Eccomi qua, grazie per i complimenti.
HoodedNib ha scritto: ↑domenica 4 novembre 2018, 16:07
... la Sheaffer. Se fossi in te quella la farei riparare o ti inviterei a farlo tu...
ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 4 novembre 2018, 17:49
Vanno assolutamente rimesse in sesto...
Rodelinda ha scritto: ↑domenica 4 novembre 2018, 17:52
La Sheaffer è un capolavoro, e cambiare il sacchetto è una riparazione non facilissima ma neanche assurda è anche se lo fai fare a qualcun altro costa poco. Se sei a Milano, fino a fine novembre Brunori prende ancora riparazioni.
Delle tre ho deciso di far restaurare solo la Sheaffer perché è l'unica che vorrei usare.
Già riparare una Hastil e una 88 Big m'è venuto a costare quanto una Capless e, a mio modo di vedere, preferisco spendere soldi per oggetti che uso e non per oggetti ricordo.
Comunque ho appena finito di parlare con Brunori: domani gli spedisco la Sheaffer e poi andrò a Milano a riprendermela.
domenico98 ha scritto: ↑domenica 4 novembre 2018, 17:58
...Avrei qualche dubbio sulla PFM, secondo me si tratta di una Imperial Touchdown IV...
piccardi ha scritto: ↑lunedì 5 novembre 2018, 0:37
...concordo con Domenico la Sheaffer non sembra proprio una PFM...
Grazie per la correzione, sì, avete ragione, è una Imperial IV.
ASTROLUX ha scritto: ↑domenica 4 novembre 2018, 17:49
...La PFM è stata ricevuta in dono all'atto dell'assunzione ???
È una Imperial IV, ma cambia poco la questione: altri tempi.
Polemarco ha scritto: ↑domenica 4 novembre 2018, 17:51
E poi che dire della Parker 51 sopravvissuta a un investimento di una 124 Fiat ? Sebbene dotata di una protesi dal colore incongruo e di un pennino non in asse, secondo me, scrive ancora: come un vecchio ma ancora abile pistolero.
Questa, appena ho un momento di tranquillità (cioè a casa da solo che se faccio pastrocchi con gli inchiostri riesco a pulire prima che rientri mia moglie) provo a farla ripartire.
Alla prossima, con la prima parte delle penne in uso ma non inchiostrate.
Stefano.