, sicuramente abbastanza

In ogni caso sono quasi tutti per archiviazione.
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 22:15
da stanzarichi
Mi associo ai sostenitori del Kiwa Guro

Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 22:22
da Miata
merloplano ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 19:41
sei sicura che sia ferrogallico? non ce l'ho ma ricordo post di Pettirosso che descriveva la variante blue come a pigmenti
...temo che mi sia autoconvinta che fosse ferrogallico, ma invece mi sa che è davvero a pigmenti. Bravo merloplano! (che nick curioso

)
Non ho quotato tutto per non appesantire visivamente la pagina, ma mi hai dato dei link da capogiro!!

Quei fogli excel sono pazzeschi.
Ti sono riconoscente
p.s. non malaccio lo Scabiosa
stanzarichi ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 22:15
Mi associo ai sostenitori del Kiwa Guro
I fan sono tanti! Non sarà un caso..

Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: mercoledì 11 marzo 2020, 23:15
da HoodedNib
stanzarichi ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 22:15
Mi associo ai sostenitori del Kiwa Guro
Invece che sapete dirmi dei Sei Boku e Sou Boku ovvero il blue e blue-nero a pigmenti della Sailor?
Un nero che duri per anni e anni e anni...
Inviato: giovedì 12 marzo 2020, 9:01
da stanzarichi
HoodedNib ha scritto: ↑mercoledì 11 marzo 2020, 23:15Invece che sapete dirmi dei Sei Boku e Sou Boku ovvero il blue e blue-nero a pigmenti della Sailor?
Possiedo anche quello: stesse caratteristiche, un bel colore che va dal blu-grigio al blu scuro a seconda della carta e dalla penna utilizzata. A me personalmente piace molto, solo mi pare un po’ più difficile da trovare del Kiwa Guro.