FountainPen.it Forum

Pettirosso ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 9:42

Iridium ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 6:28 P.S. rileggendo il post iniziale vedo che l’hai lavata solo con acqua fredda. Magari non c’entra nulla ma io le lavo sempre con acqua e una gocciolina di detergente per stoviglie, salvo poi sciacquarla per benino.

C'entra, eccome, bravissimo!
La goccia di detergente per piatti è un potente sgrassatore, ed aumenta anche di molto la "bagnabilità" dell'alimentatore.
Da usare anche nei converter senza pallina, quando si nota che l'inchiostro tende ad aderire alle pareti invece di scendere.
CUT
Buona Pasqua!

Infatti avevo letto questo suggerimento proprio su questo forum e ho preso l’abitudine di farlo su tutte le penne che acquisto

saluti

Grazie ancora , proverò anche con il detergente infatti non l'ho mai fatto finora..

Ciao a tutti, un aggiornamento doveroso, visto i tanti consigli che ho ricevuto.
Alla seconda ricarica, anche senza lavarla con il detersivo ( me lo riservavo come ultimo tentativo), la penna adesso è perfettamente funzionante. Riparte dopo lunghe soste a pennino in su, e dopo lunghe soste in orizzontale, insomma, tutto normale.
Grazie per i suggerimenti di nuovo.
Concludo dicendo che questa Momento Zero è davvero un buon prodotto, il pennino F ( che in realtà scrive come un M), è scorrevolissimo, e la penna è fabbricata con materiali che io giudico molto buoni e di alta qualità, è ben bilanciata e piacevolissima al tatto e alla vista. Non dovrebbero far rimpiangere la Delta, penso.
Un saluto a tutti.

Claudio

Pettirosso ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 9:42

Iridium ha scritto: ↑sabato 20 aprile 2019, 6:28 P.S. rileggendo il post iniziale vedo che l’hai lavata solo con acqua fredda. Magari non c’entra nulla ma io le lavo sempre con acqua e una gocciolina di detergente per stoviglie, salvo poi sciacquarla per benino.

C'entra, eccome, bravissimo!
La goccia di detergente per piatti è un potente sgrassatore, ed aumenta anche di molto la "bagnabilità" dell'alimentatore.
Da usare anche nei converter senza pallina, quando si nota che l'inchiostro tende ad aderire alle pareti invece di scendere.
Una sorta di pozione magica (se non vi sono ostruzioni meccaniche, ovviamente), e per di più innocua per le penne e praticamente a costo 0.

Aggiungerei che aumenta di molto la "scorribilità", passatemi il termine, di inchiostri asciutti e un po' difficili, come la mia boccetta personale di Diamine Sherwood Green, che aggiungendo un paio di gocce di detergente per piatti misto a una goccia d'acqua sono riuscito a recuperare ed uso ora con discreta soddisfazione mentre cerco il verde scuro definitivo...