FountainPen.it Forum

sbroglia ha scritto:

5)se qualcuno ha un cliente che paghi così tanto per una Asterope (grandissima penna, forse la numero 1)si faccia avanti: ce n'era una su ebay di un italiano a 6.800 dollari se non sbaglio e non se la è filata nessuno!!che peccato....

Interessante questa discussione... mi spiace essermela persa in diretta e mi sarebbe piaciuto vedere le risposte bizzarre che il buon guastatore avrebbe dato alle giustissime osservazioni di Simone sulla celluloude bianca...!!

Io sono appassionato collezionista da 7 anni e piccolo rivenditore amatoriale da 4-5 anni... ma soprattutto sulle vintage ne ho di strada da fare per arrivare ai vostri livelli di conoscenza tecnica...

Purtroppo non ho un "maestro" che mi possa insegnare tutto dal vivo ma diciamo che con l'aiuto dei giusti libri e con internet ogni giorno imparo cose nuove, che poi è forse l'unica cosa giusta che il buon Italwrite ha detto... e cioè che non si finisce mai di imparare...!!

Ho quotato poi la frase dell'Asterope perchè la penna in vendita era proprio la mia... trovata con molta fortuna e acquistata al volo... è stata comunque una sofferenza venderla dopo averla tenuta qualche mese tra le mie preferite e averla rimessa a nuovo con il grande aiuto e conoscenza di Paolo...

Però in effetti è vero ho avuto qualche difficoltà a cederla nonostante il pezzo fosse molto raro e in condizioni che definirei più che buone... certo se fosse stata una Rouge e Noir se la sarebbero divorata su Ebay..!!

Credo e spero comunque che la valutazione di 18 milioni fosse per una asterope di un colore più unico che raro magari pari al nuovo e con garanzie... anche perchè quella cifra nel lontano 82 credo sarebbe paragonabile a circa 35-40 mila euro attuali...!!

Juri

Volevo fare presente, a Piccardi più che altro,
di questa Etiopia in vendita su Ebay in questi gg,
ad un prezzo (per me folle) di quasi 3000 euro.
Interessante notare le differenze di colore e del pennino..
http://cgi.ebay.it/ANTICA-AURORA-ETIOPI ... 35ac7b02f8

Su picasaweb c'era anche questa:

Ma sarà autentica?Quelle scritte in inglese(come Made in Italy sul fondello),in un periodo come quello Fascista dove tutto doveva essere rigorosamente scritto in Italiano,mi convicono poco(perdonatemi se sbaglio!).
Ciao
Alessandro

Mah..
anche a me sembravano improbabili scritte simili, in inglese, su una penna
del colonialismo fascista..
ma alcuni dicono che succedesse.
Pensa spendere 3000-4000 euro su una riproduzione cinese??

cmq nelle altre che avevo visto sul web non ricordo scritte così:

Infatti anche Simone dice che negli anni di Aurora Etiopia ne sono state fatte vari tipi e versioni,ma non vorrei che i Cinesi,avendo visto le molte richieste,si fossero messi a fare i soliti falsi...
Ciao
Alessandro

Non sono particolarmente esperto delle Etiopia, come ho già abbondantemente detto non mi piacciono molto, costano in genere un'ira di dio, e secondo me sono stramaledettamente sopravvalutate.

Ci sono penne Aurora infinitamente più belle ed interessanti: la Novum, la Internazionale, la Duplex, o ma quella credo costi ancora di più, anche se in quel caso almeno la cosa ha senso, la Asterope.

Comunque la scritta che vedi è originale, è nota un produzione per l'estero marcata in quel modo. La penna non sembra una imitazione, ma chiaramente per una cifra così andrebbe vista in mano...

Se avessi da buttare 3000 euro non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello di sprecarli per una Etiopia (considerato poi che ad alcuni mercatini le ho viste a prezzi inferiori). Comunque in questo caso la scritta credo aumenti il valore, dato che quelle marcate in quel modo son più rare.

Ciao
Simone

è buona, è buona, vennero fatte su ordinazione da parte di tale Generoso Pope,
proprietario della Colonial Sand and Stone Company ed ovviamente di fervente fede fascista,
il quale probalmente le omaggiava a clienti ed amici

S

Ah va bene, allora.
ma non a quei prezzi...
Sono d'accordo sulla Novum, mi piace decisamente di più,
La Etiopia è particolare, però mi evoca un penoso pezzo di storia italiana ...

Pupa ha scritto:Ah va bene, allora.
ma non a quei prezzi...
Sono d'accordo sulla Novum, mi piace decisamente di più,
inoltre la Etiopia mi evoca un penoso pezzo di storia italiana ...

Per i prezzi sono d'accordo, dissento sul resto,
l'Etiopia è un pezzo di storia, bella o brutta che sia,
la Novum è solo una penna...

S

Una curiosità, la penna su ebay ha il caricamento a pulsante, vi risulta ne abbiano mai fatte di questo tipo?

robi

Pare di si, che si tratti di una versione o rielaborazione successiva, visto che il caricamento (si fa per dire...) originale era poco pratico. Comunque ne ho viste più di una. Ma ripeto non sono un esperto di Aurora, per cui potrei tranquillamente essere smentito.

Ciao
Simone

sanpei ha scritto:è buona, è buona, vennero fatte su ordinazione da parte di tale Generoso Pope,
proprietario della Colonial Sand and Stone Company ed ovviamente di fervente fede fascista,
il quale probalmente le omaggiava a clienti ed amici

S

Buono a sapersi, un'altro pezzo di informazione da aggiungere al Wiki (ti citerò!)

Simone

sanpei ha scritto:

Pupa ha scritto:Ah va bene, allora.
ma non a quei prezzi...
Sono d'accordo sulla Novum, mi piace decisamente di più,
inoltre la Etiopia mi evoca un penoso pezzo di storia italiana ...

Per i prezzi sono d'accordo, dissento sul resto,
l'Etiopia è un pezzo di storia, bella o brutta che sia,
la Novum è solo una penna...

S

Si, su questo hai ragione, ma come sempre è una questione di interessi.

Al proprietario di quella che ha dato inizio a questo argomento infatti interessava solo l'aspetto storico generale, è uno storico ed un collezionista di cimeli militari di quel periodo. Che fosse una penna (rara poi per il pennino particolare) non gli importava quasi nulla.

A me invece interessa di più la storia della penna e non quella del regime fascista, per cui devo dire che un'Asterope mi affascina infinitamente di più, anche se certo, rispetto alla storia di quel periodo ha ben poca rilevanza.

Ciao
Simone