maxpop 55 ha scritto: ↑domenica 3 novembre 2019, 8:09
Vista al nostro incontro degli "Stilografici Napoletani"di ieri pomeriggio, devo dire che non è niente male.
Ovviamente stiamo parlando della Pelikan adesso, giusto Max?
... mi sono un po’ persa
blaustern ha scritto: ↑domenica 3 novembre 2019, 8:59
maxpop 55 ha scritto: ↑domenica 3 novembre 2019, 8:09
Vista al nostro incontro degli "Stilografici Napoletani"di ieri pomeriggio, devo dire che non è niente male.
Ovviamente stiamo parlando della Pelikan adesso, giusto Max?
... mi sono un po’ persa
Si,Geppina l'ha portata ieri pomeriggio.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Phormula ha scritto: ↑sabato 2 novembre 2019, 23:18
ricart ha scritto: ↑sabato 2 novembre 2019, 21:35
Salve Phormula, posso ( possiamo ) sapere in cosa consiste questa differenza?
Il design, per esempio. O classico, simbolo del marchio (come le Pelikan della serie M) o diverso dal resto, come le Lamy o le Faber Castell.
Non amo le penne troppo classiche, quelle che devi sapere di che marchio sono perchè se le vedi da un metro di distanza potrebbero essere di tanti marchi diversi. Sono d'accordo che altri potrebbero pensare esattamente l'opposto, e sbavare per una penna dal design classico.
Capisco il tuo punto di vista. Grazie
I've seen things you people wouldn't believe,
attack ships on fire off the shoulder of Orion,
I watched c-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gates.
All those moments will be lost in time,
like tears in rain.
Time to die.