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Invece a me è successo di convincere un paio di persone all'uso della stilografica. L'unico merito che ho è di aver messo a disposizione le mie penne. In generale, ho notato: c'è chi scrive molto e fa fatica con la sfera, c'è chi è attratto dagli inchiostri per fare illustrazioni o disegni e altri che hanno già una predisposizione per via del nonno o del papà e sanno in partenza che la stilografica è un piacere per scrivere. Poi ci sono i romantici, rarissimi, che non sopportano le cose usa&getta! Fortunatamente non conosco chi usa le stilografiche per mettersi in mostra...

Il progetto "adotta una penna " ormai ha passato le 200 adozioni e le penne tornate indietro in base alle regole sono state meno di 10.

Se potessi riunire quelli che ho convertito credo che riempirei una discreta sala riunioni.

demogorgone ha scritto: ↑venerdì 19 gennaio 2018, 12:38 Io uso le stilo da un anno e la mia unica (ma grande) soddisfazione è vedere mio figlio (quinta elementare) che di sua iniziativa mi ha "rubato" una Safari e la sta usando regolarmente a scuola.

Davvero molto soddisfacente ...

...bongustaio.

penso che la Safari sia un'ottima penna per iniziare..

Più che proseliti, purtroppo ho raccolto proScemiti.
ma si sa, parlare con i colleghi operai, di penne stilografiche, è come cercare di spiegare di che cosa sa il succo di sedano.

mi rivolgerò ad un pubblico più colto.

(p.s. io sono un operaio)

La mia esperienza al contrario è positiva nel senso che sono riuscito ad interessare alla scrittura stilografica più di una persona, del mio mondo.
A cominciare da alcuni miei collaboratori in ufficio, che incuriositi dagli oggetti che utilizzo io per siglare e firmare hanno provato, e pur non utilizzando la stilo ogni giorno, ne hanno una e si divertono ad usarla, pulirla, caricarla. A un mio vecchio collaboratore anni addietro regalai una Visconti, comprandola apposta. Ad un collega una Omas. A ,mio figlio una MB mia molto vecchia e quando ha scoperto la varietà di inchiostri che può usare ci si diverte un mondo. Per la verità lui è appassionato anche di orologi ed è arrivato a vendersi la moto per comprarsi un orologio.

Saluti a tutti

Giovanni