Pelikan M1000 F - "click" del pennino
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edis
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Pelikan M1000 F - "click" del pennino
Ciao Kircher, sì oggi ho seguito tutte le indicazioni datemi in questo thread in merito alla postura ed al modo di scrivere, e premendo meno e tenendo correttamente la penna il click non si sente. Prima di toccare un pennino ci penso bene perché non sono quello che si definirebbe il fulmine di guerra dell'intervento manuale. Il dubbio che mi resta sul pennino mi viene facendo il raffronto con la Pelikan M800 F che scrive in tutte le angolazioni e con cui non ho dovuto avere nessun accorgimento. Certo è che si tratta di due pennini molto diversi tra loro...
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Ottorino
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Luca "Siberia" si è infastidito non certo per il tuo intervento, ma perché, essendo un utente da molto tempo, ha probabilmente un burn-out da "servizio al pubblico" per cosi' dire. Nulla di grave. Puo' succedere.
Il problema che lamenti non l'ho mai riscontrato di persona quindi non posso purtroppo aiutarti. Anzi sarei curioso di udirlo di persona.
Non è che abiti vicino a Bologna e potremmo vedersi il 23 novembre al penshow?
Che le stilografiche, costose o meno, abbiano difetti è ormai non infrequente.
Dipende dal fatto che chi le vende ha ormai ha perso (tranne lodevoli eccezioni) la manualità necessaria per togliere quei piccoli difetti che ci sono sempre stati e che venivano risolti in loco e non rimandando la penna alla fabbrica.
.
A testimonianza di questo ci sono i manuali d'epoca di marche quali Sheaffer's, Parker, Eversharp, nei quali si insegna al rivenditore come togliere questi piccoli difetti.
PS
Ora che mi ci fai pensare, probabilmente questi piccoli difetti esistevano anche ai "tempi d'oro", o almeno credo. Lo deduco dalle stilografiche che recupero nei mercatini e che spesso hanno un pennino troppo stretto che non scrive e che non ha mai scritto.
Al tempo probabilmente finivano in un cassetto e bon. Oggi ci sono le piattaforme social e molti lo vengono a sapere.
Il problema che lamenti non l'ho mai riscontrato di persona quindi non posso purtroppo aiutarti. Anzi sarei curioso di udirlo di persona.
Non è che abiti vicino a Bologna e potremmo vedersi il 23 novembre al penshow?
Che le stilografiche, costose o meno, abbiano difetti è ormai non infrequente.
Dipende dal fatto che chi le vende ha ormai ha perso (tranne lodevoli eccezioni) la manualità necessaria per togliere quei piccoli difetti che ci sono sempre stati e che venivano risolti in loco e non rimandando la penna alla fabbrica.
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A testimonianza di questo ci sono i manuali d'epoca di marche quali Sheaffer's, Parker, Eversharp, nei quali si insegna al rivenditore come togliere questi piccoli difetti.
PS
Ora che mi ci fai pensare, probabilmente questi piccoli difetti esistevano anche ai "tempi d'oro", o almeno credo. Lo deduco dalle stilografiche che recupero nei mercatini e che spesso hanno un pennino troppo stretto che non scrive e che non ha mai scritto.
Al tempo probabilmente finivano in un cassetto e bon. Oggi ci sono le piattaforme social e molti lo vengono a sapere.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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Siberia
Pelikan M1000 F - "click" del pennino
Ma no, non era mia intenzione essere polemico. Scusatemi. Non mi sono proprio reso conto 
Semplicemente invito gli utenti a leggere bene il forum altrimenti tante indicazioni tecniche si perdono nel vento. Ogni volta che entro nel sito mi trovo sempre davanti agli stessi questi!
Semplicemente invito gli utenti a leggere bene il forum altrimenti tante indicazioni tecniche si perdono nel vento. Ogni volta che entro nel sito mi trovo sempre davanti agli stessi questi!-
HoodedNib
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Resta il fatto che quella reazione e' tipica di "stress da servizio pubblico" che diceva Ottorino, essendo un vagatore di forum da eoni so di che cosa si parla e so che difficilmente ci si puo' fare qualcosaSiberia ha scritto: ↑sabato 9 novembre 2019, 15:29 Ma no, non era mia intenzione essere polemico. Scusatemi. Non mi sono proprio reso conto
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
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edis
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Pelikan M1000 F - "click" del pennino
Ciao a tutti e grazie per le risposte, mi siete stati, ognuno coi suoi suggerimenti/spunti, di aiuto.
Siberia, da un lato hai ragione, dall'altro lato chi come me ha purtroppo poca confidenza con la manutenzione delle stilografiche, chiede se quello che ha letto sì confaccia al suo caso specifico perché ha paura di scassare la penna. In altre parole, "tra leggerlo (spiegato da un brano tecnico) e farlo c'è di mezzo 'na penna rotta! Mi scuso comunque per il quesito ridondante.
Ottorino, abito a Milano e purtroppo non riuscirò ad essere a Bologna il 23, pur avendo pensato di organizzarmi. Tu non capiti mai a Milano? Te la farei vedere molto volentieri la penna. Se verrai al prossimo pen show la troverai nelle medesime condizioni perché io non la toccherò!
Per quanto riguarda le epoche d'oro delle cose che uscivano perfette dalle fabbriche, penso anche io che si tratti di un vizio di informazione. Oggi se una Pelikan gratta, lo dici al mondo in pochi minuti. C'è anche più benessere e gli oggetti vengono utilizzati. Negli anni successivi al boom, tante famiglie hanno potuto comprare oggetti di valore che, però, venivano tirati fuori per firmare i bigliettini di Natale. Nel momento storico in cui viviamo, il mito del vestito buono della domenica è scemato, e la legge dei grandi numeri impone con forza che tanti pennini non funzionanti vengano smascherati. Ciò detto, il controllo di qualità della Pelikan ha bisogno di una buona riorganizzazione interna.
Siberia, da un lato hai ragione, dall'altro lato chi come me ha purtroppo poca confidenza con la manutenzione delle stilografiche, chiede se quello che ha letto sì confaccia al suo caso specifico perché ha paura di scassare la penna. In altre parole, "tra leggerlo (spiegato da un brano tecnico) e farlo c'è di mezzo 'na penna rotta! Mi scuso comunque per il quesito ridondante.
Ottorino, abito a Milano e purtroppo non riuscirò ad essere a Bologna il 23, pur avendo pensato di organizzarmi. Tu non capiti mai a Milano? Te la farei vedere molto volentieri la penna. Se verrai al prossimo pen show la troverai nelle medesime condizioni perché io non la toccherò!
Per quanto riguarda le epoche d'oro delle cose che uscivano perfette dalle fabbriche, penso anche io che si tratti di un vizio di informazione. Oggi se una Pelikan gratta, lo dici al mondo in pochi minuti. C'è anche più benessere e gli oggetti vengono utilizzati. Negli anni successivi al boom, tante famiglie hanno potuto comprare oggetti di valore che, però, venivano tirati fuori per firmare i bigliettini di Natale. Nel momento storico in cui viviamo, il mito del vestito buono della domenica è scemato, e la legge dei grandi numeri impone con forza che tanti pennini non funzionanti vengano smascherati. Ciò detto, il controllo di qualità della Pelikan ha bisogno di una buona riorganizzazione interna.