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Ciro, è un piacere leggerti nuovamente!
Invece di darti una risposta ti pongo una domanda: qual'è lo scrittore/scrittrice (o quanto meno corrente letteraria) di sua preferenza?
Da questo si possono intuire molte cose sulla personalità e sui gusti...
P.S.: A me la Sailor pink abbinata a quel Pilot sarebbe piaciuta moltissimo... Prima di leggere l'intervento di Maruska che l'ha stroncata.
E' proprio vero che noi maschietti non capiamo un cavolo dei vostri gusti

Ciao Ciro!
Prima di tutto, sono lieta che una brava ragazza possa coronare il suo sogno di studiare all'Università. Le auguro successo e felicità.
Io possiedo una Sailor Sapporo White F con finiture rodiate e la trovo una penna adatta alla mia mano piccola. Con il cappuccio calzato è perfetta. Ci sono anche le Four Season, la Purple Cosmo, ecc. ma bianca è molto fine. Per gli inchiostri resterei ovviamente in casa Sailor con i Jentle o i Nano.
Bel pensiero il tuo!

Lorenzo79 ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2017, 17:51 Ciao Ciro,

intanto sono molto contento che la tua amica abbia finalmente potuto intraprendere la sua carriera universitaria Una bella penna le darà sicuramente una motivazione in più.
Almeno per me è stato così, ho sostenuto tutti i 54 esami della mia esperienza universitaria con la stessa penna... averla mi dava sicurezza, se c'era la mia Zoom, nulla poteva andare male

Leggendo i "requisiti" che hai elencato mi viene in mente subito una Delta Wè Emotion, colore White.

E' una penna che adoro, esteticamente molto elegante senza essere eccessiva, dimensioni e peso giusti, la senti bene in mano. La scrittura è piacevole e sicura, il pennino (nel mio caso F) vola senza incertezze e sopporta bene periodi di inattività.

Caricamento a converter o cartuccia... che non sarà il top della tecnica ma è pratico. Consumo di inchiostro contenuto, diciamo nella media.

E poi c'è il cornetto rosso nella clip, una chicca in più.

Insomma, se non si fosse capito... la Wè mi piace parecchio E' una delle penne che uso spesso.

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Pettirosso ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2017, 18:45 Ciro, è un piacere leggerti nuovamente!
Invece di darti una risposta ti pongo una domanda: qual'è lo scrittore/scrittrice (o quanto meno corrente letteraria) di sua preferenza?
Da questo si possono intuire molte cose sulla personalità e sui gusti...
P.S.: A me la Sailor pink abbinata a quel Pilot sarebbe piaciuta moltissimo... Prima di leggere l'intervento di Maruska che l'ha stroncata.
E' proprio vero che noi maschietti non capiamo un cavolo dei vostri gusti

sanpei ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2017, 16:49 E se fosse quacosa di diverso?
Tipo un portamine Omas Extra del 1932 in celluloide arco?
Suggerimento disinteressato ovvio

Paolo, no per favore, capisco che devi lavorare, ma....

Bentornato Ciro,
Sul budget, sono d'accordo che sia meglio stare sotto i 100 Euri. Se la ragazza ha dovuto faticare da cammarera per andare all'università, non mi sembra il caso di regalarle una penna che valga come tre suoi stipendi.
Il mio consiglio è quello di una penna ultra-affidabile e a prova di debuttante, con pennino in oro poco appariscente e disponibile in tanti colori.
Una bella Parcher Cinquantuno.
Vai dal tuo spacciatore di fiducia (a propò, si tratta di Simpole?) e fattene dare una.
Abbracci dall'Italia.

Maruska ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2017, 19:39
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Evvai... una volta tanto forse ci ho preso Thanks


P.s. Di solito la carico con Pelikan Edelstein Sapphire... un blu leggermente tendente al viola. Secondo me non ci sta male

zoniale ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2017, 19:50
Una bella Parcher Cinquantuno.

Mi piace... la Cinquantuno è sempre una bella penna... una garanzia

Magari rossa, o cocoa

URCA! Mai successo che abbia iniziato un argomento con un solo messaggio e che sia andato avanti da solo per due pagine intere.
Mi fate sentire come se vi fossi mancato davvero tanto!

Oppure può essere che vi piace solo farmi spendere soldi.





Comunque vi ringrazio tutti per i consigli, a me quasi tutte le idee sembrano geniali!

Tranne quella di Paolo. Paolo è un essere infimo e subdolo: lui non ha puntato a darmi il consiglio per l'amichetta, lui ha puntato a farmi venire fame.
E mi sa pure che ci è riuscito!
Ma io non cederò (forse)!

No, scherzi a parte, anche a me una matita ora che ci penso sembra totalmente sensata e di certo una OMAS arco come quella è semplicemente stupenda, devo concordare su questo anche con Massimo. Solo conoscendo benissimo la destinataria so che non è per lei. Non le calza, per così dire.

Allo stesso modo la Sailor che diceva Luigi, non mi sembra proprio il suo genere. Nonostante la destinataria non disdegni di posare con capigliature assurde come hobbie è una persona che è bella nella sua semplicità.

Mi son piaciute molto per il momento la Wé che, altro che italiana, mi verrebbe napoletana purosangue come lei, e ha inoltre l'arma segreta per gli esami; ed anche l'idea di una 51 non mi sembra assurda... Trovando forse il colore giusto.

Entrambe penne non reperibilissime, paradossalmente mi viene più semplice la 51 forse ma ce la posso fare anche con la Wé.

A proposito, ma la Wé quanto pesa? Non vorrei metterle fra le mani un oggetto contundente, non è mai riuscita a litigare con un professore a differenza mia ma non si sa mai che l'università le faccia cambiare aria.

Ovviamente poi non ve l'abbiate a male se tengo in grande considerazione i consigli delle signore, ma qui di signorina si tratta. Infatti l'idea di Laura pure mi sembra una strada percorribile.
La fanno con la sezione bianca o ricordo male?

Ora che ci penso di quella ragazza so tutto, persino come sceglie i calzini al mattino e da quale lato della borsetta mette le chiavi, ma non so come scrive...
Spero che faccia amicizia con le stilografiche perché mi sa che andrà a finire con una di quelle.

Aurora 88p?
O.

Visto che si parla di una novizia: nessuno ha pensato ad una capless?
Ormai è un po' che le producono e ci sono versioni di mille colori e stili.
Forse però non è adatta da tenere in una borsa. (l' immagine è solo per dare enfasi al post)

shinken ha scritto: ↑martedì 26 settembre 2017, 21:40 Visto che si parla di una novizia: nessuno ha pensato ad una capless?
Ormai è un po' che le producono e ci sono versioni di mille colori e stili.
Forse però non è adatta da tenere in una borsa.
pilot-capless-twilight-blue-limited-edition-2015-fountain-pen.jpg
(l' immagine è solo per dare enfasi al post)

Stavo per suggerirla io. La capless è una penna eccezionale, bellissima e comoda per le aule universitarie. E' facilmente reperibile ad un costo accessibile, si capisce che è un regalo bello ma non troppo "oneroso" da utilizzare tutti i giorni (Io me la sono regalata da solo... )

Francesco

Ciro, la Sailor Sapporo bianca che ho io ha la sezione nera. Non so dirti se esiste con la sezione bianca.
Qui è un fiorire di idee quindi... buona scelta!

Praticità, costi contenuti, pennino in oro, a parte le Capless che ti hanno appena suggerito aggiungo: Platinum 3776 o Aurora Y Deluxe.
Certo, se trovi una bella Vacumatic...

Ciao Ciro,

Si là Wé White ha la sezione bianca e finiture rodiate.

Per il peso, vorrei aiutarti, ma non so come pesarla direi più meno come una M600.

La definirei una penna "solida", non è leggera... di sicuro pesa più di una Omas 556

Però a me piace, la trovo molto simile alla Duofold (moderna) come struttura e bilanciamento.