alfredop ha scritto: ↑lunedì 21 ottobre 2019, 21:40
L'esame di Laurea è un esame come gli altri, quindi la relativa camicia d'esame va firmata da ogni studente e controfirmata dai componenti della commissione. A seconda del grado di informatizzazione la firma può essere anche quella elettronica, in tal caso il tutto avviene su un terminale, gli studenti confermano con un codice in loro possesso, ed alla fine viene prodotto un pdf che viene digitalmente firmato dal presidente della commissione (questa è la procedura in vigore alla Federico II).
Ah. Ecco,
Quando mi laureai io, nel secolo scorso, non ricordo di aver mai firmato nulla. Al massimo ho fatto collezione di firme dei professori sul libretto.
E quando mi si è bacca-laureato il pupo, a luglio, non ricordavo della firma come parte della cerimonia.
Sì, si firma il verbale! Giù esami vengono verbalizzati con l'inserimento della password, fortunatamente la laurea va firmata a mano (università di Palermo)
Ottorino ha scritto: ↑martedì 22 ottobre 2019, 15:30
Alfredo? Siete avanti. Qui ancora carta e firma
Da noi passata una fase di transizione i verbali cartacei (con l'eccezione proprio di quelli di Laurea, per i quali esiste ancora la doppia opzione) non sono più utilizzabili. Un'altra occasione in meno per usare le stilografiche, però alla fine il sistema è comodo i verbali elettronici sono passati istantaneamente in segreteria, ed anche lì suppongo ci sia meno lavoro da fare.
Alfredo
P. S. Comunque Federico II era già allora molto avanti con i tempi: