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Un Broad che costi poco
Inviato: venerdì 5 aprile 2019, 19:51
da HoodedNib
Iridium ha scritto: ↑venerdì 5 aprile 2019, 19:28
Corvogiallo ha scritto: ↑venerdì 5 aprile 2019, 8:46
Infatti da lì la premessa. Ma
tra la namisu (la mia era costata intorno ai 18 ma era la svendita dei prototipi) e una qualunque penna in plastica ai passano più di dieci quindici euro 
lo sforzo economico vale la pena
assolutamente d’accordo. anche se ho preso la più economica in alluminio la trovo veramente ben fatta e scrive benissimo. Per la cronaca mi è costato di più il pennino aggiuntivo in titanio che la penna stessa
saluti
A questo punto mi chiedo, il pennino che usano e' un bock or un JoWo? E la Faber Castell usa un bock o un JoWo?
Un Broad che costi poco
Inviato: venerdì 5 aprile 2019, 19:53
da Lamy
Tutte le Faber Castell, dalla Basic in poi, montano lo stesso gruppo scrittura Bock.
Un Broad che costi poco
Inviato: venerdì 5 aprile 2019, 20:08
da Corvogiallo
Namisu monta bock
Un Broad che costi poco
Inviato: venerdì 5 aprile 2019, 22:17
da Iridium
Corvogiallo ha scritto: ↑venerdì 5 aprile 2019, 20:08
Namisu monta bock
e anche il pennino acquistabile separatamente in titanio è bock (tra l’altro è anche semi flessibile)
Un Broad che costi poco
Inviato: venerdì 5 aprile 2019, 22:29
da Mightyspank
Ti consiglio anch'io un broad Faber Castell.
Trovi la grip nuova a meno di 15 euro, comunque sotto i 20 e hai una penna affidabile con un ottimo gruppo scrittura.