Prezzo Pilot Iroshizuku
Inviato: venerdì 28 settembre 2018, 23:33
C'è sempre il discorso spedizione et simila.francoiacc ha scritto: ↑venerdì 28 settembre 2018, 18:53Ovviamente i giapponesi si guardano bene dal metterlo in vendita a quei prezzi sulla baia per chi compra dall'estero.MaPe ha scritto: ↑venerdì 28 settembre 2018, 18:18
Se non ricordo male in Giappone dovrebbe costare intorno a 1500 yen, a poco di più la bottiglia da 350ml di Pilot "normale", quindi al cambio costa meno di 10€. Vediamo se con l'anno nuovo ci si potrà divertire un po' con gli acquisti dal Sol Levante
E vai a saperlo. Voglio dire e' evidente che ci sono differenze, magari anche minuscole, tra i vari inchiostri (anche tra gli iroshizuku stessi), e se lo sapessimo potremmo pure provare a farceli da noiClaudioHplus ha scritto: ↑martedì 2 ottobre 2018, 0:51 Ho letto le vostre risposte, molto interessanti, e alla fine non credo che comprerò altri inchiostri fino alla fine del T52, però una cosa ancora non l'ho capita: al livello proprio "chimico" se vogliamo, qual è la differenza tra due inchiostri?
Eh servisse solo uno spettrometro, cioe' se ci sono abbastanza pochi componenti forse con una cromatografia liquido-massa si riesce a capirci qualcosa ma non credo affatto che siano pochi componenti in un inchiostro e non e' detto che non bisogna fare altre analisi e/o operazioni preliminari. In generale sono pochi quelli che vogliono/possono rischiare uno o piu' passaggi di sta roba da uno spettrometro che poi va ripulito, ritarato e forse manco basta quello.
Sigh! E' che tutte sti episodi di CSI ci creano false aspettative. Del resto neppure quelli di CSI che la farebbero, non credo che l'inchiostro abbia un DNA o almeno lo speroHoodedNib ha scritto: ↑martedì 2 ottobre 2018, 17:24Eh servisse solo uno spettrometro, cioe' se ci sono abbastanza pochi componenti forse con una cromatografia liquido-massa si riesce a capirci qualcosa ma non credo affatto che siano pochi componenti in un inchiostro e non e' detto che non bisogna fare altre analisi e/o operazioni preliminari. In generale sono pochi quelli che vogliono/possono rischiare uno o piu' passaggi di sta roba da uno spettrometro che poi va ripulito, ritarato e forse manco basta quello.
Se ce l'avesse (dico fuori da qualche pezzettino da impurita' varie) mi preoccuperei alquanto.AinNithael ha scritto: ↑martedì 2 ottobre 2018, 19:24Sigh! E' che tutte sti episodi di CSI ci creano false aspettative. Del resto neppure quelli di CSI che la farebbero, non credo che l'inchiostro abbia un DNA o almeno lo speroHoodedNib ha scritto: ↑martedì 2 ottobre 2018, 17:24
Eh servisse solo uno spettrometro, cioe' se ci sono abbastanza pochi componenti forse con una cromatografia liquido-massa si riesce a capirci qualcosa ma non credo affatto che siano pochi componenti in un inchiostro e non e' detto che non bisogna fare altre analisi e/o operazioni preliminari. In generale sono pochi quelli che vogliono/possono rischiare uno o piu' passaggi di sta roba da uno spettrometro che poi va ripulito, ritarato e forse manco basta quello.
Appunto. Anche ioHoodedNib ha scritto: ↑martedì 2 ottobre 2018, 21:03Se ce l'avesse (dico fuori da qualche pezzettino da impurita' varie) mi preoccuperei alquanto.AinNithael ha scritto: ↑martedì 2 ottobre 2018, 19:24
Sigh! E' che tutte sti episodi di CSI ci creano false aspettative. Del resto neppure quelli di CSI che la farebbero, non credo che l'inchiostro abbia un DNA o almeno lo spero
Eheheh... la mia mi ha fregato la Montegrappa 2/C rossa, scolastica Montegrappa anni 70, tra tutte quelle che le ho messo davanti e che le ho detto poteva comprare ha preso quella, sperando sopravviva... in caso mi dispiacera' moltissimo ma sara' anche colpa mia che l'ho messa tra quelle da sceglieremarilua ha scritto: ↑giovedì 4 ottobre 2018, 9:46 Per chi è interessato su a.....com ci sono parecchi Iroshizuku ad un prezzo che va dai 15 al 20 dollari, che non è male, volevo incrementare il numero dei miei ma questo è un periodo di impegni e spese troppe elevate per spendere altri soldi in inchiostri, considerato anche che con quelli che ho potrei scrivere altri 200 anni!
In compenso la nipote piccola ha appena cominciato a scrivere con la stilografica : Trieste galeotta , ho trovato un negozio, penso sia una catena, che vende le Schneider, modelli basici, a prezzi più bassi dei vari online, ne ho approfittato per comprarmene una e una l'ha voluta lei, subito accontentata e rifornita di cartucce di ogni colore, e adesso la usa regolarmente.
Visto le spese correnti, sono stata bravissima ad ammirare solo da fuori il bellissimo negozio di stilografiche vicino a Piazza Unità d' Italia, spero di resistere anche questo fine settimana, visto che sono di nuovo in trasferta lì. Tanto avrò come minimo altri tre anni di tempo per far man bassa di penne
la Schneider solo tratto M, pennino acciaio scorrevolissimo, monta cartucce standard, nel corpo penna si può tenere una cartuccia di riserva:
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Beh si corre il rischio per una giusta causa, io non me l'aspettavo che mi chiedesse di comprargliene una e forse neanche mi aspettavo che la usasse, invece è contentissima, la sta usando per imparare a scrivere le lettere cirilliche, (ha deciso che la terza lingua all'università sarà il russo, troppo semplice scegliere una lingua che già conosce ) e apprezza la morbidezza del tratto rispetto alla classica biro.HoodedNib ha scritto: ↑giovedì 4 ottobre 2018, 10:44 Eheheh... la mia mi ha fregato la Montegrappa 2/C rossa, scolastica Montegrappa anni 70, tra tutte quelle che le ho messo davanti e che le ho detto poteva comprare ha preso quella, sperando sopravviva... in caso mi dispiacera' moltissimo ma sara' anche colpa mia che l'ho messa tra quelle da scegliere
La mia e' terza elementare, fai temarilua ha scritto: ↑giovedì 4 ottobre 2018, 11:09Beh si corre il rischio per una giusta causa, io non me l'aspettavo che mi chiedesse di comprargliene una e forse neanche mi aspettavo che la usasse, invece è contentissima, la sta usando per imparare a scrivere le lettere cirilliche, (ha deciso che la terza lingua all'università sarà il russo, troppo semplice scegliere una lingua che già conosce ) e apprezza la morbidezza del tratto rispetto alla classica biro.HoodedNib ha scritto: ↑giovedì 4 ottobre 2018, 10:44 Eheheh... la mia mi ha fregato la Montegrappa 2/C rossa, scolastica Montegrappa anni 70, tra tutte quelle che le ho messo davanti e che le ho detto poteva comprare ha preso quella, sperando sopravviva... in caso mi dispiacera' moltissimo ma sara' anche colpa mia che l'ho messa tra quelle da scegliere