Re: Come si conservano gli inchiostri?
Inviato: martedì 28 agosto 2012, 6:13
Probabilmente il vetro scuro è un modo efficace per conservare adeguatamente l'inchiostro, ma IMHO dona alla boccetta un aspetto un po' "medicinale".
Questo è senz'altro vero,ma ripara l'inchiostro dai raggi ultravioletti,che hanno un ruolo importante per la degradazione dei pigmenti.Al momento mi risulta che solo Stipula produce inchiostri imbottigliati in flaconi di vetro marrone scuro;il consiglio che posso dare,in ogni caso,è quello di non gettare la scatola esterna per conservarli bene al riparo dalla luce.Arst64 ha scritto:Probabilmente il vetro scuro è un modo efficace per conservare adeguatamente l'inchiostro, ma IMHO dona alla boccetta un aspetto un po' "medicinale".
Io i miei li conservo nella loro scatola di cartone, dentro un cassetto!vikingo60 ha scritto:Questo è senz'altro vero,ma ripara l'inchiostro dai raggi ultravioletti,che hanno un ruolo importante per la degradazione dei pigmenti.Al momento mi risulta che solo Stipula produce inchiostri imbottigliati in flaconi di vetro marrone scuro;il consiglio che posso dare,in ogni caso,è quello di non gettare la scatola esterna per conservarli bene al riparo dalla luce.Arst64 ha scritto:Probabilmente il vetro scuro è un modo efficace per conservare adeguatamente l'inchiostro, ma IMHO dona alla boccetta un aspetto un po' "medicinale".
Sì hai ragione!!!!! ho chiesto anche io a persone più informate di me e mi hanno dato questa risposta: il contenuto si dimezza perchè i solventi che rendono l'inchiostro scorrevole alla scrittura evaporano molto facilmante. Considerando che la pellicola di plastica che chiude l'innesto della cartuccia sull'alimentatore è molto sottile per non danneggiarlo quando si cambia la cartucccia, l'evaporazione risulta essere maggiore che non nella boccetta di vetro chiusa ermeticamente. Non sono un chimico e non sò se questo possa essere vero almeno in parte, ma persone più esperte di me in ambito di penne di stilografiche mi hanno dato questa versione.scossa ha scritto:Io i miei li conservo nella loro scatola di cartone, dentro un cassetto!vikingo60 ha scritto: Questo è senz'altro vero,ma ripara l'inchiostro dai raggi ultravioletti,che hanno un ruolo importante per la degradazione dei pigmenti.Al momento mi risulta che solo Stipula produce inchiostri imbottigliati in flaconi di vetro marrone scuro;il consiglio che posso dare,in ogni caso,è quello di non gettare la scatola esterna per conservarli bene al riparo dalla luce.
Piuttosto il problema è conservare le cartucce: non avete notato anche voi che dopo un paio di anni, nonostante siano anch'esse tenute in un cassetto, il contenuto si riduce a circa un terzo o anche meno!
Sembra quasi che la plastica con cui sono fatte sia "traspirante" e lasci "evaporare" l'inchiostro, però la confezione di cartoncino resta pulita!
Quindi potrei adottare il sistema che uso per conservare il flaconcino dell'Attack: un giro di blu-tackbigredman ha scritto: Sì hai ragione!!!!! ho chiesto anche io a persone più informate di me e mi hanno dato questa risposta: il contenuto si dimezza perchè i solventi che rendono l'inchiostro scorrevole alla scrittura evaporano molto facilmante. Considerando che la pellicola di plastica che chiude l'innesto della cartuccia sull'alimentatore è molto sottile per non danneggiarlo quando si cambia la cartucccia, l'evaporazione risulta essere maggiore che non nella boccetta di vetro chiusa ermeticamente. Non sono un chimico e non sò se questo possa essere vero almeno in parte, ma persone più esperte di me in ambito di penne di stilografiche mi hanno dato questa versione.
E' una plastica non impermeabile ai vapori di solventi o al vapore acqueo (non so bene), quindi ce le dovresti avvolgere completamente.scossa ha scritto: Si potrebbe mettere un "tappo" su ogni cartuccia nuova.
Uhmmm.... diventa più complicato.Ottorino ha scritto: E' una plastica non impermeabile ai vapori di solventi o al vapore acqueo (non so bene), quindi ce le dovresti avvolgere completamente.
Mi sembra che blu-tack e pasta da lavelli siano due cose diverse, la seconda mi sembra "unta".Tornando al blue tack, o pasta da lavelli, pensi che funzioni anche col tubo del silicone ?
Credo che Ottorino abbia colpito in pieno il problema il punto di evaporazione maggiore dovrebbe essere quello dell'innesto perchè li la plastica è più sottile, ma tutto il corpo cartuccia un minimo traspira anche quello. Io ho trovato un espediente con la macchina del sottovuoto. Se metti le cartucce sottovuoto l'inchiostro non evapora io uso principalmente il converter, ma quando viaggio per lavoro mi porto dietro le cartucce e usandole raramente mi sono inventato questo espediente che sembra funzionare.Ottorino ha scritto:E' una plastica non impermeabile ai vapori di solventi o al vapore acqueo (non so bene), quindi ce le dovresti avvolgere completamente.scossa ha scritto: Si potrebbe mettere un "tappo" su ogni cartuccia nuova.
Piu' pratico aggiungere acqua al momento dell'uso.