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Ottorino ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 0:26

sanpei ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 0:20 A me personalmente questa "rubrica" piace parecchio,
così posso piazzare direttamente sul mercatino le penne cercate al momento,
vanificando (spero ) i tentativi di dissuasione
senza sforzarmi tanto per indovinare i vostri gusti

Vacanze costose ??

Capita

jebstuart ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 0:24

sanpei ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 0:20 A me personalmente questa "rubrica" piace parecchio,
così posso piazzare direttamente sul mercatino le penne cercate al momento,
vanificando (spero ) i tentativi di dissuasione
senza sforzarmi tanto per indovinare i vostri gusti.

Grazie infinite. Veramente utile per il mio portafoglio, i miei figli, mia madre e il fiscalista


PS: Manda i link...

Volentieri ma ancora un attimo di pazienza, si parte lunedì prossimo

sanpei ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 0:33

jebstuart ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 0:24

Grazie infinite. Veramente utile per il mio portafoglio, i miei figli, mia madre e il fiscalista.


PS: Manda i link...

Volentieri ma ancora un attimo di pazienza, si parte lunedì prossimo

sanpei ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 0:20 A me personalmente questa "rubrica" piace parecchio,
così posso piazzare direttamente sul mercatino le penne cercate al momento,
vanificando (spero ) i tentativi di dissuasione
senza sforzarmi tanto per indovinare i vostri gusti

Grande

L'unico modo per liberarsi di una scimmia e farla aggrappare a un albero più grosso.
Ti dissuado orientandoti sulla Parker 51: più bella, più collezionabile, più robusta, più cara... . Insomma, ha tutto per poterti piacere

Pilot74 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 7:36 L'unico modo per liberarsi di una scimmia e farla aggrappare a un albero più grosso.
Ti dissuado orientandoti sulla Parker 51: più bella, più collezionabile, più robusta, più cara... . Insomma, ha tutto per poterti piacere

Le 51 sono in lista.
In realtà possiedo una miriade di Duofold aerometriche, un po' di Vacumatic, ma nessuna 51 o 61. Come scrivevo più su, inoltre, comprare una 61 ha probabilmente solo il senso collezionistico di "riempire una casella", ma poca attinenza col procurarsi una penna per un uso quotidiano, visto che le bizze della capillaritá sono più che una diceria.
Diverso il discorso per le 51, che sono ottimi strumenti di scrittura.

Certo che, quanto a perfidia, non sei secondo a nessuno

jebstuart ha scritto: ↑giovedì 31 agosto 2017, 23:37

Ottorino ha scritto: ↑giovedì 31 agosto 2017, 23:26 Via, a a parte gli scherzi (ma mica tanto: troppo triste se non si scherza con gli amici). La 61 ha troppi problemi. talmente tanti che i libri di riparazione riportano come trasformarla da capillare a cartuccia.

Poi ognuno si fa male come vuole (io ora con un amaro dei frati della Certosa di Firenze, ormai andati via)

Temevo questa risposta da parte tua. A questo punto l'unico buon motivo per includere una 61 in una collezione sembrerebbe quello storico (per completezza, come mi diceva il nonno).
Ed avendo letto su Wiki che l'intasamento del meccanismo è ineluttabile ed irreversibile, conoscendomi non le inchiostrerò, limitandomi a rimirarle.



Addendum: Come, andati via??? Io ci ho fatto la seconda Specializzazione, a Firenze, ed ho un'idea precisa dell'amaro...

Ineluttabile sì, irreversibile no (se ci sono riuscito io ci riuscirebbe anche un neonato in fasce: peretta per orecchie o lavatrice).
Il problema è che dopo un po' si intasa nuovamente, che non puoi cambiare inchiostro senza avere prima terminato il precedente, che la quantità presente nel serbatoio è stimabile solo in maniera approssimativa, ecc.
Ma esiste anche la seconda versione a cartucce/converter (prosecuzione del discorso di Ottorino).

Veramente la svuoto soffiando o dal lato del pennino o dall'altro esce il vecchio inchiostro, la metto nell'acqua 3/4 volte caricando e scaricando come suddetto, nessun problema di carica, basta tenere pulito risciacquando di tanto in tanto il circuito di capillarità

Ecco appunto, Max mi ha preceduto, volevo spezzare una lancia (ripromettendomi poi di aggiustare una Volvo) per la 61, che uso (con moderazione) da decenni, ovviamente con i limiti insiti nella sua costruzione, ma sinceramente delle 5/6 che ho non se ne è mai intasata una (evitare, chessò, di usare il BSB magari....); mi sono costruito, con una vecchia peretta in gomma, un "de-lewinskier" proprio per il lavaggio e pulitura delle 61; non è la miglior penna del mondo, ma neanche la peggiore.

rolex hunter ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 10:32 ......... volevo spezzare una lancia.... per la 61, che uso ..... da decenni,...........sinceramente delle 5/6 che ho non se ne è mai intasata una ...........

Come dissuasori facciamo pena

Pilot74 ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 10:43

rolex hunter ha scritto: ↑venerdì 1 settembre 2017, 10:32 ......... volevo spezzare una lancia.... per la 61, che uso ..... da decenni,...........sinceramente delle 5/6 che ho non se ne è mai intasata una ...........

Come dissuasori facciamo pena

Come darti torto , più che dissuasori siamo i diavoletti che dicono prendila, prendila, che aspetti, può essere che domani non la trovi, prendila...........

Se ne può fare tranquillamente a meno......... e se proprio la vuoi prendere per puro spirito collezionistico deve costare poco, e considera che con lo spirito collezionistico si riempiono espositori che potrebbero essere usati per cose più utili, nel senso che ci potrebbero andare penne da usare

Come vedi ci sono anche persone serie qui dentro........ razza in via di estinzione.....

PS: il GM viene da "soltanto" un paio di mesi di vacanza dove evidentemente ha solo speso..... dormiamo preoccupati

E chi sarebbero le persone serie?
Tu !!!!!!!!!!!!!

IL sistema di caricamento capillare è molto scomodo, infatti è difficile ripulire la penna dall'inchiostro residuo. La sconsiglio

Alfredo
Sono stato serio?

Ma che facciamo la pagella sulla serietà?
voglio 10, altrimenti mi metto a piangere

Ora faccio il dissuasore segnalando due (credo) difetti congeniti della penna:
* Freccetta (quella vicino al pennino) che se ne va solo a guardarla (sempre controllare che ci sia prima di acquistare una 61);
* Fusto con plastica molto delicata e soggetta a rotture in senso longitudinale nel punto ove si avvita la sezione, che invece ha la filettatura metallica.
Due difetti rimediabili, però... Rimangono dei difetti (almeno secondo me).
Comunque a me la penna come linea piace molto, un classico intramontabile, una figlia esclusiva di quei tempi; ma che sia comoda da usare, certamente no (ed infatti poi la stessa Parker abbandonò il sistema e ne mise in commercio una serie a cartuccia).
La 51 mi piace molto meno, ma è di una semplicità costruttiva tale che è usabilissima anche oggi nel quotidiano (oltre che essere stata ed essere ancora copiatissima).
La Waterman a capillarità, invece (X Pen, se ben ricordo), non ho mai avuto occasione di provarla; ma neppure lei ha poi avuto seguito.