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Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: martedì 15 gennaio 2019, 23:55
da maxpop 55
Per estrarre il pennino si deve smontare la sezione, poi su una tavoletta di legno, fare un foro della grandezza del pennino, ma più piccolo del diametro dell imboccatura della sezione.
La tavoletta deve essere sollevata di almeno 5 cm. dal piano per non schiacciare il pennino, a questo punto infilarlo nel foro e mentre la sezione resterà bloccata sulla tavoletta.
Con un cilindro più piccolo del diametro dell' alimentatore (basta anche un bullone di sezione adeguata), bisogna battere sul cilindretto poggiato sulla parte posteriore dell'alimentatore con un martelletto fino alla fuoriuscita di questi e del pennino.
Prima di estrarre il pennino tenere a bagno la sezione col pennino per un paio d'ore in un bicchier d'acqua per ammorbidire i residui secchi d'inchiostro.
La pellicola non serve per pulire ma per allargare leggermente i rebbi, puoi prourarti anche uno spessimetro (quello che si usa per regolare le valvole dei motori), che è anche meglio, avendo lame di varie misure .
Per quello che serve al nostro scopo ci vogliono lame da 0,05 - 0,10 - 0,15 0,20
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: mercoledì 16 gennaio 2019, 0:05
da maxpop 55
Questo è l'accrocchio che mi sono costruito per estrarre i pennini.
Nella foto inferiore c'è lo spessimetro
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: mercoledì 16 gennaio 2019, 8:18
da Giovanni1234
Complimenti per l'attrezzatura, siamo proprio a livelli professionali!
Penso che in questi giorni, appena ho un po' di tregua dagli esami, metterò a buon uso la cantina
Grazie ancora;
Danni
Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 16:16
da Giovanni1234
francoiacc ha scritto: ↑martedì 15 gennaio 2019, 23:54
Non fare il mio stesso errore che mi è costato la rottura di un alimentatore.
Alla fine, purtroppo, il risultato è stato quello.
Ho costruito qualcosa simile all'immagine di maxpop e, dopo aver immerso il tutto per ammorbidire l'inchiostro, ho iniziato a battere con il bullone per spingere l'alimentatore. Il pennino è rimasto fermo e si sono rotte alcune lische dell'alimentatore. Mi fermo qua, visto che, continuando, potrei solo peggiorare la situazione. Cosa posso fare?
Danni
Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 21:31
da piccardi
Giovanni1234 ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 16:16
Cosa posso fare?
Continuare fino a farlo uscire del tutto.
Se le alette dell'alimentatore si sono rotte battendo (spero con delicatezza) da dietro si sarebbero rotte in qualunque altro modo. Che il pennino resti fermo e l'alimentatore gli scorra sotto è normale e succede spesso. Dato che non mi pare un alimentatore avvitato nella sezione quello di batterlo da dietro è l'unico modo per estrarlo, se si rompe a farlo dovrai sostituirlo.
Ma sei sicuro che non si sia rotto nel tentativo di rimandarlo indietro? Avevi rimosso completamente gli eventuali residui di inchiostro prima di iniziare?
Simone
Danni
Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 21:55
da maxpop 55
Giovanni1234 ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 16:16
francoiacc ha scritto: ↑martedì 15 gennaio 2019, 23:54
Non fare il mio stesso errore che mi è costato la rottura di un alimentatore.
Alla fine, purtroppo, il risultato è stato quello.
Ho costruito qualcosa simile all'immagine di maxpop e, dopo aver immerso il tutto per ammorbidire l'inchiostro, ho iniziato a battere con il bullone per spingere l'alimentatore. Il pennino è rimasto fermo e si sono rotte alcune lische dell'alimentatore. Mi fermo qua, visto che, continuando, potrei solo peggiorare la situazione. Cosa posso fare?
Può capitare quando il foro non è dritto e/o stretto, le alette passando sulle pareti del foro non scorrono liberamente e si rompono.
Danni
Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 23:13
da piccardi
maxpop 55 ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 21:55
Può capitare quando il foro non è dritto e/o stretto, le alette passando sulle pareti del foro non scorrono liberamente e si rompono.
Non mi torna Massimo, li si sono rotte quelle davanti, che erano già fuori dal buco.
Simone
Danni
Inviato: lunedì 21 gennaio 2019, 23:25
da maxpop 55
piccardi ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 23:13
maxpop 55 ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 21:55
Può capitare quando il foro non è dritto e/o stretto, le alette passando sulle pareti del foro non scorrono liberamente e si rompono.
Non mi torna Massimo, li si sono rotte quelle davanti, che erano già fuori dal buco.
Simone
Simone a me è capitato, forse perchè il legno usato per fare l'attrezzo è di 2 cm. e la parte dell' alimentatore sotto il pennino è inferiore
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: martedì 22 gennaio 2019, 12:21
da Giovanni1234
piccardi ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 21:31
Ma sei sicuro che non si sia rotto nel tentativo di rimandarlo indietro? Avevi rimosso completamente gli eventuali residui di inchiostro prima di iniziare?
Sicurissimo, il problema è probabilmente il foro: battendo si deve essere leggermente inclinata la superficie di supporto e di conseguenza le alette hanno avuto modo di toccare le pareti e rompersi.
maxpop 55 ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 23:25
forse perchè il legno usato per fare l'attrezzo è di 2 cm.
Ho usato anch'io un legno spesso (quasi 2cm), infatti il pennino non esce da sotto.
Ora però provo con un'asse più sottile (6mm) e vedo se riesco a finire il lavoro senza ulteriori danni.
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: martedì 22 gennaio 2019, 12:40
da maxpop 55
Giovanni1234 ha scritto: ↑martedì 22 gennaio 2019, 12:21
piccardi ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 21:31
Ma sei sicuro che non si sia rotto nel tentativo di rimandarlo indietro? Avevi rimosso completamente gli eventuali residui di inchiostro prima di iniziare?
Sicurissimo, il problema è probabilmente il foro: battendo si deve essere leggermente inclinata la superficie di supporto e di conseguenza le alette hanno avuto modo di toccare le pareti e rompersi.
maxpop 55 ha scritto: ↑lunedì 21 gennaio 2019, 23:25
forse perchè il legno usato per fare l'attrezzo è di 2 cm.
Ho usato anch'io un legno spesso (quasi 2cm), infatti il pennino non esce da sotto.
Ora però provo con un'asse più sottile (6mm) e vedo se riesco a finire il lavoro senza ulteriori danni.
Devi fare più fori di varie misure tenendo dritto il trapano ed usare quello in cui il pennino vada molto comodamente però la sezione deve bloccarsi bene sul foro e deve essere a 90° altrimenti l'alimentatore scendendo storto struscia sul legno e rompe le alette.
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: martedì 22 gennaio 2019, 12:45
da francoiacc
Comunque mi sa che quell'alimentatore andrà cambiato
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: martedì 22 gennaio 2019, 12:48
da maxpop 55
francoiacc ha scritto: ↑martedì 22 gennaio 2019, 12:45
Comunque mi sa che quell'alimentatore andrà cambiato
Solo per una questione estetica, così funziona lo stesso.
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: martedì 22 gennaio 2019, 12:50
da Giovanni1234

- Vittoria!
Posso finalmente regolare il pennino con lo spessimetro, anche se non sembra abbia intenzione di togliersi, ma non penso sia necessario.
Grazie a tutti dei consigli
Immagino che quando arriverà l'ora di rimontarlo dovrò inserirlo da dietro, giusto?
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: martedì 22 gennaio 2019, 12:55
da Giovanni1234
francoiacc ha scritto: ↑martedì 22 gennaio 2019, 12:45
Comunque mi sa che quell'alimentatore andrà cambiato
Se ne avrò l'occasione molto volentieri, ma non penso sia banale trovarlo.
Comunque mi interessa che le mie penne funzionino e, se è stata sacrificata l'estetica dell'alimentatore per avere un pennino che scrive meglio, sono comunque contento.
Sostituzione sacchetto Omas Extra
Inviato: martedì 22 gennaio 2019, 12:55
da francoiacc
Insisti delicamente che deve per forza venir via il pennino.