FountainPen.it Forum

gianka03 ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 7:47 Ciao Florinda,
Io posso dirti, visto che ho una Platinum 3776 Bourgogne, che si tratta di un'ottima penna e che annusandola non ha affatto un cattivo odore. Chissà dove hanno tenuto quella che puzzava . Scrive bene e per quanto riguarda il prezzo io posso dirti che avendola presa su am......n l'ho pagata se non ricordo male meno di 70€.
Ciao, Giancarlo

Ciao Giancarlo, grazie di avermi dato la tua esperienza diretta. Ti chiederei che pennino hai scelto

Mauro78 ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 9:18 Trovo che la platinum per il prezzo inferiore a 100€ al quale si puó trovare online sia un’ottima penna con un buon rapporto qualità/prezzo. Con una spesa tutto sommato contenuta si ha la possibilità di poter provare un pennino 18k. Fra la Nice e la Bourgogne è poi questione di gusti personali (anche se a me la Bourgogne piace di più).

Grazie Mauro, questa è il genere di opinione che non possono che farmi propendere per la scelta di fare passetto in più verso la qualità.

aferrarini ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 8:59 Ottima penna, pennino fra i migliori provati, esteticamente classica specialmente quella nera. E si, con un po' di pazienza si trova anche a prezzi stracciati. Io la pagai poco tempo fa 100 euro ma l'ho vista anche a meno.

Mi armerò di pazienza e mi terro in linea coi prezzi che mi state dicendo di aver pagato voi di recente. Grazie!

Ciao, io ho scelto il pennino B perché amo il tratto medio e come sappiamo.i medi giapponesi corrispondono ad un F europeo, quindi il B è quello che più mi si adatta.
Giancarlo

Ciao Florinda,

la Platinum Century 3776 SoftFine è stata una delle prime stilografiche giapponesi che ho preso.
Trovi una specie di recensione-confronto qui:

viewtopic.php?f=72&t=12082

ma nel frattempo sono intervenuto sul pennino della Platinum come consigliato da Maxpop55 (passando una pellicola tra i rebbi) ed è migliorata tantissimo, pur continuando ad esibire un tratto molto fine e preciso. E' fantastica adesso! Diciamo che ora la mia SF scrive più sottile di una ExtraFine europea (prima scriveva veramente troppo sottile e con problemi di salti su carte economiche).
Te la consiglio senz'altro; eventualmente potrebbe esserci la necessità di questo piccolo intervento.

Per inciso, la mia non ha mai avuto alcun cattivo odore: anzi è totalmente inodore.

Aggiungo una caratteristica fantastica della 3776: il cappuccio "sigilla" il pennino (particolarità Platinum), al punto che anche se la penna rimane inutilizzata per MESI, riprende a scrivere al primo colpo. Questo riduce anche problemi di evaporazione dell'inchiostro (che ti fa trovare la penna scarica proprio quando ti serve

) e la formazione di depositi.

Ecco, riguardo alle penne vintage... le adoro, ne ho alcune, ma all'epoca si andava nella direzione opposta, prevedendo forellini nei cappucci.
Risultato, tutte le mie vintage fanno evaporare l'inchiostro dopo un po', cosa che ne riduce l'usabilità per quel che mi riguarda visto che certe penne capita che non le usi per 2-3 settimane.

Fernando

XFer ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 10:38 ...

Aggiungo una caratteristica fantastica della 3776: il cappuccio "sigilla" il pennino (particolarità Platinum), al punto che anche se la penna rimane inutilizzata per MESI, riprende a scrivere al primo colpo. Questo riduce anche problemi di evaporazione dell'inchiostro (che ti fa trovare la penna scarica proprio quando ti serve ) e la formazione di depositi.

Ecco, riguardo alle penne vintage... le adoro, ne ho alcune, ma all'epoca si andava nella direzione opposta, prevedendo forellini nei cappucci.
Risultato, tutte le mie vintage fanno evaporare l'inchiostro dopo un po', cosa che ne riduce l'usabilità per quel che mi riguarda visto che certe penne capita che non le usi per 2-3 settimane.

Fernando

Ciao Fernando: mi fa piacere che la Platinum creda di aver inventato il cappuccio-sigilla-pennino.

Peccato che già più di 100 (cento) anni fa la funzione dei fori di aerazione ricavati sul cappuccio fosse chiarissima, e a tutti ben nota...

Adesso lo sai anche tu (ma non dirlo ai Giapponesi, che ci resterebbero male)...

Giorgio

Quello della Platinum pare essere un brevetto specifico per un sistema più efficace della norma, ma boh, fortunatamente non faccio l'avvocato e non mi appassiono a queste diatribe!

gianka03 ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 10:31 Ciao, io ho scelto il pennino B perché amo il tratto medio e come sappiamo.i medi giapponesi corrispondono ad un F europeo, quindi il B è quello che più mi si adatta.
Giancarlo

Grazie

XFer ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 10:38 Ciao Florinda,

la Platinum Century 3776 SoftFine è stata una delle prime stilografiche giapponesi che ho preso.
Trovi una specie di recensione-confronto qui:

viewtopic.php?f=72&t=12082

ma nel frattempo sono intervenuto sul pennino della Platinum come consigliato da Maxpop55 (passando una pellicola tra i rebbi) ed è migliorata tantissimo, pur continuando ad esibire un tratto molto fine e preciso. E' fantastica adesso! Diciamo che ora la mia SF scrive più sottile di una ExtraFine europea (prima scriveva veramente troppo sottile e con problemi di salti su carte economiche).
Te la consiglio senz'altro; eventualmente potrebbe esserci la necessità di questo piccolo intervento.

Per inciso, la mia non ha mai avuto alcun cattivo odore: anzi è totalmente inodore.

Aggiungo una caratteristica fantastica della 3776: il cappuccio "sigilla" il pennino (particolarità Platinum), al punto che anche se la penna rimane inutilizzata per MESI, riprende a scrivere al primo colpo. Questo riduce anche problemi di evaporazione dell'inchiostro (che ti fa trovare la penna scarica proprio quando ti serve ) e la formazione di depositi.

Ecco, riguardo alle penne vintage... le adoro, ne ho alcune, ma all'epoca si andava nella direzione opposta, prevedendo forellini nei cappucci.
Risultato, tutte le mie vintage fanno evaporare l'inchiostro dopo un po', cosa che ne riduce l'usabilità per quel che mi riguarda visto che certe penne capita che non le usi per 2-3 settimane.

Fernando

Ciao Fernando,
molto interessante la tua comparativa tra i tre marchi che più mi interessano
La caratteristica del tappo della 3776 sembra un dettaglio, ma in realtà potrebbe fare la differenza nella scelta! Credo proprio che la decisione sia praticamente presa. Mi manca solo capire quale misura del pennino più si adatta alla mia scrittura (tenendo conto che appunto le Giapponesi sono diverse dalle europee che sono le uniche che conosco: per esempio il tratto EF della Kaweco sport è praticamente perfetto per la mia grafia.)

Miata ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 13:06
Mi manca solo capire quale misura del pennino più si adatta alla mia scrittura (tenendo conto che appunto le Giapponesi sono diverse dalle europee che sono le uniche che conosco: per esempio il tratto EF della Kaweco sport è praticamente perfetto per la mia grafia.)

Premetto che non mi trovo granché d'accordo sulla generalizzazione che spesso si fa "i pennini giapponesi corrispondono a una misura in meno di quelli europei".
In realtà dipende tanto da marca a marca, quando non da modello a modello.
La Platinum 3776, nella mia esperienza, ha un tratto molto fine, più delle conterranee Pilot Custom e Sailor 1911. La mia che ha pennino SoftFine (che non è un vero flessibile, è solo meno rigido della media) appena presa era fin troppo fine, al punto da risultare scomoda e quasi illegibile su alcune carte; dopo aver passato la pellicola tra i rebbi è "diventata" forse simile alla media delle EF europee, sperando che questa indicazione possa esserti d'aiuto (ma anche qui varia... la mia MB 146 F ha un tratto molto più fine della Pelikan M 600 F, per dire).
Se vuoi posso scrivere qualche esempio e scansionarlo (però non ho una Kaweco).

Fernando

XFer ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 13:26
Miata ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 13:06
Mi manca solo capire quale misura del pennino più si adatta alla mia scrittura (tenendo conto che appunto le Giapponesi sono diverse dalle europee che sono le uniche che conosco: per esempio il tratto EF della Kaweco sport è praticamente perfetto per la mia grafia.)
Premetto che non mi trovo granché d'accordo sulla generalizzazione che spesso si fa "i pennini giapponesi corrispondono a una misura in meno di quelli europei".
In realtà dipende tanto da marca a marca, quando non da modello a modello.
La Platinum 3776, nella mia esperienza, ha un tratto molto fine, più delle conterranee Pilot Custom e Sailor 1911. La mia che ha pennino SoftFine (che non è un vero flessibile, è solo meno rigido della media) appena presa era fin troppo fine, al punto da risultare scomoda e quasi illegibile su alcune carte; dopo aver passato la pellicola tra i rebbi è "diventata" forse simile alla media delle EF europee, sperando che questa indicazione possa esserti d'aiuto (ma anche qui varia... la mia MB 146 F ha un tratto molto più fine della Pelikan M 600 F, per dire).
Se vuoi posso scrivere qualche esempio e scansionarlo (però non ho una Kaweco).

Fernando

Probabilmente più che pensare ad "una misura in meno" si dovrebbero pensare ad una scala di classificazione diversa

Quando hai tempo, qualche esempio potrebbe essermi d'aiuto, se utilizzi una carta a quadri che mi dia un riferimento. Ma proprio così, a tempo perso, non ho fretta di fare l'acquisto

Placo ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 0:28 Si parlava proprio di Platinum e qualcuno ha detto questa cosa. Ho domandato spiegazioni e mi è stato risposto che fosse colpa del materiale con cui sono costruite.

Io ho dato un'informazione simile, ma, nel caso, ci si riferita a Noodler's e Indiane in genere, che son fatte con resina vegetale

Il problema è che la prera è una penna il cui rapporto qualità prezzo è stratosferico.
La Platinum l'ho posseduta ed è una signora penna che spesso desidero acquistare nuovamente.
Però c'è qualcosa che ancora non riesco a comprendere che me l'ha fatta vendere e che mi frena dal riacquistarla.
Semplici impressioni personali.
O

aleck ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 13:33
Placo ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 0:28 Si parlava proprio di Platinum e qualcuno ha detto questa cosa. Ho domandato spiegazioni e mi è stato risposto che fosse colpa del materiale con cui sono costruite.
Io ho dato un'informazione simile, ma, nel caso, ci si riferita a Noodler's e Indiane in genere, che son fatte con resina vegetale

Se la penna è buona, io posso solo essere contento per chi la possiede

Miata ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 13:30Probabilmente più che pensare ad "una misura in meno" si dovrebbero pensare ad una scala di classificazione diversa

Sì, forse sì, anche perché, almeno sulle Pilot Custom, il gradino tra una F e una M è più marcato di come siamo abituati con le europee (e più marcato del gradino da EF a F).

Quando hai tempo, qualche esempio potrebbe essermi d'aiuto, se utilizzi una carta a quadri che mi dia un riferimento. Ma proprio così, a tempo perso, non ho fretta di fare l'acquisto

Certo, volentieri.
Già che ci sono ecco il link del particolare cappuccio Platinum che sigilla il pennino:
http://platinumpenusa.com/slip-seal-cap/

Fernando

XFer ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 12:51 Quello della Platinum pare essere un brevetto specifico per un sistema più efficace della norma, ma boh, fortunatamente non faccio l'avvocato e non mi appassiono a queste diatribe!

XFer ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 13:58 ...
Già che ci sono ecco il link del particolare cappuccio Platinum che sigilla il pennino:
http://platinumpenusa.com/slip-seal-cap/

Fernando

@Fernando
Siccome io gli studi da avvocato li ho bellamente dimenticati ma li avevo anche fatti...

Complimenti di nuovo a Platinum che (sul modello) sigilla i cappucci per >24 mesi

Peccato che si siano trovate Waterman safety 42 ancora "cariche" molto più di mezzo secolo dopo la fine della I Guerra Mondiale...
http://vintagepens.com/safety_pens.shtml
Non è una gara per me

: è solo che TUTTI i Produttori hanno cercato di costruire penne dalle quali l'inchiostro non fuoriuscisse e non evaporasse e fosse comunque sempre immediatamente disponibile...
Poi ci sono i pennini, le forme, i colori.......

@ anche Florinda: qui ci eravamo divertiti e qualcuno l'aveva presa anche tremendamente sul serio (con lenti etc...)

https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=9988

Come ho detto, sinceramente sono diatribe che non mi interessano.
Posso solo dire che il meccanismo della Platinum funziona molto bene.

Fernando

Orlandoemme ha scritto: ↑lunedì 29 gennaio 2018, 13:46 Il problema è che la prera è una penna il cui rapporto qualità prezzo è stratosferico.
La Platinum l'ho posseduta ed è una signora penna che spesso desidero acquistare nuovamente.
Però c'è qualcosa che ancora non riesco a comprendere che me l'ha fatta vendere e che mi frena dal riacquistarla.
Semplici impressioni personali.
O

Questa Prera mi sa che è da comprare. Non da considerare come alternativa alla Platinum o altre, ma comunque da avere. Recepito

Tra te e la Platinum non è scattata la scintilla, capita. Potrebbe capitare pure con penne più costose e blasonate; le sensazioni per fortuna non tengono conto del valore materiale degli oggetti

FountainPen.it Forum

Pilot Prera o... Platinum #3776? Paragoni impossibili.

Pilot Prera o... Platinum #3776? Paragoni impossibili.

Pilot Prera o... Platinum #3776? Paragoni impossibili.

Pilot Prera o... Platinum #3776? Paragoni impossibili.

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Pilot Prera o... Platinum #3776? Paragoni impossibili.

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